Taipei (Taiwan) – Dopo aver introdotto la nuova famiglia di chip C3 , la prima generazione di CPU Via ad aver perso l’ormai ridondante marchio Cyrix, Via si prepara a lanciare, per il primo trimestre del prossimo anno, una nuova linea di chip a 0,13 micron, nome in codice Nehemia, in grado di partire da una frequenza di clock di 1,3 GHz.
Il nuovo core di questa famiglia di chip, derivato da quello progettato da Centaur – lo stesso team di ingegneri che diedero vita, qualche hanno fa, ai poco fortunati processori Winchip -, si potrà avvalere di 256 KB di cache L2 e di un’architettura multi-scalare che gli consentirà di sfruttare due unità MMX e due unità SSE (niente 3DNow!).
L’unità in virgola mobile lavorerà finalmente alla stessa frequenza del resto del processore (e non alla metà, come ora) e pare potrà finalmente competere con la FPU di Duron e Celeron.
Il C5X supporterà inoltre un nuovo sistema di gestione dei consumi noto come “LongHaul” che, similmente a quanto fanno le tecnologie Intel SpeedStep e AMD PowerNow!, regola dinamicamente la frequenza di clock ed il voltaggio del chip, eventualmente spegnendo le unità multi-scalari non utilizzate.
I nuovi chip Nehemia dovrebbero riuscire a competere nella fascia più bassa del mercato con Celeron e Duron, soprattutto sul prezzo, ma il supporto da parte di produttori di motherboard e rivenditori è ancora troppo limitato per considerare Via una vera terza incomoda sul mercato delle CPU x86 compatibili.