Freeware/ Musica è, suonare e scaricare

Freeware/ Musica è, suonare e scaricare

Microstudi, campionamenti digitali, registrazioni Midi e catalogazioni ID3, tra Gnutella e OpenNap.. Senza dimenticare di accordare la chitarra!
Microstudi, campionamenti digitali, registrazioni Midi e catalogazioni ID3, tra Gnutella e OpenNap.. Senza dimenticare di accordare la chitarra!

Aldo’s Pianito e Microstudio (Freeware 42k e Shareware 8$ 130k)
AldosTools produce due piccoli programmini per muovere i primi passi con la musica su computer, o per iniziare i bambini ai suoni, alle note, usando la tastiera del Pc per strimpellare e registrare musichette. Richiede ovviamente una scheda audio installata e funzionante.
Pianito è un piccolo pianoforte da suonare con la tastiera del computer, premendo il bottone “Show Keys” vengono mostrati i tasti corrispondenti alle note sulla tastiera musicale. Il suono predefinito è quello di un pianoforte, ma è possibile usare qualsiasi suono presente sulla scheda audio. Pianito consente di registrare quel che si suona, o di registrare un accompagnamento con un suono differente e poi di suonarci sopra liberamente.

Microstudio, che contiene anche il “pianito” con le stesse funzioni, include un vero e proprio registratore MIDI molto semplice ma funzionale, che consente di registrare vari “pattern”, ovvero pezzetti di accompagnamento, con i quali è possibile costruire brani più complessi.
I pattern possono essere composti da vari strumenti e percussioni contemporaneamente (fino a 24!), per comporre dei complessi ritmi ed arrangiamenti armati di un po di pazienza… ed è persino possibile incorporare dei suoni WAV (ad esempio una voce che canta).
Pianito è distribuito gratuitamente, mentre Microstudio può essere installato e scaricato liberamente ma richiede una registrazione che costa 8 dollari.

AP Guitar Tuner e Instrument Tuner (Freeware 900k circa)
E’ arrivato l’accordatore! Ma questo è software, ed anche gratuito. Disponibile in due versioni, per sola chitarra o per qualsiasi strumento, l’accordatore di AudioPhonics è semplicissimo da usare, intelligente e veloce.
Per entrambi è necessario disporre di una scheda audio e di un microfono, che sarà “l’orecchio” che ogni 50 millisecondi controllerà la frequenza della nota suonata mostrando graficamente la percentuale di sfasatura rispetto alla nota esatta.
La versione “Guitar”, più evoluta, mostra le corde della chitarra e permette l’accordatura su decine di scale e chiavi differenti.
E ‘ anche possibile sentire le note singolarmente cliccando su quelle raffigurate nella semplice interfaccia, o tutte insieme arpeggiate premendo il tasto PLAY.
Il funzionamento di AP tuner è semplice, dato che rispecchia quello di un evoluto accordatore elettronico. Ad esempio suonando un LA sulla chitarra il programma capirà che quello è un LA (a prescindere dall’ottava!) e basandosi sul valore di base 440 Hz, personalizzabile, mostrerà in tempo reale quanto il “nostro” LA sia un “vero” LA.
La versione “Instrument” è più semplice e spartana e non include tutta la parte dedicata alle scale e chiavi, ma si limita ad “ascoltare” e controllare singole note di qualsiasi strumento si trovi davanti al microfono del Pc.

Sun Metronome (Freeware 3179k)
Un metronomo, e qualcos’altro. SunMetronome ha un’elegante semplice interfaccia, contiene un semplice accordatore o meglio un “fischietto” elettronico che dà le note per accordare strumenti, un lettore Cd e persino un piccolo pianofortino MIDI.
Ma il metronomo digitale è ovviamente il pezzo forte, visto che è altamente configurabile, da 0 battute al minuto a 177, anche con ritmi complessi e può usare come suono un click configurabile o uno degli strumenti disponibili nella scheda audio. Quartz Studio (Freeware 1678k)
Studio di registrazione digitale multitraccia sul computer a costo zero? Sì, anche se con molte limitazioni, ma la sostanza è quella.
Quartz Studio Free è il fratello piccolo di una serie di prodotti analoghi, e la scelta di DigitalSound è stata quella di distribuirlo gratuitamente per far venir l’acquolina in bocca a chi è interessato a fare le cose “sul serio” dopo averlo provato.
Ma Quartz Studio non è cosa da poco, visto che consente di registrare e sovraincidere 6 tracce audio mono (2 master sulle quali miscelare più tracce contemporaneamente + altre 4) campionando il suono in qualità Cd, integrando due effetti audio personalizzabili (Reverbero e Chorus) e di importare files Mp3 e Wav.

Funziona su tutti i Windows (dal 95 al 2000) e richiede una scheda audio.
QuartzStudio permette molto rozzamente di modificare i campionamenti registrati,
ma questa come altre funzioni sono veramente utili e ben sviluppate solo nelle edizioni a pagamento del programma.
Infatti, per chi non si accontenta della versione ridotta ma Free, sono disponibili varie versioni a prezzi e caratteristiche crescenti: a 19 dollari c’è Studio8 (8 tracce, più effetti, sincronizzazione Midi etc), a 49 dollari Studio Pro (fino a 32 tracce, plugin per effetti ed altro, più effetti su ogni traccia etc) ed infine la super versione Studio DSP a 69 dollari con tanto di equalizzatori per ogni traccia, registrazione ad alta qualità 48Khz e decine di altre succulente bontà.

Quartz AudioMaster (Freeware 1678k)
Studio di registrazione multitraccia, con Midi sequencer incluso a costo zero? Ecco Quartz Audio Master, della Digital sound. La versione Freeware, di tutto rispetto, è molto limitata rispetto alle versioni commerciali del prodotto ma è un ottima base sulla quale cominciare a sperimentare e lavorare, soprattutto per chi si avvicina per la prima volta nel mondo della “computer music”. Quartz AudioMaster registra audio digitale su 4 tracce stereo distinte, sovrapponibili e mixabili, e permette di registrare e suonare in contemporanea ben 16 tracce MIDI.

Le tracce MIDI possono essere modificate e corrette visualizzando lo spartito musicale, o una modalità molto comoda chiamata “Grid” che mostra le note come fossero scritte sui rulli delle vecchie pianole. Oltre alle note MIDI Quartz registra e gestisce tracce audio, loop ritmici e strumentali e tutto quel che la fantasia suggerisce. Sulle tracce audio è possibile equalizzare il suono, o filtrarlo con vari effetti di eco e chorus.
Una volta registrate e suonate tutte le parti del brano è anche possibile trasformare il tutto in un mix in formato Mp3, pronto per essere distribuito on line.
I fratelli maggiori a pagamento del programma si chiamano Promise (39 dollari, 16 tracce audio, 64 midi ed il supporto per molti plugin audio), Project (79 dollari, 32 tracce audio, 64 Midi e grandi possibilità di modifica delle tracce) ed infine la versione Professional (132 dollari per 128 tracce audio, 128 tracce midi, varie funzioni di automazione e modifica delle tracce audio e midi e numerosissime altre caratteristiche adorate dagli addetti ai lavori). Gnucleus 1.3.1 (Freeware 1635k)
Dal cuore originale di Gnutella per fortuna continuano a nascere e crescere ottimi programmi per scambiare file nella rete Gnutella.
Gnucleus, arrivato alla versione 1.31 e presto protagonista di un sito italiano dedicato tutto a lui, è un ottima occasione per ricredersi su certi luoghi comuni che girano attorno a funzionalità e flessibilità di Gnutella.
Il programma è molto semplice ed intuitivo anche se l’interfaccia è un po ‘ confusa e mostra delle icone poco comprensibili, ed il download e configurazione richiedono solo pochi minuti.
Visualizzando in qualsiasi momento la finestra “Shared Files” è possibile agigungere e modificare le cartelle condivise con gli altri utenti. La condivisione di file e cartelle non è richiesta ma è la base stessa dei sistemi di scambio-file, se nessuno condividesse nulla la rete non avrebbe alcun file da offrire…

Una volta attivato Gnucleus, il programma tenterà di connettersi alla rete Gnutella. Il processo è molto veloce e nel peggiore dei casi richiede qualche minuto.
La ricerca dei file, su qualsiasi formato e non solo Mp3, è possibile da qualsiasi finestra del programma (Chat, Transfers,Statistics, Connections, Shared Files) e mostra i risultati molto velocemente, ed ogni volta in una nuova finestra di ricerca nella quale sono indicati oltre alla velocità prevista per il download anche su quanti “hosts” della rete Gnutella è disponibile quel File. Il solito doppioclick sul nome del file, o un click sul bottone Download, darà inizio al prelievo durante il quale è possibile passare da un “host” all’altro, nel caso il file fosse disponibile su più computer connessi.

Nella risultati della ricerca è anche possibile impostare dei filtri (Refine search) o dei filtri a monte su certi tipi di files che verranno comunque esclusi nei risultati come ad esempio i file “.vbs” che possono contenere virus eseguibili in Visual Basic!

Gnucleus inoltre può inoltre disegnare la “mappa” della rete Gnutella (dal menu Files cliccare su Build Map) grazie alla tecnologia GraphWiz di At&T , mostrando la posizione dell’utente all’interno della rete. Un modo per dire “io sono qui!”. Nell’immagine a lato, ad esempio, io sono il pallino rosso al bordo della grande ragnatelona piena di utenti e files. Brrr!

WinMx 2.6
Tra i protagonisti del “dopo Napster” senza dubbio raccoglie molte simpatie WinMx, giunto alla versione 2.6 con qualche novità. Per descriverlo forse non esistono parole migliori di quelle usate dai produttori: “WinMx è un programma gratuito di scambio file, che può connettersi contemporaneamente con la rete WinMx, ed altre reti Napster ed OpenNap. Più reti in contemporanea significa più files e più utenti e più risultati nelle ricerche”.
WinMx consente di scambiare e cercare qualsiasi tipo di file e ora ha una interfaccia racchiusa in un’unica comoda finestra. Per i nostalgici che preferivano la vecchia interfaccia delle versioni precedenti, suddivisa in varie finestre ridimensionabili e semovibili, è possibile selezionare nelle opzioni il vecchio look!

WinMx, come le prime versioni di Napster, consente di recuperare un download interrotto (Resume), di limitare la banda in entrata ed in uscita e di selezionare un limite per far risultare l’utente come un povero possessore di modem a 14.400 nel caso siano in corso molti upload…

Tra le altre caratteristiche utili c’è la possibilità di far chiudere automaticamente il programma e spegnere il PC (se si usa Windows98 o superiori) quando i trasferimenti in coda sono finiti. Presente anche “l’auto retry”, ovvero la possibilità di recuperare in automatico un download interrotto bruscamente.

Il programma contiene spazi per banner pubblicitari ancora…vuoti, ma l’azienda sottolinea che non raccoglie dati personali e che WinMx non contiene Spyware.
Dicono, e sono frasi da ricordare visti i precedenti con altri programmi: “Non tradiremo mai la fiducia dei nostri utenti vendendoci agli Spyware”. Mp3Cat
“Cat” nel senso di “gatto”, come l’icona del programma, ma anche nel senso di cat-alogare! Mp3Cat mi è stato segnalato dall’autore del programma, l’italianissimo Simone Tellini, ed è uno di quei software che si mettono a fare ordine laddove solitamente c’è disordine, ovvero in quelle cartelle o dischi nei quali vengono ammucchiati spesso senza nessun ritegno decine, centinaia o a volte migliaia di files Mp3. E ‘ possibile creare categorie, e sottocategorie, senza limiti e ragguppare così i brani musicali, oppure ordinarli per autore, esecutore ed album.

Questi dati vengono letti dagli ID3 contenuti nei file Mp3, che con Mp3Cat possono essere modificati facilmente. Una volta create una o più liste di brani preferiti, con un clic si può realizzare una “playlist” oppure ascoltare i pezzi direttamente su Winamp, il più diffuso player Mp3 in circolazione (qui la recensione ).

Mp3Cat consente anche di cercare attraverso parole chiave, o i dati ID3, un certo brano nell’intero catalogo. Se poi la canzone in questione piace proprio tanto… con un click si arriva sul sito Amazon.com per comprare l’intero CD. E a proposito di CD, va detto che Mp3Cat è un programma gratuito ma viene definito “GiftWare” ovvero “regaloWare” e l’autore ha persino compilato una lista dei desideri su Mp3.com. Chi pensa di usare spesso questo programma, e di ringraziare in qualche modo l’autore, ha solo l’imbarazzo della scelta!

FreeAmp 2.1 (Freeware 2835k per Windows e Linux)
Non esiste solo Winamp per suonare gli Mp3… ma ci sono moltissimi programmini alternativi e pieni di caratteristiche utili e divertenti. FreeAmp è uno di questi ed è distribuito Freeware sotto licenza GPL. Il programma dunque è aperto a sviluppi e modifiche ed il codice è disponibile per tutti coloro che volessero svilupparlo.
Tra i Pro, c’è senza dubbio che il programma è disponibile per varie piattaforme ed altre se ne aggiungeranno in futuro, e che ha una interfaccia iniziale molto semplice ed elegante.. Sempre che non la si voglia “rovinare” con una delle tante “skin” disponibili. Ce ne sono alcune veramente belle e sagomate, a differenza di quelle di Winamp, sempre rettangolari.

Riproduce Mp3, CD audio e streaming audio Mp3, legge e scrive i dati ID3 contenuti nei file audio, consente di salvare gli streaming audio per un ascolto successivo offline ed offre un comodo “music browser” per compilare elenchi di brani da suonare e per organizzare elenchi di brani.

FreeAmp inoltre può trasformare un Mp3 in un file Wav e, last but not least, tra le varie visualizzazioni che offre una è meravigliosa, piccola piccola e discreta
(nell’immagine le dimensioni reali). Per non dimenticare che i player Mp3 servono per ascoltare la musica, non per occupare spazio sul desktop…

Inoltre, in tema di suoni, mp3, audio Pc e dintorni:
Mp3 Special
Speciale PostNapster
Anvil Studio ed Mp3 WorkShop
MixMeister

a cura di Luca Schiavoni

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Pubblicato il
25 mag 2001
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