Ed è SuperCrusoe a 1 GHz!

Ed è SuperCrusoe a 1 GHz!

Transmeta risponde alla pioggia di processori mobile lanciata di recente da Intel e svela un nuovo chippetto integrato atteso per il 2002 ed un nuovo modello, di prossima uscita, a 0,13 micron
Transmeta risponde alla pioggia di processori mobile lanciata di recente da Intel e svela un nuovo chippetto integrato atteso per il 2002 ed un nuovo modello, di prossima uscita, a 0,13 micron


San Jose (USA) – Durante il Microprocessor Forum, in programma in questi giorni a San Jose, tutti i grossi chipmaker hanno tenuto in serbo qualche buona carta da giocare, e fra questi anche la piccola Transmeta, una start-up ormai cresciutella ma ancora alla ricerca, soprattutto sui mercati occidentali, di quello spunto che la possa portare all’attenzione di un pubblico più vasto.

Mentre ancora si attende l’uscita del Crusoe TM5800 , il cui lancio è stato posticipato dal previsto scorso giugno all’attuale trimestre, Transmeta ha svelato il suo primo system-on-a-chip, il Crusoe TM6000, un chippotto progettato per quei dispositivi che richiedono bassi consumi, modesti ingombri e risparmio sui costi.

“Il nuovo microprocessore Crusoe è dedicato ai notebook full-feature ultra-leggeri; ai dispositivi con un fattore di forma piccolo e sottile, come i Tablet PC; ai server ultradensi; e ad una varietà di sistemi embedded che stanno migrando verso l’architettura x86, come i dispositivi di rete, stampanti e set-top box”, ha spiegato Mark Allen, presidente e CEO di Transmeta.

Transmeta sostiene che il TM6000 occupa circa un terzo dello spazio rispetto ai suoi predecessori ed è il primo processore della casa ad integrare in un solo chip northbridge, southbridge, controller USB e grafica, funzioni tipicamente svolte da tre o quattro chipset separati.

Il nuovo Crusoe è poi in grado di consumare fino al 44% in meno rispetto ai suoi predecessori, una migliorìa ottenuta grazie alla nuova versione della tecnologia LongRun di Transmeta, un sistema per la gestione dei consumi che è stato ora esteso anche ai componenti integrati, fra cui la sezione grafica.

Con questo nuovo chip Transmeta punta per la prima volta anche al mercato dei server ultradensi, un segmento che, come si è visto di recente, ha però visto i primi pionieri agonizzare di fronte alla sostanziale indifferenza del mondo aziendale.

Il TM6000 è anche il primo processore di Transmeta a supportare il nuovo tipo di memorie DDR333 (fino ad un massimo di 2 GB).

Non è ancora chiaro quale processo produttivo verrà adottato da TSMC, il produttore di chip a cui Transmeta si appoggia per fabbricare le proprie CPU: alcuni sostengono che potrebbe addirittura trattarsi del nuovissimo processo a 0,10 micron.

Il lancio sul mercato del TM6000 è previsto per la seconda metà del 2002 ad una velocità di 1 GHz.

Transmeta ha poi annunciato l’imminente uscita, prevista per questo trimestre, del ritardatario Crusoe TM5800, un chip che, partendo da una velocità di 800 MHz si spingerà, durante la prima metà del prossimo anno, fino ad 1 GHz.

Grazie al passaggio dal processo produttivo a 0,18 micron verso quello a 0,13 micron , il nuovo chip dovrebbe dissipare meno calore e consumare meno energia rispetto ai precedenti modelli della stessa famiglia di CPU.

Con questi nuovi processori a basso consumo Transmeta spera di riguadagnare competitività nei confronti di una Intel che, proprio all’inizio di questo mese, ha presentato una dozzina di nuovi chip mobile .

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Pubblicato il
16 ott 2001
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