Singapore – Un gruppo di ricercatori della Nanyang Technological University ( NTU ) ha realizzato delle speciali giacche dotate di un avanzato sistema di force-feedback. Una volta indossate trasmettono – assicurano gli scienziati – l’equivalente di una carezza , riproducendo comunque quel tipo di “sensazione”.
I primi modelli sono stati realizzati pensando al rapporto spesso non facile tra gli animali domestici e i loro padroni, magari assenti per molte ore della giornata. Con questo speciale “abbigliamento”, tramite un controllo via PC è possibile emulare le coccole del padrone . Secondo i ricercatori, quindi, i nuovi dispositivi permetterebbero a chi è distante da casa di continuare a far “sentire” la propria presenza.
Si tratta, sottolineano ad ogni modo gli scienzIati, di un progetto pilota che ha obiettivi assai più ambiziosi, come riuscire a fornire ai bambini un qualcosa che potrebbe essere definito “giacca elettronica di conforto”: via Internet i genitori “latitanti” potrebbero così abbracciare a distanza i propri figli . “Sempre più spesso i genitori sono obbligati ad assentarsi per questioni di lavoro. I bambini, però, hanno bisogno di coccole e abbracci. Questa potrebbe essere una soluzione”, ha dichiarato Adrian David Cheok, professore associato della NTU.
In una intervista rilasciata dai ricercatori a The Straits Times si legge di futuri pigiami che non solo potranno variare i “livelli di pressione” in alcune zone, ma anche le temperature: il tutto per emulare anche il calore umano .
In questo modo, anche a letto e prima di dormire, i genitori potrebbero abbracciare ed essere abbracciati dalla propria prole in un quadro pensato per fare della rete un veicolo di abbracci e carezze. Progetti che in qualcuno generano apprensione: ci sono esperti secondo cui, a prescindere dalla qualità del contatto, è la presenza del genitore l’elemento di gran lunga più rilevante per permettere ai bambini di crescere in armonia.
Dario d’Elia