E-gratis/ Babylon sceglie di farsi pagare

E-gratis/ Babylon sceglie di farsi pagare

L'annuncio della svolta è contenuta in una lettera inviata agli iscritti alle ML dell'azienda. Babylon è seguito da 12 milioni di abbonati
L'annuncio della svolta è contenuta in una lettera inviata agli iscritti alle ML dell'azienda. Babylon è seguito da 12 milioni di abbonati


Web – E’ il più noto sistema di traduzione istantanea online e dispone di una enorme rete di dizionari e glossari che completano la traduzione da e tra molte lingue diverse. Babylon.com , sito dell’azienda che sostiene di offrire servizi a 12 milioni di utenti, ha ora annunciato alcune importanti novità, che vanno nella direzione dei servizi online a pagamento.

In una lettera in più lingue diramata dall’azienda e firmata dal suo boss, Alex Azulay, si legge della sterzata dell’azienda verso un tipo di servizio a pagamento. “Può darsi – scrive Azulay – che abbiate già ricevuto da noi un messaggio che vi incoraggi ad aggiornare il tool Babylon e ad acquistare la versione Babylon-Pro.”

Babylon-Pro è una versione completa del tool Babylon e viene offerta con un abbonamento annuale da 19,95 euro o da 49,95 euro per una licenza d’uso perenne. Per una licenza di due anni il costo è di 31,95 euro.

“La comunità di Babylon si allarga di continuo – spiega Azulay – e conta attualmente oltre 12 milioni di utenti iscritti da cui sono pervenute, solo nel mese appena trascorso, oltre 140 milioni di richieste di informazioni ai nostri server, e siamo felici di accogliere altri 600.000 nuovi utenti di Babylon ogni mese.”

Il boss Babylon rivendica le qualità del Babylon Builder, che permette di creare glossari personalizzati, e l’appoggio di Akamai per potenziare l’infrastruttura, nonché l’aggiornamento del centro di assistenza degli utenti… Tutte ragioni con cui Azulay spera di convincere i suoi utenti al “grande passo” dei servizi a pagamento. Riuscirà nel suo intento?

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Pubblicato il
15 nov 2001
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