Nessuna buona notizia nemmeno oggi, per chi attende con trepidazione un rimbalzo dopo l’ennesimo crollo delle criptovalute. Gli aggiornamenti che giungono da exchange e addetti ai lavori sono tutt’altro che incoraggianti. Lo testimoniano i grafici disegnati dall’andamento di Bitcoin e da quelli di gran parte degli asset più importanti. Un’altra giornata nera, insomma. Nel momento in cui viene scritto e pubblicato questo articolo, il valore di BTC gravita attorno ai 22.000 dollari.
La giornata nera di Bitcoin (l’ennesima)
Durante le ultime 24 ore è stata registrata un’ulteriore contrazione pari al 5% circa, comunque meno della metà rispetto al -14% di quelle precedenti. È forse l’unico segnale positivo che arriva in questo momento, un appiglio a cui aggrapparsi per le speranze di tutti coloro impegnati nel trading e che hanno riversato i loro risparmi sulla crypto.
Dal numero uno di Binance, Changpeng “CZ” Zhao, giungono senza soluzione di continuità input a non lasciarsi sopraffare dallo sconforto e a non gettare la spugna. L’ultimo tweet è rivolto a coloro che limitano i propri investimenti esclusivamente alle situazioni in cui si delinea un mercato rialzista.
If you only invest during the bull market, you will …
— CZ ? Binance (@cz_binance) June 14, 2022
Va da sé che ci si può esporre con maggiore disinvoltura al rischio volatilità se si ha il privilegio di trovarsi nell’elenco delle 100 persone più ricche al mondo (al 91° posto secondo la classifica Forbes). Insomma, non tutti come CZ dispongono di un patrimonio personale quantificato in oltre 17 miliardi di dollari.
Il #cryptocrash con cui si è aperta questa settimana ha sostanzialmente riproposto lo stesso scenario già descritto un mese fa, con dinamiche del tutto simili, quando in pochi giorni Bitcoin è scivolato portando con sé gran parte delle altre monete virtuali.
La soglia di 22.000 dollari è la più bassa toccata dal dicembre 2020 a oggi. Si è ben lontani dal record assoluto di quasi 69.000 dollari fatto registrare nel novembre scorso e si risente di una forte flessione rispetto ai 47.000 di inizio aprile.