Network Associates si libera di PGP

Network Associates si libera di PGP

E chiude lo sviluppo del più celebre tool di cifratura. Che attende un acquirente
E chiude lo sviluppo del più celebre tool di cifratura. Che attende un acquirente


Roma – Dopo essersi impossessata di PGP finendo pure con il litigare con l’autore del tool di cifratura più noto, Phil Zimmerman, ora Network Associates ha ammesso che per i suoi conti PGP Security inizia a pesare troppo. E ha deciso di interrompere lo sviluppo di un software utilizzato da molti utenti e aziende internet in tutto il mondo.
Network Associates ha intenzione di cercare un acquirente per PGP e offre tutto il proprio supporto “per fornire una transizione senza traumi per i clienti attuali e l’azienda che acquisterà PGP”. Per il momento, però, il prodotto di cifratura di PGP sarà “mantenuto” ma, appunto, non sviluppato.

Il fallimento del PGP commerciale dev’essere una bella soddisfazione per Zimmermann, che quando se ne andò sbattendo la porta dall’azienda spiegò che non era d’accordo sull’uso di backdoor che consentissero alle autorità di sicurezza di entrare in materiali protetti da PGP… A non essere soddisfatti saranno invece i 250 lavoratori di cui NAI ora intende liberarsi…

Per saperne di più sul PGP qui un approfondimento di Punto Informatico e qui la pagina dedicata a PGP dal prestigioso Massachussets Institute of Technology (MIT).

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Pubblicato il
12 ott 2001
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