GameCube andrà on-line in autunno

GameCube andrà on-line in autunno

Col rilascio di una scheda di rete e di un modem per GameCube, Nintendo seguirà i passi delle rivali sull'oscuro sentiero del gioco online
Col rilascio di una scheda di rete e di un modem per GameCube, Nintendo seguirà i passi delle rivali sull'oscuro sentiero del gioco online


Redmond (USA) – Seguendo le orme delle due rivali Microsoft e Sony, Nintendo svela i suoi piani circa il gioco online e annuncia, per l’autunno, il rilascio di un adattatore per la banda larga e di un modem – entrambi dal prezzo di circa 35$ – attraverso cui gli utenti di GameCube potranno connettersi ad Internet.

Il primo gioco a sfruttare questa nuova possibilità sarà Phantasy Star Online, un vecchio titolo di Sega che per l’occasione verrà suddiviso in due episodi e introdotto sul mercato americano durante l’autunno.

Nintendo riafferma la sua volontà di voler rendere il gioco on-line usufruibile a tutti, anche a coloro che ancora non dispongono di linee veloci per la connessione ad Internet. E’ questa una filosofia che si accompagna alla convinzione che il gioco online è oggi sostanzialmente un mercato di nicchia, un business sperimentale.

“La parte remunerativa del business online è, con molta probabilità, ancora a diversi anni di distanza. Stiamo entrando in questo business solo perché è l’argomento caldo del giorno, non certo per generare profitti o soddisfare i clienti”, ha affermato Satoru Iwata, director, corporate planning, di Nintendo. “Questo perché al contrario di quanto stanno tentando di fare altre aziende, il gioco online è solo una parte della strategia di Nintendo. Ci sono ancora troppe barriere, per qualsiasi azienda, perché si possa largamente dipendere da esso”.

Nintendo dice sì al gioco online, dunque, ma con molta prudenza: al momento il colosso giapponese sembra molto più interessato a permettere ai propri partner di sperimentare nuove forme di business che a dar vita in prima persona a servizi o network come quelli annunciati di recente da Microsoft e Sony.

Per incentivare i publisher a cimentarsi con il nuovo paradigma del gioco on-line, la casa di Mario darà loro “carta bianca”, lasciandoli liberi di implementare servizi gratuiti o a pagamento e non pretendendo nessun tipo di royalty sui ricavi.

Nonostante l’approccio prudente di Nintendo verso l’online, il colosso giapponese non solo si è già detto in trattative con un grande numero di sviluppatori, ma ha anche affermato di aver dato vita a diversi progetti al proprio interno che si occuperanno dello sviluppo di nuovi giochi e servizi basati in grado di sfruttare una connessione ad Internet.

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Pubblicato il
15 mag 2002
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