Londra: Piccolo Fratello costa tantissimo

Londra: Piccolo Fratello costa tantissimo

Il governo inglese stanzia un fondo di 20 milioni di sterline per rimborsare i provider delle spese sostenute per inserire i device di intercettazione nelle proprie reti
Il governo inglese stanzia un fondo di 20 milioni di sterline per rimborsare i provider delle spese sostenute per inserire i device di intercettazione nelle proprie reti


Londra – Si avvicina rapidamente la nascita del Piccolo Fratello inglese, quello che consentirà di controllare con pochi clic tutta la posta e la navigazione degli utenti della Gran Bretagna. Si avvicina, e Tony Blair, per smorzare le tensioni, ha deciso di approntare un fondo di 20 milioni di sterline per rimborsare i provider spioni.

Come si ricorderà, la legge, conosciuta come RIP (Regulation of Investigatory Powers), richiede a tutti i fornitori anglosassoni di dotarsi di device che consentano alle autorità di intercettare facilmente i dati e la posta elettronica degli utenti internet britannici. Una misura “saudita” osteggiata inutilmente da una caterva di associazioni che si battono per la privacy e i diritti civili.

Stando alle indiscrezioni pubblicate ieri dal quotidiano “The Guardian”, l’idea dietro al finanziamento governativo è quello di evitare che i fornitori possano scegliere di trasferirsi all’estero per non dover sostenere le spese obbligate previste dalla legge. Non solo, il finanziamento servirà a togliere alcune argomentazioni all’opposizione parlamentare, un dato essenziale visto che mercoledì alla Camera dei Lord si deciderà il futuro del contestatissimo provvedimento.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
10 lug 2000
Link copiato negli appunti