L'alta definizione di Sharp è wireless

L'alta definizione di Sharp è wireless

Nelle prossime settimane Sharp lancerà sul mercato i primi televisori dotati di una tecnologia wireless capace di trasmettere segnali video in alta definizione fino a trenta metri di distanza. Prima sforbiciata ai cavi HDMI
Nelle prossime settimane Sharp lancerà sul mercato i primi televisori dotati di una tecnologia wireless capace di trasmettere segnali video in alta definizione fino a trenta metri di distanza. Prima sforbiciata ai cavi HDMI

Tokyo – Stanchi dei cavi video HDMI? Presto se ne potrà fare a meno. Sharp sarà tra i primi produttori di set-top box, nelle prossime settimane, a introdurre sul mercato giapponese televisori LCD dotati di una speciale tecnologia wireless per la trasmissione di segnali audio/video in alta definizione.

il logo dell'azienda I nuovi televisori Sharp della serie X, con diagonale compresa fra 37 e 46 pollici, saranno dotati di un apposito ricevitore wireless integrato da accoppiare ad un trasmettitore esterno opzionale, collegabile ad una set-top box o ad un PC. La tecnologia wireless adottata da Sharp è la WHDI di Amimom , che utilizza bande di frequenza libere comprese fra i 4,9 e i 5,9 GHz ed è in grado di trasportare video full HD e audio non compressi fino a 30 metri di distanza.

Sharp afferma di essere la prima, tra i produttori di elettronica di consumo, ad offrire una linea di prodotti con una sorta di “porta HDMI wireless”. Gli osservatori del mercato affermano tuttavia che, da qui ad un anno, un po’ tutti i principali produttori di televisori abbracceranno tecnologie analoghe: tra le rivali più accreditate di WHDI c’è WirelessHD (WiHD), una specifica sviluppata da colossi del calibro di LG, Panasonic, NEC, Samsung, Sony e Toshiba che sembra avere tutte la carte in regola per diventare uno standard de facto.

Completata all’inizio di quest’anno (v. comunicato ufficiale ), la specifica WiHD 1.0 prevede velocità di trasferimento dati fino a 4 Gbps e l’utilizzo di bande di frequenza libere nell’intorno dei 60 GHz. Tale tecnologia utilizza radiotrasmettitori e antenne prodotti da SiBEAM , una start-up americana che fa parte del consorzio WiHD.

WiHD

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Pubblicato il 5 mag 2008
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