Wi Move, una rete wireless per città vivibili

Wi Move, una rete wireless per città vivibili

Prende il via a Roma un progetto di un network wireless per mettere in comunicazione cittadini e mezzi di trasporto con i punti strategici della città. Con l'obiettivo di ridurre traffico e inquinamento
Prende il via a Roma un progetto di un network wireless per mettere in comunicazione cittadini e mezzi di trasporto con i punti strategici della città. Con l'obiettivo di ridurre traffico e inquinamento

Meno traffico e inquinamento, trasporti pubblici più efficienti e a misura di cittadino. Sembra il programma elettorale di una lista civica, invece è l’insieme degli obiettivi che si prefigge il progetto Wi Move , che prevede lo sviluppo di un network wireless per collegare la città ad utenti e mezzi pubblici. Un progetto di cui si parla da tempo e che ora si avvicina rapidamente alla luce.

300 access point installati in altrettanti punti strategici (fermate dei mezzi pubblici, incroci stradali particolarmente critici) consentiranno a utenti-cittadini, dotati di un laptop o di telefonino con supporto WiFi, di avere tutte le informazioni utili per capire su quali mezzi salire per raggiungere una meta cittadina nel più breve tempo possibile. Si tratta quindi di un aggiornatissimo servizio di navigazione cittadina, in un progetto che vede capofila il Comune di Roma , in collaborazione con altri comuni (Cagliari, Parma e Genova) e province (Firenze, Genova, Imperia, Savona e La Spezia), per un bacino di utenza di 5,7 milioni di cittadini.

Con Wi Move, cittadini e turisti avranno dunque la certezza di prendere l’autobus “giusto” per arrivare a destinazione, con un servizio che costituisce sicuramente una risorsa utile per l’utenza, ma che porta vantaggi anche per le aziende di trasporto pubblico, che attraverso il network avranno la possibilità di mettere in comunicazione i propri conducenti, che come gli utenti potranno essere aggiornati sulla situazione della viabilità e del traffico. “La diffusione dell’accesso gratuito alla rete – spiegano dal ministero degli Affari regionali – consentirà, soprattutto ai più giovani, particolarmente abituati all’uso delle nuove tecnologie, un maggior utilizzo dei servizi disponibili: su tutti, la possibilità di comunicare al telefono gratuitamente, in modalità VoIP”.

Come ricorda Diregiovani.it , il progetto figura tra i sei vincitori del Programma Elisa promosso dal ministero degli Affari Regionali con lo stanziamento di un fondo di 45 milioni di euro in tre anni. Al progetto Wi Move, ad oggi, sono stati destinati 2,7 milioni di euro.

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Pubblicato il
7 apr 2008
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