Microsoft tra le nuvole di Office 365, Azure e OneDrive

Microsoft tra le nuvole di Office 365, Azure e OneDrive

Redmond scatenata al TechEd in versione europea. Spazio illimitato nello storage OneDrive per gli abbonati Office 365. E tanti nuovi strumenti (SDK e API) per sviluppatori e admin
Redmond scatenata al TechEd in versione europea. Spazio illimitato nello storage OneDrive per gli abbonati Office 365. E tanti nuovi strumenti (SDK e API) per sviluppatori e admin

Dall’edizione europea della conferenza TechEd arrivano le novità cloud di Microsoft, un’azienda sempre più convinta di dover seguire il nuovo mantra “cloud&mobile prima di tutto” e quindi di arricchire la propria offerta di prodotti (servizi Internet-dipendenti, API e tool di management remoto) per utenti di gadget mobile e PC.

La notizia di più immediata digeribilità in arrivo da TechEd riguarda il cloud storage di OneDrive, disco “virtuale” che ora offre una quantità di spazio “illimitata” per tutti gli utenti del servizio di produttività ad abbonamento Office 365. L’update è subito disponibile per i sottoscrittori di account Home, Personal, e University, mentre per l’utenza Business lo storage remoto diventerà illimitato a partire dal 2015.

Sono dedicate a Office 365 – questa volta dal punto di vista degli sviluppatori – anche le nuove API e i kit di sviluppo corrispondenti (SDK) per iOS, Android e sistemi operativi Windows, utili per integrare i vari applicativi inclusi nella versione cloud di Office (e quindi email, calendari, contatti, documenti eccetera) nel software e nelle app mobile di terze parti.

Ed è ancora Office 365 ad arricchirsi della compatibilità con Intune . Un tool di mobile-device-management (MDM) aggiornato per integrare funzionalità di gestione remota degli applicativi e dei dati presenti sul servizio di produttività che permette, tra le altre cose, di amministrare via Internet le informazioni create dagli utenti separando i dati corporate da quelli personali, gestire dispositivi e software tramite le policy decise in ambito aziendale.

Le funzionalità di management rappresentano infine la novità TechEd anche per la piattaforma Azure, dove ora è possibile raccogliere dati dalle varie macchine virtuali e condividerle con il team IT dell’azienda (Azure Operational Insights), installare “facilmente” carichi di lavoro su migliaia di core di processore (Azure Batch), e automatizzare/pianificare task tramite l’uso di un engine basato sulla sintassi di PowerShell (Azure Automation).

Alfonso Maruccia

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Pubblicato il
28 ott 2014
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