Indrema sfiderà Xbox in primavera

Indrema sfiderà Xbox in primavera

La console open source che Indrema introdurrà sul mercato il prossimo anno promette di combattere il device di gaming di Microsoft. All'interno di Indrema corre il Pinguino embedded. La battaglia sarà anche sui prezzi
La console open source che Indrema introdurrà sul mercato il prossimo anno promette di combattere il device di gaming di Microsoft. All'interno di Indrema corre il Pinguino embedded. La battaglia sarà anche sui prezzi


Alameda (USA) – Il prossimo anno i videogiocatori potrebbero trovare un’altra sigla a fianco della conosciutissima PS2: IES, Indrema Entertainment System. Chi bazzica nel mondo open source ne avrà già sentito parlare : si tratta di una console, o meglio, di una set-top box, che utilizza DVD Linux come sistema operativo embedded ed altre tecnologie software open source come OpenStream, un’architettura multimediale su Linux progettata per lavorare in congiunzione con la Direct Rendering Infrastructure (DRI).

Karen McNeil, PR di Indrema , ha annunciato su Linux Devices che la prima serie di IES, denominata Indrema L600, verrà lanciata in tarda primavera insieme ad una trentina di titoli. Il prezzo per l’utente finale dell’unità dovrebbe aggirarsi sui 300 dollari.

L’L600 è basata su un processore x86 da 600 MHz, 64 MB di RAM, un chip grafico di Nvidia aggiornabile, un hard disk, una scheda di rete Fast Ethernet, un set completo di uscite audio/video, 4 porte USB, un lettore DVD in grado di riprodurre i film, e ammennicoli vari come tastiera wireless, audio 3D, compatibilità MP3, ecc.

Indrema sembra avere tutte le carte in regola per rivaleggiare testa a testa con l’Xbox di Microsoft, una console con cui condivide l’architettura x86 e il chip grafico targato Nvidia: Indrema sembra offrire qualcosina in meno come potenza pura, ma qualcosina in più come add-on e funzionalità, costando fra l’altro un terzo rispetto al prezzo della rivale.

McNeil afferma fiducioso che sono già molte le software house, grandi e piccole, ad aver mostrato interesse per IES, ed entro breve tempo dal suo lancio, gli utenti potranno contare su di un parco titoli certamente più consistente.

Visto che con il prezzo della set-top box Indrema non coprirà neppure le spese di fabbricazione, questa start-up californiana dovrà guadagnare attraverso la vendita di royalty e certificazioni dei giochi: a questo proposito prevede una politica di favore per gli sviluppatori di software freeware ed open source.

L’SDK è scaricabile gratuitamente dal sito di Indrema e contiene tutto il necessario per sviluppare giochi od altro software sotto IES.

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Pubblicato il
22 dic 2000
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