Youssou n'Dour, profeta della afro-Rete

Youssou n'Dour, profeta della afro-Rete

Il celebre musicista senegalese ha avviato un progetto senza precedenti per il suo paese, nell'intento di portare alla popolazione computer, Internet e cybercafé. Con l'appoggio delle Nazioni Unite
Il celebre musicista senegalese ha avviato un progetto senza precedenti per il suo paese, nell'intento di portare alla popolazione computer, Internet e cybercafé. Con l'appoggio delle Nazioni Unite

Dakar (Senegal) – “Portare i giovani africani verso Internet è la cosa più importante che io posso fare come musicista oggi. La musica è al centro della cultura africana. I bambini, i giovani uomini e le donne del Senegal vogliono farne parte. Vogliono poter comunicare con i componenti della propria famiglia che vivono in altri continenti. E ora lo possono fare ai Joko Club, luoghi dove impareranno capacità che possono portare lavoro e nuove opportunità”: questa la filosofia e la passione che ha portato uno dei più celebrati musicisti internazionali, il senegalese Youssou n’Dour , ad avviare un progetto di informatizzazione che non ha precedenti per il Senegal.

L’artista 41enne ha già in passato utilizzato il proprio nome e la fama per favorire programmi internazionali di assistenza al Senegal e ad altri paesi africani. Ora è invece diventato il motore di un progetto su lungo termine con il quale conta di portare al computing e alle nuove professioni informatiche un alto numero di africani. Per questo ha lanciato la Youth Network for Development Foundation, organizzazione no-profit ospitata dall’ONU a New York.

Il prossimo aprile la Fondazione aprirà i primi cybercafé “Joko Club”, dove verranno messi a disposizione computer e connessione ad Internet. I Club saranno distribuiti in varie città del Senegal e verranno pubblicizzati localmente dall’organizzazione voluta dal musicista. Come spiegano gli uomini della Fondazione “il nome di n’Dur attrarrà investitori, perché è conosciuto e lui stesso gode di una grande fortuna personale. Inoltre il suo nome attrarrà anche i bambini e i giovani”.

Al momento, la Fondazione è a caccia di 8,8 milioni di dollari con i quali intende aprire nove cybercafé in altrettanti centri senegalesi, nove postazioni Joko presso le comunità degli emigranti senegalesi, un sito dedicato ai giovani che offra chat e webcam per tutti.

Va detto che al momento in Senegal, secondo i dati forniti dal ministero del Commercio americano, sarebbero 11mila gli utenti Internet a fronte di una popolazione di 9 milioni di abitanti.

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Pubblicato il 25 ott 2000
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