Come ampiamente previsto da qualche mese a questa parte, Sony è al lavoro su un sistema di realtà virtuale per applicazioni videoludiche da abbinare alla PlayStation 4 e quel sistema si chiama Project Morpheus . L’azienda conferma ufficialmente l’esistenza del progetto e preannuncia la possibilità di testare le sue capacità in occasione del GDC 2014, partito proprio in queste ore.
La realtà virtuale e i relativi caschetti (o HMD, come venivano chiamati una volta) rappresentano il futuro dei videogiochi, sostiene baldanzosamente il presidente di Sony Computer Entertainment Shu Yoshida, e il colosso giapponese intende evidentemente giocare un ruolo chiave nella sua affermazione presso il pubblico. Il progetto Morfeo rappresenta il frutto di un lavoro di sviluppo durato oltre 3 anni, dice ancora Yoshida, con il prototipo attualmente dotato di un pannello LCD da 5 pollici capace di una risoluzione Full HD (1080p) e con un angolo di visione da 90 gradi, sensori accelerometri e giroscopi, audio spaziale 3D e collegamenti HDMI+USB.
Si tratta di specifiche destinate a mutare con il progredire dello sviluppo della tecnologia, avverte Sony, anche se il prototipo sarà la base per il primo kit di sviluppo per gli studi interessati a realizzare giochi pensati per l’esperienza immersiva resa possibile dalla realtà virtuale (VR). Un’esperienza che nel caso del progetto Morfeo fa uso di PlayStation Camera per il tracciamento dei movimenti, e dei controller Dualshock 4 e PlayStation Move (il famoso “gelato” wireless già disponibile per PS3) così da arricchire e rendere maggiormente coinvolgente il gioco in VR.
Sony getta dunque il guanto di sfida a Oculus Rift presentando un sistema ancora in via di sviluppo, ma la prospettiva di una diffusione di massa di questo genere di tecnologia – diffusione che non si è ancora concretizzata nonostante gli anni di tentativi multipli da parte di più soggetti – interessa molti dei protagonisti dell’industria dell’intrattenimento interattivo.
Sulla realtà virtuale videoludica John Carmack ci ha scommesso la carriera , e anche Microsoft – concorrente diretto di Sony sul fronte delle console domestiche di nuova generazione – sarebbe al lavoro su una soluzione in tal senso con Project Fortaleza . Su PC c’è il già citato Oculus Rift, e anche Valve ci mette del suo implementando una nuova “modalità in realtà virtuale” nell’ultima beta del client Steam.
Alfonso Maruccia