Nashville (USA) – L’ultimo album di Charley Pride , vecchia gloria della musica country americana, potrà essere acquistato dai suoi fan nel tradizione compact-disc. Ma, una volta a casa, chi lo avrà comprato non potrà duplicarlo facilmente né distribuirlo al mondo con i sistemi di file-sharing.
Questo, almeno, è quanto spera l’etichetta discografica Music City Records che ha fatto ricorso ai sistemi della SunnComm per realizzare il CD “a prova di copia”. Il disco, “A tribute to Jim Reeves”, è sottoposto alle tecnologie di cifratura di Sunncomm. Secondo Music City Records soltanto dopo aver comprato il CD per poco meno di 17 dollari e avere registrato la copia acquistata, l’utente può scaricare quella musica in file mp3 o in altri formati musicali.
Secondo Bob Heatherly, CEO dell’etichetta, il CD impedirà la copiatura illegale delle canzoni contenute. Questa “genesi” del CD sarebbe dovuta alla ferma volontà di Pride di assicurarsi che i pezzi prodotti sarebbero stati protetti da azioni di “pirateria musicale” o dalla distribuzione delle canzoni via Napster e soci.
“Questo – ha spiegato Heatherly – è il primo disco per la Music City Records , dunque è qualcosa di speciale sia per me che per Charley. Era sembrato che i discografici fossero in passiva attesa di sapere cosa pensano i tribunali e non posso credere che si continui a far funzionare Napster… Il lancio di questo disco avviene dunque nel momento migliore”.