1254, Telecom taglia le tariffe

1254, Telecom taglia le tariffe

Da domenica prossima, il servizio di informazione abbonati 1254 di Telecom applicherà una tariffa rimodellata, inferiore a quella attuale
Da domenica prossima, il servizio di informazione abbonati 1254 di Telecom applicherà una tariffa rimodellata, inferiore a quella attuale


Roma – Tanto tuonò che piovve. Dopo la tempesta di rumors, smentite e conferme, qualcosa comincia a muoversi sul fronte dei servizi di informazione abbonati. E in seguito alla decisione presa dall’ Agcom sulla riduzione delle tariffe, tra i ranghi degli operatori il primo a fare un passo avanti è Telecom Italia . Che obbedisce con effetto quasi immediato.

Da domenica 19 febbraio, infatti, il 1254 di Telecom Italia praticherà nuove tariffe: il costo per gli utenti di telefonia fissa dell’incumbent sarà di 25 centesimi alla risposta, più 83 centesimi al minuto. La tariffazione sarà calcolata al secondo. Esattamente un mese dopo, la stessa tariffa sarà praticata agli utenti TIM che chiameranno il 1254, ma in questo caso la tariffazione seguirà scatti da un minuto. Inoltre, come anticipato la scorsa settimana , a breve il servizio riproporrà anche il risponditore automatico. L’utente avrà quindi la possibilità di scegliere se parlare con un operatore o avvalersi del servizio automatico, che costerà 0,625 euro + IVA.

Una volta ottenuta l’informazione desiderata (in caso contrario la prestazione non sarà addebitata), la chiamata dell’utente – se questi acconsentirà – potrà essere direttamente reinstradata sul numero ottenuto con l’opzione “zero e via”. Questa “connessione” costerà 19,20 centesimi, mentre la telefonata conseguente sarà addebitata secondo le tariffe ordinarie.

Positivo il commento del Movimento Difesa del Cittadino : “Finalmente c’è un inversione di tendenza – ha affermato Francesco Luongo, responsabile Tlc di MDC – sia nel senso di una maggiore trasparenza dei costi, sia in termini di riduzione degli stessi. La nostra associazione è stata la prima e la più tenace a segnalare l’insostenibilità dei costi degli ex numeri 12 e quindi oggi valuta positivamente la decisione di Telecom alla quale, si spera, possano seguire quelle degli altri gestori”.

L’iniziativa di Telecom Italia potrebbe incontrare anche il parere favorevole delle associazioni riunite in Intesaconsumatori che, in occasione dell’ultimo provvedimento dell’Authority TLC, ha reso pubblico uno studio che mostra i costi sostenuti per una chiamata di 51 secondi in Italia rispetto a quelle in Gran Bretagna, dove il costo medio è di circa 73 centesimi di euro. Per questo – spiegano Codacons, Adusbef, Federconsumatori e Adoc – i costi “dovrebbero subire un abbattimento di minimo il 50%”.

La tabella di raffronto dei costi dei servizi italiani e britannici è pubblicata qui .

Dario Bonacina

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il 14 feb 2006
Link copiato negli appunti