OpenOffice Premium, condimento di extra

OpenOffice Premium, condimento di extra

Un gruppo di sviluppatori presenta una nuova versione di OpenOffice a cui ha aggiunto tutta una serie di componenti, come clip art e font. La nuova distribuzione della suite open source rimane completamente gratuita
Un gruppo di sviluppatori presenta una nuova versione di OpenOffice a cui ha aggiunto tutta una serie di componenti, come clip art e font. La nuova distribuzione della suite open source rimane completamente gratuita

Quegli utenti di OpenOffice a cui manca il grasso contorno di “extra” forniti dalle suite per l’ufficio commerciali, come MS Office o Corel Perfect Office, possono ora mettere le mani su una versione “cicciona” della famosa suite open source: OpenOffice Premium (OOoP).

Sviluppato dallo stesso team di programmatori che si occupa della localizzazione ungherese di OpenOffice, OOoP contiene svariati componenti aggiuntivi che non sono presenti nella distribuzione originale della suite: tra questi oltre 2.800 clip art, più di 90 font, uno svariato numero di modelli ed esempi di documento, e relativa documentazione.

Quando si parlava di versione “cicciona” di OpenOffice non si scherzava: il file d’installazione della versione 2.0.3 “pesa” infatti circa 200 MB , 243 MB nella versione multilingua, e sul disco può arrivare ad occupare più di 440 MB.

Gli sviluppatori hanno spiegato di aver modificato il codice sorgente di OpenOffice per inserire nell’interfaccia del programma i riferimenti alle risorse aggiuntive e, nel caso delle clip art, renderle disponibili attraverso una piccola finestra di navigazione galleggiante . Il codice così modificato è a disposizione di tutti, e potrà essere utilizzato per migliorare OOoP od estenderne le funzionalità. Chiunque potrà contribuire al progetto anche inviando template, clip art e altro materiale da aggiungere alla suite.

Sfortunatamente OOoP è al momento disponibile solo in lingua ungherese, inglese e tedesca : per la compilazione in altre lingue i curatori del progetto fanno affidamento su volontari esterni.

Nel prossimo futuro gli sviluppatori di OOoP prevedono di facilitare la distribuzione del proprio software rilasciandolo anche in forma di upgrade per OpenOffice : questo dovrebbe semplificare anche il lavoro dei traduttori.

Su alcuni forum gli utenti di OOoP hanno già segnalato i primi bug , tra cui uno che in certe circostanze impedisce di ridimensionare le clip art. Non sembrano scevri da errori neppure modelli e documenti d’esempio, che talvolta contengono errori di battitura o formattazioni errate.

OOoP 2.0.3 può essere scaricato da qui per le principali piattaforme supportate da OpenOffice.

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Pubblicato il
1 set 2006
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