4mila licenziamenti in Siemens

4mila licenziamenti in Siemens

Le divisioni TLC in Germania e in Brasile pesano sui conti dell'azienda, che ora punta ad una massiccia ristrutturazione
Le divisioni TLC in Germania e in Brasile pesano sui conti dell'azienda, che ora punta ad una massiccia ristrutturazione

Prima si è parlato di 4mila licenziamenti, ora questa cifra sembra consolidarsi a quota 7mila, con numerose ri-collocazioni. Tanti sono i dipendenti Siemens che abbandoneranno presto l’azienda: il gigante europeo dell’elettronica ha deciso di appianare i propri conti, appesantiti dai risultati meno che brillanti ottenuti dalle divisioni TLC in Germania e Brasile in questi anni.

Siemens intende dunque liberarsi del 40 per cento dei lavoratori di quelle divisioni. Inizialmente saranno licenziati, appunto, 4mila dipendenti ma i rappresentanti dei lavoratori saranno avvertiti che per altri 3mila si prevedono ricollocazioni in società terze, non direttamente dipendenti da Siemens.

La speranza dei dirigenti dell’azienda è di individuare prima dell’estate un partner industriale che possa acquisire o partecipare a questo settore di business e rilanciarlo.

Va detto che la riorganizzazione in corso procede ormai da diverso tempo, addirittura è del 2005 la prima ricerca di un acquirente per il segmento TLC nei due paesi, e alcuni “pezzi” di quelle divisioni sono già state vendute ad altri operatori del settore, come Nokia.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il 26 feb 2008
Link copiato negli appunti