E-ink per valigie

E-ink per valigie

Un'etichetta elettronica per non perdere il bagaglio durante i trasferimenti aerei
Un'etichetta elettronica per non perdere il bagaglio durante i trasferimenti aerei

Arrivano le ferie e giunge anche il momento di prendere l’aereo. Uno dei drammi correlati al viaggio è spesso l’ansia di perdere le valigie, una paura che cresce in modo spropositato soprattutto quando vi sono molti scali in aeroporti differenti. Per ovviare alle difficoltà di tracciamento dei bagagli, British Airways ha pensato a un’etichetta elettronica con display e-ink.

E-ink per valigie

Dal prossimo mese, quindi, la compagnia inglese inizierà il test di questo dispositivo capace di mostrare la destinazione e la partenza del bagaglio, ma anche un codice a barre utile durante gli spostamenti per meglio tracciare la valigia e per assicurarsi che questa segua il percorso del leggittimo proprietario.

Una volta effettuato il check-in, allo smartphone del viaggiatore viene inviato un codice a barre che può essere trasferito per contatto all’etichetta e-ink, probabilmente attraverso una tecnologia di scambio dati senza fili come NFC o similare.

L’etichetta quindi si aggiornerà con l’ultimo codice a barre impostato e questo sarà scansionabile dai sistemi di tracciamento attualmente implementati negli aeroporti, in modo similare a quelli che ora vengono stampati su carta adesiva e posizionati sulle valigie stesse. L’e-ink quindi è programmabile per un numero di volte indefinito, adattandosi di volta in volta ad un nuovo viaggio.

Alla notizia di questa innovazione pensata in partnership con Designwork , alcuni viaggiatori hanno subito indicato la scelta dell’e-ink come non adatta al tipo di utilizzo, in quanto i display e-ink sono molto sensibili alle pressioni: l’etichetta potrebbe rompersi facilmente sotto il peso dei diversi bagagli presenti in stiva.

Altri hanno sottolineato come questa etichetta non sia certo una novità, in quanto già da tempo usata per i voli nazionali dalla compagnia australiana Qantas , che non solo vende la Q Bag Tags a 49 dollari australiani, ma la propone anche con circa 7000 punti del proprio programma fedeltà.

(via Gizmodo )

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Pubblicato il
28 giu 2013
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