Cupertino (USA) – Nella guerra che vede contrapposti gli standard HD DVD e Blu-ray, Apple si è schierata a favore di quest’ultimo formato. La mamma del Mac è infatti entrata a far parte della Blu-ray Disc Association ( BDA ) e come membro del comitato direttivo si propone di promuovere il neo standard là dove oggi questo appare più debole: il mercato consumer.
Apple ha intenzione di fare di Blu-ray il formato standard per l’archiviazione del video in alta definizione (HD), una tecnologia già supportata nei suoi più recenti prodotti per la creazione di contenuti, tra cui iMovie HD, Final Cut Express HD e Final Cut Pro HD. La prossima versione di QuickTime, la 7, supporterà inoltre l’H.264 Advanced Video Codec (AVC), lo stesso adottato sui DVD di nuova generazione. La società di Cupertino non ha tuttavia ancora svelato quando inizierà a montare drive Blu-ray sui propri computer.
“Apple è lieta di entrare a far parte del consiglio della Blu-ray Disc Association in quanto conseguenza del nostro impegno nel guidare il segmento consumer verso l’adozione dell’HD”, ha affermato Steve Jobs, CEO di Apple. “I clienti stanno già creando incredibili contenuti in HD con le applicazioni di video editing come iMovie HD e stanno impazientemente aspettando un modo per masterizzare i propri DVD in alta definizione”.
I supporti Blu-ray Disc avranno una capacità cinque volte superiore rispetto ai DVD di oggi: un Blu-ray Disc single-layer contiene fino a 25 gigabyte di dati mentre il Blu-ray double-layer può contenere fino a 50 gigabyte di dati.
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Finalmente!
Gli ultimi cavi rimasti sul PC ormai sono l'alimentazione (almeno per i desktop) e il monitor ...passi la prima, ma di abbandonare quel corto/massiccio/tozzo/brutto cavo del monitor ne sento proprio il bisogno... finalmente il pc li e il monitor qua, senza dovermi preoccupare di quei due metri che sono sempre troppo pochi.Anonimoinutile/dannoso
avete idea di quanta ampiezza di banda wireless serva per trasmettere i dati di una scheda video verso il monitor? fate un po' di conti... metti 1024x768, x3(bytes per pixel) x75(refresh) = 176947200 bytes = circa 1 GigaBit/s, 168 megabytes al secondo, e ovviamente non ci devono essere lag altrimenti sai che mal di mare!1 gigabit di banda = circa 20 volte la banda disponibile attualmente sulle 802.11g, e loro dichiarano di voler usare la 802.11b?!?!?per non parlare dell'inquinamento elettromagnetico generato da un dispositivo assolutamente inutile!(a meno che non utilizzi una specie di VNC, ma a sto punto è un tablet pc non un monitor!!)Anonimoutile/forse dannoso
In merito all'utilità penso che non possano essere dubbi... come fai a dire che non è utile?! Il più è vedere quanto costa... gli smart display costavano troppo... per questo non sono decollati...In merito alla banda hai ragione, ma dimentichi che si può sempre usare la compressione (cosa che veniva fatta anche dagli smart display) e la potenza di calcolo dei moderni processori ci viene in aiutoin merito al dannoso chi lo sa... forse hai anche ragione ma abbiamo già le WLan ed un sacco di altre applicazioni wireless... pensi proprio che si fermeranno perchè "forse" è dannoso?! Finchè non vengono fuori studi seri stai pur certo che le multinazionali investiranno di brutto su queste tecnologie....AnonimoRe: utile/forse dannoso
-> si fermeranno perchè "forse" è dannoso?! Finchè> non vengono fuori studi seri stai pur certo che> le multinazionali investiranno di brutto su> queste tecnologie....correggi: ANCHE SE VERRANNO fuori studi seri, stai pur certo che ...AnonimoDati esposti all'esterno
Gia' con i display CRT era possibile attuare il cosidetto attacco "tempest" per vedere da remoto quello che appare sul monitor di un utente ignaro (ricevendo attraverso un'antenna direzionale il segnale emesso dal movimento degli elettroni nel tubo catodico) . Con i display LCD il problema e' molto ridotto in quanto i segnali radio prodotti sono di gran lunga inferiori (non esendoci una modulazione degli elettroni in funzione del segnale analogico in ingresso come nei crt) ma e' pur sempre possibile.Adesso vogliono adirittura trasmettere il segnale video digitale via radio dalla sorgente. Ammesso che questo sia di debole potenza e sia possibile riceverlo solo con un display in prossimita' non vuol dire che usando una semplice antenna direzionale ad alto guadagno non sia possibile ricevere questo flusso di dati anche a discreta distanza in quanto le onde si propagano molto oltre il range nominale di funzionamento dell'apparato di ricezione.La crittografia forte per questo tipo di applicazione e' costosa quindi di improbabile implementazione visto che il flusso dati e' ingente (pensate ad un gioco 3d sempre in movimento) quindi se usassero algoritmi deboli come wep si potrebbe facilmente bypassare in tempo reale.Considerate adesso se questo tipo di display si diffondesse nelle banche o in centri dove la sicurezza delle informazioni si basa sulla segretezza nel *transito* dei dati fino a quando non vengono visualizzati sullo schermo di un operatore.La trovo una tecnologia inutile e pericolosa. Inutile perche' il monitor non va a batteria e deve essere connesso ugualmente alla rete elettrica mediante dei cavi e pericolosa per i motivi sopra indicati.Solo a quelle menti illuminate della microsoft poteva venire in mente una stronAnonimoRe: Dati esposti all'esterno
1) Non penso che attraverso una connessione 802.11 vengano trasmessi dati video, ma piuttosto dati di sessione tipo Remote Desktop (già Terminal Services). Da quanto ho capito (ma potrei sbagliarmi, ovviamente...) uno smar display è un terminale che fa riferimento a un elaboratore centrale.2) 802.11 prevede crittografia, tutte le reti WiFi possono essere criptate con estrema facilita' (WEP o WPA) senza bisogno alcuno di potenza di calcolo estrema, in quanto la cifratura avviene via hardware.AnonimoRe: Dati esposti all'esterno
> Solo a quelle menti illuminate della microsoft> poteva venire in mente una stronevidentemente, solo a dei commerciali visionari> quanto rimbambiti poteva venire in mente di> applicarla veramente!a parte che li ha fatti Toshiba e non Microsoft....Microsoft ha messo solo l'idea... AnonimoUWB
"Al posto di 802.11b Toshiba potrebbe utilizzare, in futuro, la promettente tecnologia UWB (ultrawideband)"Ma UWB non vuol mica dire Universal Wireless Bus (ovvero l'evoluzione senza fili di USB)?LieutenantAnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 14 mar 2005Ti potrebbe interessare