Roma – Le speranze di salvare bid.it! Spa tornano ad essere ridotte al lumicino: l’auspicata operazione di ricapitalizzazione e rifinanziamento che doveva concludersi venerdì 14 maggio è stata ancora una volta disattesa. Non è stato raggiunto l’ennesimo accordo tra le due banche socie, Banca 121 e Banca Popolare di Bari, questa volta sul sistema di garanzie da richiedere ai soci per l’erogazione del finanziamento a lungo termine necessario al salvataggio e rilancio della società.
Ora le ultime ridotte speranze sono affidate all’eventualità del raggiungimento di tale accordo tra le due banche mentre per mercoledì 19 giugno è stata indetta l’ultima assemblea della società al fine di decretarne il definitivo salvataggio o la definitiva chiusura.
“In qualità di Presidente e fondatore della società – ha scritto Antonio Manno – ho profuso il mio massimo impegno per addivenire al salvataggio della società nella certezza di avere ancora un team di risorse umane di elevato profilo professionale ancorché umano a garanzia delle potenzialità di rilancio industriale della internet company, nonostante tutto e tutti. Di seguito all’assemblea, quale ne sia la conclusione, mi riserverò di indire una conferenza stampa per raccontare dettagliatamente una vicenda imprenditoriale emblematica della difficoltà di fare impresa qui nel Sud Italia”.