Pentium 4, due chip in uno

Pentium 4, due chip in uno

Intel ha svelato una tecnologia con la quale conta di far operare il Pentium 4 come se si trattasse di un due chip in uno
Intel ha svelato una tecnologia con la quale conta di far operare il Pentium 4 come se si trattasse di un due chip in uno


San Jose (USA) – Durante il Developer Forum, Intel ha svelato un’innovazione tecnologica che potrebbe incrementare significativamente, e senza accrescere il numero di megahertz o di transistor, la velocità di un processore di classe Pentium 4.

La tecnologia, chiamata “hyperthreading”, consentirebbe alle applicazioni di sfruttare in modo più efficiente il Pentium 4 avvalendosi di quelle parti del chip che normalmente rimangono inutilizzate e “vedendolo”, di fatto, come una sorta di computer dual-processor.

“La nostra tecnologia fa in modo che un singolo processore possa essere visto dal sistema operativo come se si trattasse di due processori”, ha affermato Shannon Poulin, manager di Intel. “Esso verrà visto a tutti gli effetti come due chip in uno”.

Il segreto sta in alcuni registri aggiuntivi presenti nel Pentium 4, e al momento non utilizzati, che, se sfruttati dall’architettura del chip e da software scritto ad hoc, rendono possibile l’esecuzione di più compiti contemporaneamente. La tecnologia hyperthreading ottiene questo risultato rendendo possibile, per il sistema operativo, far elaborare parte delle istruzioni di un’applicazione nell’unità di calcolo in virgola mobile e parte delle istruzioni di un’altra applicazione nell’unità degli interi.

Sebbene questo non equivalga a disporre di due Pentium 4, Intel ha dimostrato che questa pur rudimentale elaborazione parallela può migliorare le prestazioni di alcune applicazioni in modo significativo, incrementando anche il numero di utenti gestibili da un server.

Intel ha anticipato che la tecnologia hyperthreading apparirà sui server e sulle workstation a partire dal 2002, per poi approdare sul PC desktop durante il 2003.

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Pubblicato il
29 ago 2001
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