1200 lavoratori sono in forse nel processo di ristrutturazione degli stabilimenti Nokia-Siemens che tocca il nostro paese, una situazione di cui i rappresentanti sindacali hanno informato oggi il presidente della Camera Fausto Bertinotti. Secondo Bertinotti si tratta di “un caso esemplare che merita l’attenzione delle istituzioni nei confronti di una vicenda sociale ed economica”.
A suo dire è “fondamentale” difendere l’occupazione “specie in settori non obsoleti” ma “alti dell’innovazione tecnologica”. Bertinotti ha anche sottolineato quella che ha chiamato “possibilità di condizionamento” nei rapporti tra economia nazionale e multinazionali.
“L’Italia – ha ancora dichiarato il presidente della Camera dei Deputati – è al secondo posto per il consumo dei telefonini e non esiste una produzione autonoma”.
I sindacati, che pure incontreranno il Governo, hanno sottolineato nell’occasione che Nokia, che ha rilevato la divisione Siemens, “ha venduto 50 milioni di telefoni in Italia ma neanche una vite è stata costruita nel nostro paese”. Il timore dei sindacati è che il “modello Nokia” possa espandersi anche ad altre società del settore, con ricadute occupazionali potenzialmente gravissime.
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In quali campi di applicazioni...
Questa tecnologia ha veramente senso di esistere?Non sarebbe più utile migliorare tecnologie esistenti e consolidate come il Bluetooth a questo punto?E comunque non capisco la necessità di Usb Wireless: sembra che si prenda un po' della tecnologia Wireless (che comunque essendo un protocollo di rete, non è comparabile) un po' di Bluetooth, un po' di Usb, ma non può alimentare le periferiche come la connessione fisica, e si rende quindi necessario alimentarle esternamente...Ma il marketing come sempre ha l'ultima parola :)stefdragonRe: In quali campi di applicazioni...
Sono d'accordo sul fatto che sarebbe forse più utile sfruttare meglio bluetooth.Però non mi devo scervellare troppo per trovare delle applicazioni: penso a tutte le periferiche che *comunque* hanno un'alimentazione esterna, come stampanti, scanner, dischi e masterizzatori esterni, che si potrebbero avvantaggiare del fatto che non sarebbe necessario alcun cavo per collegarli al computer. Basterebbe solo l'alimentazione.In modo analogo, in questo modo si potrebbero collegare al pc anche celllulari, digicam e videocamere, che hanno sempre un'alimentazione autonoma.Credo che il problema del bluetooth è che per qualcuno non è abbastanza facile da usare, insieme alla limitata ampiezza di banda disponibile.Vedremo.gerlosRe: In quali campi di applicazioni...
Sulle periferiche hai perfettamente ragione, la mia in effetti era una domanda più che altro "provocatoria" ;)Con le innumerevoli periferiche (cellulari, navigatori satellitari, stampanti) che oggi supportano in modo nativo il Bluetooth, però, credo che una Usb Wireless rischi di essere di troppo...Sarebbe molto più furbo migliorare questa tecnologia, sia sotto l'aspetto della velocità, che della portata, che della semplicità d'uso. Già mi immagino scrivanie con trasmettitori/ricevitori Bluetooth, Wireless Usb, magari aggiungiamoci anche un bel routerino Wifi, tanto per avere la stessa potenza di trasmissione (ed emissioni elettromagnetiche) di Radio Vaticana :DstefdragonRe: In quali campi di applicazioni...
Ne riparliamo tra un 3-4 annetti quando non potrai più farne a meno!TastoRe: In quali campi di applicazioni...
- Scritto da: Tasto> Ne riparliamo tra un 3-4 annetti quando non> potrai più farne a> meno!Ben venga in questo caso...Spero solo che non dovremo diventare usb anche noi... Anche perchè non oso immaginare dove dovrebbero essere collegate le periferiche :DstefdragonRe: In quali campi di applicazioni...
- Scritto da: Tasto> Ne riparliamo tra un 3-4 annetti quando non> potrai più farne a> meno!di Radio Vaticana ?Carpe diem, Trota GnammeGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 3 ott 2007Ti potrebbe interessare