Speex, la voce ha il suo codec free

Speex, la voce ha il suo codec free

Speex, uno dei più promettenti codec audio open source per la compressione della voce, è stato rilasciato nella sua prima versione finale ed è pronto per essere impiegato in una vasta gamma di applicazioni su Internet
Speex, uno dei più promettenti codec audio open source per la compressione della voce, è stato rilasciato nella sua prima versione finale ed è pronto per essere impiegato in una vasta gamma di applicazioni su Internet


Roma – La comunità open source ha sfornato una nuova alternativa ai costosi codec audio proprietari: Speex . Dopo un anno di sviluppo questo formato di compressione ha infatti raggiunto, con il rilascio della versione 1.0, l’agognata maturità.

Speex è un codec aperto e libero da royalty che, a differenza del più celebre Ogg Vorbis, è stato specificamente progettato per comprimere la voce umana a bit-rate compresi fra 2 e 44 Kbps: questo tipo di codifica è particolarmente utile per le applicazioni vocali basate su Internet (VoIP e streaming on-line), voice mail e audio book. Speex viene già utilizzato in diversi progetti open source, fra cui LinPhone , OpenH323 e GnomeMeeting .

Speex implementa lo schema di codifica CELP (Code Excited Linear Prediction), uno standard federale americano basato su una forma di quantizzazione vettoriale che garantisce, a bit-rate intorno ai 4,8 Kbps, una qualità comparabile a quella fornita a 32 Kbps da un tradizionale codec ADPCM (Adaptive Differential Pulse Code Modulation): uno standard, quest’ultimo, utilizzato, per esempio, nei Mini Disc di Sony.

Gli autori di Speex sostengono che questo codec ha funzionalità che non si trovano in altri formati analoghi, come la capacità di migliorare la separazione dei canali stereo, cambiare il bit-rate dinamicamente e in qualsiasi momento, inglobare flussi audio narrowband in flussi wideband e codificare la voce con bit-rate variabile. Questo formato integra poi una robusta correzione degli errori a livello di bit e un algoritmo in grado di “dissimulare” i pacchetti persi.

Dallo scorso ottobre il progetto Speex è finito sotto l’ala protettrice dalla Xiph.org Foundation , la stessa organizzazione non-profit che porta avanti lo sviluppo di Ogg Vorbis e di altri progetti multimediali aperti, fra i quali Ogg Theora e FLAC .

La versione 1.0 di Speex può essere scaricata qui sia sotto forma di codice sorgente che sotto forma di binari per Linux e Windows. Il software fa parte del GNU Project ed è pubblicato sotto la stessa licenza utilizzata da Xiph.org: una variante di quella BSD. Qui è possibile scaricare anche i plug-in di Speex per WinAMP e XMMS e un filtro DirectShow.

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Pubblicato il
27 mar 2003
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