Ed è X-MacWorld! A 733 MHz

Ed è X-MacWorld! A 733 MHz

Nel giorno d'apertura del MacWorld, Steve Jobs ha rivelato le prime attesissime novità, fra cui la data di rilascio del MacOS X e i nuovi modelli di Power Mac. Quella del 2001, secondo Jobs, sarà una Mela esplosiva
Nel giorno d'apertura del MacWorld, Steve Jobs ha rivelato le prime attesissime novità, fra cui la data di rilascio del MacOS X e i nuovi modelli di Power Mac. Quella del 2001, secondo Jobs, sarà una Mela esplosiva


San Francisco (USA) – E ‘ uno Steve Jobs euforico quello che ieri ha aperto il MacWorld Expo con il carisma di sempre, rivelando alcune delle novità più attese dai suoi fan.

Una cosa la si era già capita, e cioè che MacOS X non sarebbe uscito né in questi giorni, in occasione del mega expo della Mela, né durante la prossima Worldwide Developers Conference di San Jose. Alcune fonti avevano dato, come data più probabile, il 24 febbraio, ma Jobs smentisce tutti e spinge ancora un po ‘ più in là il grande evento: 24 marzo.

Il sistema operativo costerà 129$ e sarà precaricato sui nuovi Mac non prima di luglio, quando sarà disponibile un sufficiente numero di applicativi.

Parlando alla platea in maglietta nera e jeans, Jobs ha spiegato che MacOS X sarà più potente e facile da usare, con migliorie nella gestione dei menù, delle toolbar e delle preferenze. Per quanto riguarda le applicazioni, il boss della Mela ha poi affermato che entro la primavera saranno già “centinaia”, mentre la “valanga” è prevista per l’estate.

La seconda notizia che tutti attendevano con ansia riguarda invece i nuovi modelli di Power Mac, che ora possono contare su una gamma di frequenza che va da 466 MHz a 733 MHz.

Tre modelli saranno equipaggiati con unità CD-RW, mentre i top di gamma integreranno un drive DVD riscrivibile capace di masterizzare audio e video.

Giusto per animare un po ‘ il clima già vivace del MacWorld, Jobs ha poi imbastito un testa a testa fra un PowerMac 733 MHz ed un PC equipaggiato con un Pentium 4 da 1,5 GHz: inutile dire che la sfida è stata vinta dal concorrente di casa, il PowerMac, che nel rendering 3D si è rivelato più veloce di 12 secondi rispetto al rivale “Intel inside”. Chissà se Intel si appellerà alla commissione anti-doping per chiedere controlli.

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Pubblicato il 10 gen 2001
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