Novell porterà Open XML in OpenOffice

Novell porterà Open XML in OpenOffice

L'azienda si è impegnata a sviluppare in collaborazione con Microsoft un add-in per OpenOffice in grado di importare e convertire i documenti salvati nel formato Open XML di Office 2007
L'azienda si è impegnata a sviluppare in collaborazione con Microsoft un add-in per OpenOffice in grado di importare e convertire i documenti salvati nel formato Open XML di Office 2007

Ieri Novell si è impegnata a sviluppare un plug-in per OpenOffice che permetterà agli utenti della celebre suite open source di aprire, modificare e salvare documenti in formato Open XML, lo stesso utilizzato dal neonato Office 2007.

Novell svilupperà il plug-in in seno al progetto Open XML/ODF Translator , uno sforzo intrapreso da Microsoft la scorsa estate per creare un tool capace di convertire il formato Open XML in OpenDocument (ODF) e viceversa . Se il tool di Microsoft funzionerà però solo con Office, quello di Novell si integrerà con OpenOffice.

A partire dal prossimo gennaio Novell distribuirà il proprio convertitore insieme alla sua edizione personalizzata di OpenOffice. Il codice sorgente del programma verrà tuttavia messo a disposizione della comunità open source, e potrà eventualmente essere incluso da OpenOffice.org nella distribuzione ufficiale della propria suite per l’ufficio.

Novell ha tenuto a precisare che il formato di default della propria versione di OpenOffice resterà ODF , e questo perché “fornisce ai clienti libertà di scelta e flessibilità”. “Ma l’interoperabilità con Microsoft Office è altrettanto cruciale per il successo di OpenOffice”, ha commentato Nat Friedman, chief technology and strategy officer di Novell per il settore open source.

In occasione dell’annuncio del recente accordo tra Microsoft e Novell, le due società avevano preannunciato una collaborazione tesa a migliorare l’interoperabilità tra i formati delle rispettive suite. Va però detto che chiunque può sviluppare un convertitore per Open XML : la specifica alla base di questo formato è in via di standardizzazione presso ECMA , che dovrebbe ratificarla definitivamente proprio questa settimana. La licenza che l’accompagna è libera da royalty.

Con molta probabilità, nel prossimo futuro gli utenti di Windows, Linux e altri sistemi operativi potranno scegliere fra più tool di conversione, sia open source che proprietari. È notizia degli scorsi giorni , ad esempio, che Corel includerà nella prossima versione di WordPerfect Office il supporto sia ODF che a Open XML, permettendo anche la conversione dei documenti da un formato all’altro.

“OpenOffice è davvero importante per Novell”, ha affermato Friedman. “Quegli stessi clienti che stanno installando Linux sui loro sistemi desktop ci chiedono di fornirgli la possibilità di condividere i documenti tra OpenOffice e MS Office”.

Gli utenti di OpenOffice sono oggi stimati in circa 100 milioni.

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Pubblicato il
5 dic 2006
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