1 gennaio 2000 - 31 dicembre 2019: la rivoluzione digitale in 100 punti

2000-2019: la rivoluzione in 100 punti

Vent'anni di innovazione e progresso, di prodotti e tecnologie emergenti, ma anche di nuove sfide da affrontare approcciando il futuro che ci aspetta.
2000-2019: la rivoluzione in 100 punti
Vent'anni di innovazione e progresso, di prodotti e tecnologie emergenti, ma anche di nuove sfide da affrontare approcciando il futuro che ci aspetta.

Quello che sta per concludersi non è un anno come tutti gli altri. Non siamo nemmeno semplicemente agli sgoccioli di un decennio. Sta per volgere al termine il primo spezzone di nuovo millennio, un’era a lungo immaginata e dipinta come finestra temporale su un nuovo mondo dominato da una tecnologia che ci avrebbe portati verso orizzonti inesplorati, a superare limiti e ad abbattere barriere (tecnologiche e non solo) facendo leva sull’innovazione.

Alcuni traguardi sono stati raggiunti, altre aspettative devono essere considerate disattese. All’alba del 2020 ci troviamo di fronte a scenari difficilmente ipotizzabili quando esattamente vent’anni fa il pianeta intero stava con il fiato sospeso per capire quanto sarebbero state gravi le conseguenze del millenium bug.

L’1 gennaio 2000 è arrivata ufficialmente in Italia la prima ADSL con la sua mirabolante velocità di 640 kb/s, oggi siamo in attesa di capire se il 5G ci permetterà di etichettare come un brutto ricordo lontano la piaga del digital divide. All’inizio del nuovo millennio in pochi sapevano cosa fosse un touchscreen, oggi oltre la metà degli utenti naviga da smartphone. Siamo passati dai forum alle bacheche dei social network, da WinMX a Spotify, da Blockbuster a Netflix. Abbiamo messo piede nell’epoca post-PC, il concetto di sfera privata è stato per forza di cose rivisto e reinterpretato, le modalità di interazione e le dinamiche di comunicazione stravolte.

2000-2019 in 100 punti

Ripercorriamo in 100 punti una frazione dei momenti più importanti nel periodo 2000-2019, consapevoli che quella qui rappresentata non possa che essere una fotografia parziale di quanto accaduto. 100 snodi fondamentali che hanno caratterizzato questo ventennio, dal 1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2019. 100 tasselli essenziali di una storia in rapidissimo cambiamento che ha mutato radicalmente il nostro modo di rapportarci con il resto del mondo. 100 punti di 20 anni che hanno reso il mondo piccolo, piccolissimo, mettendoci l’uno affianco all’altro come mai prima era successo.

1-1-2000  /  31-12-2019
20 anni, 7304 giorni, 100 fatti, 1 rivoluzione

Ecco questi 100 punti, anno dopo anno:

[2000] [2001] [2002] [2003] [2004] [2005] [2006] [2007] [2008] [2009] [2010] [2011] [2012] [2013] [2014] [2015] [2016] [2017] [2018] [2019]

 

2000

17/02/2000, Microsoft lancia Windows 2000

  • 01/01/2000, il Millenium Bug non fa danni: la tanto temuta apocalisse non c’è stata, i danni provocati ai sistemi informatici dal cambio di millennio sono fortunatamente molto più contenuti rispetto a quanto ipotizzato da alcune previsioni. [approfondimento]
  • 17/02/2000, Microsoft lancia Windows 2000: successore di NT 4.0, il sistema operativo arriva sul mercato in quattro edizioni (Professional, Server, Advanced Server e Datacenter Server), terminando il proprio ciclo vitale dieci anni più tardi.
  • 10/03/2000, scoppia la bolla delle dot-com: l’indice NASDAQ tocca quota 5.048 punti per entrare poi in un anno di gravi perdite registrate dalle borse di tutto il mondo.
  • 10/03/2000, ecco Xbox: il gruppo di Redmond lancia il proprio guanto di sfida a Sony e Nintendo annunciando una console che debutterà poi sul mercato l’anno successivo.
  • 13/10/2000, nasce OpenOffice: dal codice sorgente donato da Sun Microsystems nasce OpenOffice.org, progetto open source che ancora oggi offre una suite dedicata alla produttività completa di strumenti per l’elaborazione tra le altre cose di documenti, fogli di lavoro e presentazioni.

torna all’indice

2001

15/01/2001, nasce Wikipedia

  • 09/01/2001, Apple presenta iTunes: una rivoluzione per il mercato discografico, la componente software e digitale che insieme alla linea iPod porterà Apple a giocare un ruolo da protagonista in campo musicale.
  • 15/01/2001, nasce Wikipedia: da un’idea di Jimmy Wales e Larry Sanger prende vita l’enciclopedia libera che diventerà punto di riferimento per la diffusione della conoscenza online, un progetto supportato da una community globale.
  • 01/02/2001, debutta VLC: nato come progetto accademico cinque anni prima, fa il suo esordio la versione originale del media player più noto, versatile e di maggior successo al mondo.
  • 11/07/2001, chiude Napster: il servizio P2P cessa l’attività, diventerà poi una piattaforma per lo streaming legale della musica. [approfondimento]
  • 23/10/2001, iPod negli Stati Uniti: il primo lettore multimediale della mela morsicata arriva nei negozi statunitensi e prende il via l’era del post-walkman.
  • 25/10/2001, Microsoft lancia Windows XP: uno dei sistemi operativi più longevi della storia PC, ancora oggi presente su oltre l’1% dei computer desktop nel mondo.
  • 01/12/2001, il primo Linux Day in Italia: appuntamento in 25 città del paese per addetti ai lavori e appassionati, con edizioni che si sono poi susseguite anno dopo anno fino ad oggi. [approfondimento]
  • 03/12/2001, arriva Segway: Dean Kamen mostra il primo prototipo di un nuovo mezzo di trasporto personale, dando il via a una piccola rivoluzione nell’ambito della mobilità.

torna all’indice

2002

22/11/2002, Roxio compra Napster

  • 09/07/2002, eBay compra PayPal: il colosso delle aste online mette le mani sul sistema di pagamenti digitali allora più promettente, dando vita a un’unica realtà che ha operato per oltre un decennio, fino alla divisione tra le due aziende avvenuta nel 2015. [approfondimento]
  • 29/11/2002, Roxio compra Napster: la software house fa suo il programma fino ad allora utilizzato per lo scambio di file in modalità P2P, più avanti ne nascerà una piattaforma di streaming. [approfondimento]

torna all’indice

2003

01/08/2003, arriva MySpace

  • 05/05/2003, LinkedIn va online: il social network per i professionisti, ora controllato da Microsoft, debutta da un’intuizione legata al concetto dei sei gradi di separazione applicata all’ambito business.
  • 27/05/2003, nasce WordPress: Matt Wullenweg e Mile Little lanciano la prima versione del CMS
  • 01/07/2003, la fondazione di Tesla: Martin Eberhard e Marc Tarpenning fondano Tesla, produttore di auto elettriche oggi nelle mani di Elon Musk, CEO dal 2008.
  • 15/07/2003, nasce la Mozilla Foundation: prende il via l’avventura dell’organizzazione che, più avanti, ci darà tra le altre cose il browser Firefox.
  • 01/08/2003, arriva MySpace: metà piattaforma di streaming e metà social network, debutta un servizio destinato a lasciare il segno, poi schiacciato dall’incapacità di adattarsi allo scorrere del tempo.
  • 29/08/2003, l’esordio di Skype: da un’idea di Niklas Zennstrom e Janus Friis prende vita un’applicazione che cambierà il modo di comunicare via chat e che contribuirà a diffondere i sistemi VoIP, oggi è controllata da Microsoft.

torna all’indice

2004 

04/02/2004, il primo giorno di Facebook

  • 04/02/2004, il primo giorno di Facebook: il progetto di Mark Zuckerberg prende forma, destinato a diventare la piattaforma social più grande e frequentata di sempre.
  • 01/04/2004, nasce Gmail: da molti inizialmente ritenuto un pesce d’aprile, il servizio di Google per la posta elettronica debutta offrendo 1 GB di spazio gratuito per ogni casella.
  • 20/10/2004, ecco Ubuntu: viene rilasciata la prima versione del sistema operativo, distribuzione destinata a segnare l’evoluzione del mondo Linux.
  • 09/11/2004, Mozilla lancia Firefox: al debutto il browser del panda rosso, da cui prenderà poi vita anche un sistema operativo destinato all’ambito mobile senza però ottenere successo.
  • 21/11/2004, il giorno del Nintendo DS: la console con due schermi segna un nuovo capitolo nella storia della grande N, sarà seguita da numerose versioni inclusa quella con schermo 3D del 2010.
  • 16/12/2004, Creative Commons in Italia: con un evento ospitato nella città di Torino le licenze CC vengono ufficialmente presentate al nostro paese.

torna all’indice

2005 

14/02/2005, il primo video su YouTube

  • 08/02/2005, Google Maps va online: uno strumento oggi onnipresente, annunciato da bigG con un supporto iniziale solo per i browser Internet Explorer e Firefox.
  • 14/02/2005, il primo video su YouTube: online il sito che definirà una nuova modalità di fruizione per i filmati online, con l’ormai celebre filmato “Me at the zoo” che verrà caricato sulla piattaforma dal co-fondatore Jawed Karim poche settimane più tardi, il 23 aprile.
  • 17/08/2005, Android passa a Google: un’operazione che più avanti sposterà gli equilibri nel mercato mobile, con al centro il sistema operativo oggi leader del settore in termini numerici.
  • 24/08/2005, si parla con Google Talk: esordio per lo strumento di bigG dedicato a VoIP e messaggistica che sarà parecchio utilizzato per quasi un decennio, fino al 2013, lasciando poi spazio ad alternative più evolute.

torna all’indice

2006 

21/03/2006, il primo post su Twitter

  • 13/01/2006, Nikon dice addio alla pellicola: l’azienda giapponese interrompe la produzione di macchine fotografiche a pellicola e punta tutto sul digitale.
  • 23/01/2006, Google News è ufficiale: dopo oltre tre anni in beta, il servizio di bigG per l’indicizzazione delle notizie fa il suo debutto, contribuendo a definire nuove dinamiche nel rapporto tra gli editori online e il loro pubblico.
  • 21/03/2006, il primo post su Twitter: il co-fondatore e attuale CEO, Jack Dorsey, pubblica il primo post mai condiviso sulla piattaforma, un semplice messaggio che recita “just set up my twttr”.
  • 16/05/2006,  Yahoo lancia Flickr: prima di Instagram è stata la piattaforma di photo sharing per eccellenza, con funzionalità di condivisione delle immagini e dedicate alle interazioni tra i membri della community, oggi nelle mani di SmugMug con un futuro piuttosto incerto.
  • 28/08/2006, il primo video di YouPorn: in quel giorno l’upload del filmato che inaugurerà l’attività del sito XXX più visitato di sempre insieme a PornHub.
  • 12/09/2006, ecco Apple TV: dalla mela morsicata un dispositivo da collegare al televisore per l’accesso ad applicazioni e contenuti multimediali, una formula che sarà poi ripresa da numerosi altri set-top box. [approfondimento]
  • 04/10/2006, nasce Wikileaks: debutta la creatura di Julian Assange che il 28 novembre 2010 pubblicherà documenti scottanti sugli Stati Uniti.

torna all’indice

2007 

09/01/2007, Steve Jobs presenta iPhone

  • 09/01/2007, Steve Jobs presenta iPhone: inizia la rivoluzione del mobile, nello stesso giorno Apple Computer viene ribattezzata più semplicemente Apple. [approfondimento]
  • 09/01/2007, ecco iOS: con iPhone arriva anche la prima versione del sistema operativo per i telefoni della mela morsicata.
  • 30/01/2007, Microsoft lancia Windows Vista: non proprio la migliore edizione del sistema operativo, collocata cronologicamente tra XP e 7, rimarrà in vendita per i successivi tre-quattro anni.
  • 23/03/2007, PlayStation 3 in Europa: Sony porta nel vecchio continente una delle console di maggior successo della storia videoludica, già presente in Giappone dall’11 novembre 2006.
  • 26/03/2007, nasce Fitbit: prende vita l’azienda di recente acquisita da Google e specializzata nella produzione dei dispositivi indossabili, mercato destinato ad esplodere molti anni più tardi con Fitbit ancora protagonista. [approfondimento]
  • 25/05/2007, il mondo su Street View: come Maps, ma al livello della strada, il nuovo servizio di bigG offre la possibilità di visualizzare immagini a 360 gradi delle località di tutto il mondo.
  • 08/09/2007, il V-Day: in seguito a un coordinamento online che si snoda attraverso il blog di Beppe Grillo va in scena la manifestazione che più avanti porterà alla nascita del Movimento 5 Stelle. [approfondimento]

torna all’indice

2008 

31/10/2008, Satoshi Nakamoto presenta Bitcoin

  • 15/01/2008, arriva MacBook Air: Apple presenta il dispositivo che definisce “il computer portatile più sottile al mondo”.
  • 19/02/2008, Blu-ray batte HD DVD: Toshiba getta la spugna e lascia campo libero al formato proposto da Sony.
  • 01/03/2008, addio Netscape: si conclude l’avventura del browser, uno dei primi punti di contatto tra il grande pubblico e il mondo online.
  • 27/06/2008, Steve Ballmer guida Microsoft: Bill Gates si dimette da amministratore delegato Microsoft lasciando il posto al successore.
  • 10/07/2008, App Store è online: il concetto di applicazione sostituisce in parte quello di software, è la nuova forma mentis dell’universo mobile. [approfondimento]
  • 02/09/2008, Google lancia Chrome: al debutto il browser che oggi detiene la fetta più grande di market share. [approfondimento]
  • 23/09/2009, HTC presenta Dream: è il primo smartphone Android ad arrivare sul mercato, noto anche come T-Mobile G1. [approfondimento]
  • 07/10/2008, nasce Spotify: esordio ufficiale per il client del servizio che negli anni successivi conquisterà il mercato dello streaming musicale.
  • 31/10/2008, Satoshi Nakamoto presenta Bitcoin: distribuito il documento da cui prenderà vita la criptovaluta con il primo BTC sarà creato il 3 gennaio 2009. [approfondimento]
  • 28/12/2008, niente più VHS: in quei giorni l’ultimo grande produttore di cassette spegne gli impianti, è la fine di un’era per l’home entertainment.

torna all’indice

2009 

22/09/2009, inizia l'era di Windows 7

  • 24/02/2009, nasce WhatsApp: viene fondato il gruppo dopo che in Gennaio era stata rilasciata la prima versione dell’app
  • 17/05/2009, l’esordio di Minecraft: il videogame riscontra immediatamente un gran successo, oggi nelle mani di Microsoft è anche strumento educativo.
  • 22/09/2009, inizia l’era di Windows 7: la nuova versione del sistema operativo di casa Microsoft sostituisce il predecessore Vista.
  • 27/09/2009, Samsung presenta GT-I7500: è il primo smartphone Android del gruppo che oggi domina il mercato a livello globale. [approfondimento]
  • 01/10/2009, Huawei lancia U8220: l’esordio del gruppo cinese nel settore mobile con il suo primo smartphone basato su Android.

torna all’indice

2010 

06/10/2010, nasce Instagram

  • 05/01/2010, Google annuncia Nexus One: inizia l’era Nexus-Pixel con il primo modello di smartphone Android marchiato bigG. [approfondimento]
  • 24/01/2010, Apple presenta iPad: nelle mani di Steve Jobs, ecco il tablet della mela morsicata. [approfondimento]
  • 15/02/2010, presentato Windows Phone: la versione originale arriverà sul mercato il 21 ottobre, il progetto tramonterà definitivamente a inizio 2020. [approfondimento]
  • 06/10/2010, nasce Instagram: il social network delle fotografie esploderà da lì a poco, prima di essere acquisito da Facebook nel 2012.
  • 21/10/2010, verso l’era del 4G: un documento della International Telecommunication Union battezza così le tecnologie LTE e Wimax.

torna all’indice

2011 

05/12/2011, muore Steve Jobs

  • 15/08/2011, Google compra Motorola Mobility: un’operazione da 12,5 miliardi di dollari, poi la cessione a Lenovo nel gennaio 2014. [approfondimento]
  • 06/06/2011, Twitch va online: la piattaforma, oggi controllata da Amazon, cambia il concetto live streaming applicato al mondo dei videogiochi.
  • 26/09/2011, arriva la serie Lumia: i Windows Phone di Microsoft hanno un nome, è il risultato dell’acquisizione di Nokia.
  • 05/12/2011, muore Steve Jobs: scompare l’uomo più rappresentativo del mondo Apple. [approfondimento]

torna all’indice

2012 

04/04/2012, gli occhiali Google Glass

  • 13/03/2012, Enciclopedia Britannica solo online: dopo 244 anni l’istituzione dice addio all’edizione cartacea. [approfondimento]
  • 04/04/2012, Google Glass: ufficializzata dal gruppo di Mountain View la progettazione degli occhiali per la realtà aumentata. [approfondimento]
  • 24/04/2012, Google inaugura Drive: nasce il servizio di bigG che riunisce cloud storage e strumenti per la produttività.
  • 21/05/2012, Chrome sorpassa IE: per la prima volta il browser di Google ha più utenti rispetto al concorrente Internet Explorer. [approfondimento]
  • 04/07/2012, il Bosone di Higgs: dal CERN i dettagli relativi ai progressi degli studi sulla particella subatomica. [approfondimento]
  • 04/07/2012, Digitale Terrestre in Italia: completato il passaggio alla nuova tecnologia per le trasmissioni televisive nel paese.
  • 18/06/2012, debutta la linea Surface: Microsoft inaugura la propria famiglia di dispositivi hardware.
  • 26/09/2012, Microsoft lancia Windows 8: la versione del sistema operativo cercherà senza troppo successo di abbracciare il mondo tablet.

torna all’indice

2013

14/08/2013, nasce Telegram

  • 24/07/2013, arriva Chromecast: Google presenta la prima versione del suo dongle HDMI da connettere al televisore. [approfondimento]
  • 14/08/2013, nasce Telegram: il russo Pavel Durov è stanco dei sistemi di comunicazione digitale disponibili, ritenuti poco sicuri, arrivando così a lanciare la propria alternativa.

torna all’indice

2014 

19/02/2014, Facebook compra WhatsApp

  • 19/02/2014, Facebook compra WhatsApp: dopo Instagram, il gruppo fa suo anche WhatsApp per 19 miliardi di dollari. [approfondimento]
  • 18/03/2014, Google lancia Android Wear: il sistema operativo per gli smartwatch qualche anno più tardi diventerà Wear OS.
  • 09/09/2014, l’annuncio di Apple Watch: l’orologio della mela morsicata è ufficiale, conquisterà il proprio segmento di mercato. [approfondimento]

torna all’indice

2015 

29/07/2015, ecco Windows 10

  • 30/06/2015, il primo giorno di Apple Music: il servizio di Cupertino per lo streaming inizia a suonare la propria musica. [approfondimento]
  • 29/07/2015, ecco Windows 10: nel tentativo di voltare pagina, Microsoft presenta il suo nuovo sistema operativo. [approfondimento]

torna all’indice

2016 

06/01/2016, la nuova alba di Netflix

  • 06/01/2016, la nuova alba di Netflix: nata a fine anni ’90 per il noleggio dei DVD, l’ammazza-Blockbuster lancia una rivoluzione, sarà un successo. [approfondimento]
  • 27/04/2016, GDPR e privacy: l’Unione Europea adotta il Nuovo Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati.
  • 18/05/2016, i telefoni Nokia per HMD: gli smartphone del brand finlandese sono pronti a rinascere grazie a una nuova startup.
  • 14/09/2016, Echo e Alexa: i dispositivi smart di Amazon arrivano negli USA, l’Italia li aspetterà fino all’ottobre 2018. [approfondimento]
  • 04/11/2016, mobile batte desktop: per la prima volta i dispositivi mobile generano sul Web più traffico rispetto a quelli desktop. [approfondimento]
  • 21/12/2016, Waymo con FCA: Google presenta il frutto della collaborazione con il gruppo di Marchionne per la guida autonoma. [approfondimento]

torna all’indice

2017 

03/11/2017, iPhone X e Face ID

  • 03/11/2017, iPhone X e Face ID: nuovo design e nuovo metodo di autenticazione biometrica per gli smartphone prodotti da Apple. [approfondimento]
  • 17/12/2017, Bitcoin ai massimi storici: la criptovaluta al suo valore massimo, 20.000 dollari, inizierà poi una flessione. [approfondimento]

torna all’indice

2018 

17/03/2018, il caso Cambridge Analytica

  • 03/01/2018, Meltdown e Spectre: rese note le due vulnerabilità che interessano pressoché tutti i dispositivi in circolazione. [approfondimento]
  • 17/03/2018, il caso Cambridge Analytica: scoperchiato il vaso di Pandora, ripercussioni immediate su Facebook e sul fronte privacy. [approfondimento]
  • 31/10/2018, ecco Royole Flexpai: in anticipo su Huawei Mate X e Samsung Galaxy Fold, il primo smartphone pieghevole è ufficiale. [approfondimento]

torna all’indice

2019 

26/03/2019, Europa e copyright

  • 19/03/2019, Google annuncia Stadia: bigG punta al mondo dei videogiochi e presenta la sua piattaforma cloud dedicata. [approfondimento]
  • 26/03/2019, Europa e copyright: al termine di una lunga battaglia, il Parlamento approva una storica riforma. [approfondimento]
  • 02/10/2019, l’annuncio di Surface Duo: Microsoft annuncia il suo smartphone dual screen con sistema operativo Android. [approfondimento]
  • 13/11/2019, il ritorno di Moto razr: da Motorola una nuova incarnazione del modello classico, ma con display pieghevole. [approfondimento]
  • 04/12/2019, Page e Brin lasciano Alphabet: i padri di Google si congedano, la loro creatura ormai è grande. [approfondimento]

torna all’indice

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
27 dic 2019
Link copiato negli appunti