Facebook, riconoscimento facciale con effetti speciali

Facebook, riconoscimento facciale con effetti speciali

Il social network acquisisce FacioMetrics, startup specializzata nell'analisi dei volti e delle emozioni che manifestano. Per il momento, l'obiettivo è l'intrattenimento
Il social network acquisisce FacioMetrics, startup specializzata nell'analisi dei volti e delle emozioni che manifestano. Per il momento, l'obiettivo è l'intrattenimento

Non solo uno strumento di identificazione e di profilazione: le tecnologie di riconoscimento facciale e di analisi dei volti rappresentano per Facebook anche uno strumento di intrattenimento da offrire ai propri utenti. Il social network in blu ha acquisito FacioMetrics , startup nata in seno al dipartimento di robotica della Carnegie Mellon University.

FacioMetrics, si ricorda sul sito ufficiale, è stata fondata per “venire incontro al crescente interesse e alla crescente domanda di soluzioni per l’analisi delle immagini dei volti, la cui applicazione spazia tra realtà virtuale ed aumentata, animazione, valutazione della reazione degli utenti ed altro”. Gli algoritmi sviluppati dalla startup nell’ambito dell’ analisi delle immagini mediata da computer e le soluzioni di machine learning che consentono di migliorare progressivamente i risultati di questa analisi sono stati declinati per adattarsi al meglio in ambito mobile : Intraface, applicazione per Android e iOS capace di riconoscere le emozioni sui volti degli utenti, era manifestazione della ricerca in ambito universitario portata avanti dal team che lavora a FacioMetrics.

Intraface non è più disponibile sugli app store, ma la ricerca degli sviluppatori continuerà su scala molto più vasta e “raggiungerà persone in tutto il mondo”, avvalendosi di una messe di dati ancora più significativa per affinarsi.

Facebook contribuirà alla diffusione e così all’apprendimento della tecnologia proponendola ai propri utenti in chiave ludica : il social network ha anticipato a Techcrunch che le soluzioni di FacioMetrics contribuiranno ad arricchire gli strumenti già disponibili e in fase sperimentale per agire sulle immagini e sui video, anche in diretta, con effetti e maschere da applicare ai volti. Una funzione simile a quella ritagliata per MSQRD, applicazione acquisita dal social network nei mesi scorsi.

Gaia Bottà

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Pubblicato il 18 nov 2016
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