Virus, 55 miliardi di dollari di danni

Virus, 55 miliardi di dollari di danni

E stiamo parlando soltanto di quanto viene calcolato per il 2003. Secondo Trend Micro, uno dei maggiori produttori di software di protezione, quest'anno la situazione potrà soltanto peggiorare
E stiamo parlando soltanto di quanto viene calcolato per il 2003. Secondo Trend Micro, uno dei maggiori produttori di software di protezione, quest'anno la situazione potrà soltanto peggiorare


Roma – L’interazione tra attività di spamming e diffusione dei virus si moltiplicherà nel 2004 contribuendo a fare dell’anno che si è appena aperto un anno disastroso per la sicurezza informatica e le imprese di mezzo mondo. A dirlo è uno dei maggiori produttori antivirus, Trend Micro , secondo cui i danni derivanti da virus informatici nel 2003 hanno superato quota 55 miliardi di dollari.

A preoccupare gli esperti non sono soltanto i nuovi virus e worm, capaci di utilizzare un insieme di tecniche per inserirsi sui computer degli utenti, ma anche il sempre più pesante intreccio tra lo spam e la diffusione di trojan, virus e affini.

“Nel 2004 – ha spiegato ai reporter un funzionario dell’azienda antivirus – l’impatto economico e finanziario degli attacchi virus continuerà a crescere. Allo stesso modo cresceranno i problemi derivati dallo spam, che diverrà un modo per nascondere virus e sistemi di cracking ed inserirsi all’interno di network protetti”.

Il timore che il 2004 segni un bilancio ancora più pesante dell’anno appena concluso è dovuto ai cosiddetti blended threats , ovvero quei codici che dopo essere riusciti a penetrare le difese di sicurezza di imprese, enti e istituzioni, sono in grado di attivare una serie di diverse operazioni senza limitarsi, dunque, alla sola riproduzione di se stessi. Tutto questo non solo mette a rischio l’integrità dei network ma appesantisce anche il lavoro necessario a ristabilire una situazione di sicurezza con un aggravio di costi.

Trend Micro ha anche sottolineato che il numero e la varietà delle “minacce” che girano tramite Internet in mezzo mondo non suscita ancora la giusta attenzione. Se i codici malevoli più noti, quelli che riescono a diffondersi su scala globale in poche settimane, sono relativamente pochi, di software capaci di violare la sicurezza delle reti ne nascono di continuo . L’azienda segnala che in tutto il mondo nel 2003 sono stati creati tra i 20 e i 40 virus e simili ogni singolo giorno.

A testimoniare la diffusione sempre crescente dei virus sono le statistiche di Trend Micro, secondo cui nei primi sei mesi del 2003 il numero di virus in circolazione ha superato quota 70mila, un numero pressoché doppio rispetto ai dati rilevati nell’anno precedente.

Conseguenza di tutto questo, oltre agli oneri per imprese, istituzioni e privati è anche la crescita del settore della sicurezza antivirus che, secondo i dati riportati da IDC , dovrebbe aumentare di quasi il 20 per cento l’anno da qui al 2007, sfiorando quota 6,4 miliardi di dollari di valore complessivo.

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Pubblicato il
20 gen 2004
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