Apple Remote Desktop parla x86

Apple Remote Desktop parla x86

Apple ha rilasciato la terza versione del proprio software di desktop management, ora ottimizzato per l'uso con i Mac basati sui chip Intel
Apple ha rilasciato la terza versione del proprio software di desktop management, ora ottimizzato per l'uso con i Mac basati sui chip Intel


Cupertino (USA) – Tra le applicazioni convertite da Apple al nuovo formato Universal Binary, e ottimizzate per girare sui Mactel, si è aggiunto Apple Remote Desktop , un software per la gestione dei Mac arrivato alla sua terza major release.

Apple Remote Desktop 3 trae vantaggio dalle nuove feature di Mac OS X Tiger, come Spotlight, Dashboard e Automator, ed include 50 nuove funzionalità che migliorano aspetti quali la distribuzione dei software, l’asset management e l’assistenza remota.

“Con Apple Remote Desktop 3 forniamo potenti innovazioni che rendono la gestione dei Mac ancora più semplice ed economica”, ha affermato Philip Schiller, senior vice president Worldwide Product Marketing di Apple. “Nuove funzionalità come la ricerca remota Spotlight e le azioni personalizzate di Automator traggono vantaggio dalle innovazioni già presenti in Tiger e rendono Apple Remote Desktop 3 un utile strumento per chiunque debba gestire più di un Mac”.

La nuova versione del software di system management consente di utilizzare Spotlight per compiere ricerche su più sistemi ; include 30 diverse azioni Automator per automatizzare ogni aspetto dell’amministrazione di sistema; integra un Widget Dashboard che consente di avere sempre sott’occhio un sistema remoto; e introduce una funzionalità, chiamata Auto Install , per l’installazione automatica dei software su sistemi portatili che vengono connessi alla rete locale.

Tra le novità di Apple Remote Desktop 3 vi sono poi nuovi indicatori di stato dei sistemi remoti, una più veloce funzione di trasferimento dei file con supporto al drag and drop, il supporto al copia e incolla remoto, e codifica delle connessioni con l’algoritmo crittografico AES a 128 bit.

Il software, che gira su Mac OS X versione 10.3.9 e successive, ha un prezzo di 299 euro per la gestione di 10 sistemi e di 499 euro per la gestione di numero illimitato di macchine.

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Pubblicato il 12 apr 2006
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