Apple e Cisco hanno stabilito il comune obiettivo di facilitare l’adozione estesa di iOS nel settore enterprise, un target per cui le due aziende lavoreranno creando una “corsia preferenziale” tramite cui ottimizzare i network Cisco per l’utilizzo con i gadget e le app dell’ecosistema di Cupertino.
Dai turbolenti trascorsi legali degli anni passati , quando “iPhone” era un marchio da contendersi nei tribunali statunitensi, Apple e Cisco sono ora passati a rapporti amichevoli che più collaborativi non potrebbero essere: iOS è la prima piattaforma mobile al mondo, ha dichiarato Tim Cook, mentre da Cisco si sottolinea come i suoi apparati di rete siano utilizzati dal 95 per cento delle aziende presenti nella lista Fortune 500.
I gadget iOS sono sempre più richiesti in ambito enterprise, e per sostenere questa richiesta Cisco e Apple “ottimizzeranno” i rispettivi prodotti così da poter lavorare assieme in maniera più efficiente e con maggiore affidabilità, “con l’obiettivo di garantire agli utenti performance ancora maggiori”.
Per quanto riguarda queste cosiddette “ottimizzazioni”, Cisco e Apple non forniscono particolari dettagli: a essere improbabile , in ogni caso, è il fatto che Cisco decida di fornire un vantaggio tecnologico ai gadget di Cupertino penalizzando le prestazioni dei prodotti della concorrenza (cioè Microsoft e Google).
Sia come sia, la partnership con Cisco sancisce l’ennesimo sforzo di Apple di affermarsi nel mercato enterprise con iniziative specifiche concentrate sulla promozione di iOS come piattaforma adatta anche al lavoro oltre che allo svago, uno sforzo che segue quello già posto in essere nei mesi passati con la partnership con IBM .
Alfonso Maruccia