Redmond (USA) – Dal quartier generale di Microsoft, il chairman Bill Gates ha parlato ai giornalisti nelle scorse ore dell’accordo stretto con il Dipartimento di Giustizia sulla delicatissima questione antitrust e ha detto: “Se è vero che questo accordo impone nuove regole e normative, riteniamo che risolvere ora il caso sia la cosa giusta da fare per i nostri clienti, per l’industria della tecnologia e per l’economia”.
Gates, che non ha voluto ammettere un qualsiasi comportamento fuorilegge di Microsoft nel passato e che ha sempre ribadito l’assoluta estraneità dell’azienda alle trame emerse nel dibattimento del processo antitrust, ha sottolineato di sentire sulle proprie spalle, da leader industriale quale è, la responsabilità di condurre la principale softwarehouse del mondo.
Il patto con il Dipartimento della Giustizia americano, come noto , da una parte impedirà a Microsoft di stringere vincolanti accordi “do ut des” con distributori e produttori di computer e dall’altra consentirà alle aziende concorrenti di realizzare software più facilmente integrato con Windows. Un accordo, dunque, che archivia non solo l’ipotesi di smembramento dell’azienda ma anche tutta una lunga serie di sanzioni chieste da 18 stati federali e da numerose imprese dell’hi-tech. Proprio quegli stati, entro martedì, dovranno decidere se firmare l’accordo annunciato dal Dipartimento di Giustizia e quindi se chiudere, in questo modo, un caso che da due anni crea tensioni nella stanza dei bottoni a Redmond…
Senza accennare alla sentenza che ha condannato Microsoft per abuso di posizione dominante e pratiche monopolistiche, Gates ha spiegato: “Siamo in un settore industriale competitivo, che si muove rapidamente, ma d’ora in poi terremo in maggior conto come le nostre azioni possano influire sulle altre aziende. Questo accordo porta con sé nuove responsabilità: comunicare in modo nuovo, essere ancora più aperti ed offrire una nuova flessibilità nel design dei prodotti”.
Ma soprattutto, ha concluso un Gates più rilassato del solito: “Accettiamo queste responsabilità e ci impegnamo a diventare un migliore leader per il settore”.
“Noi – si è autocelebrato Gates – intendiamo fare di questo accordo un successo e continuare a fornire nuove importanti innovazioni che diano nuova energia all’economia e migliorino la vita della gente”.
Sulla eventualità che gli Stati che si sono associati nell’accusa nel processo antitrust possano decidere di non firmare l’intesa si è invece pronunciato Steve Ballmer, CEO Microsoft: “Speriamo che gli Stati vorranno firmare l’accordo dopo averne studiato tutti i dettagli”.
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E' solo una battaglia...
...non la guerra, quella che è stata vinta.Da una parte esiste il sacrosanto diritto delle case cinematografiche di tutelare i loro diritti, dall'altra, se qualcuno pensa di tutelare la propria cassaforte con una serratura giocattolo che qualunque sedicenne con qualcosa in PIU' può aprire e grida al resto del popolo della NET: "Il Re è nudo!!!", non può pensare di sbatterlo in galera per il resto della vita.Il Re pensava di vestirsi con un invisibile e sofisticato sistema di protezione, ma in realtà si è vestito di niente. Voleva far imprigionare quel ragazzo ma ha fallito.I propri diritti, i diritti di tutti, non si possono arrogare.Quello che il popolo della NET deve temere è che le prossime battaglie siano più aspre perché combattute COMPRANDO il silenzio. La morale è che chi ha in mano il potere e il denaro, a volte non riesce a spuntarla, ma se inizia a usare anche il cervello allora vincerà sempre.Non senza innescare però un inevitabile senso diribellione.AnonimoRe: E' solo una battaglia...
- Scritto da: Io> ...non la guerra, quella che è stata vinta.> Da una parte esiste il sacrosanto diritto> delle case cinematografiche di tutelare i> loro diritti, dall'altra, se qualcuno pensa> di tutelare la propria cassaforte con una> serratura giocattolo che qualunque sedicenne> con qualcosa in PIU' può aprire e grida al> resto del popolo della NET: "Il Re è> nudo!!!", non può pensare di sbatterlo in> galera per il resto della vita.> Il Re pensava di vestirsi con un invisibile> e sofisticato sistema di protezione, ma in> realtà si è vestito di niente. Voleva far> imprigionare quel ragazzo ma ha fallito.> I propri diritti, i diritti di tutti, non si> possono arrogare.> Quello che il popolo della NET deve temere è> che le prossime battaglie siano più aspre> perché combattute COMPRANDO il silenzio. La> morale è che chi ha in mano il potere e il> denaro, a volte non riesce a spuntarla, ma> se inizia a usare anche il cervello allora> vincerà sempre.> Non senza innescare però un inevitabile> senso di> ribellione.D'accordo su tutta la linea. Quando tutti i grandi si saranno scontrati con INTERNET inizieranno a comprare le voci libere. Non vedo altre strategie possibili.AnonimoRe: E' solo una battaglia...
> D'accordo su tutta la linea. Quando tutti i> grandi si saranno scontrati con INTERNET> inizieranno a comprare le voci libere. Non> vedo altre strategie possibili.> madeche'? ora arriva xp che risolve tutto. tranquilli, non c'e' piu' spazio per i furti.AnonimoRe: E' solo una battaglia...
> madeche'? ora arriva xp che risolve tutto.> tranquilli, non c'e' piu' spazio per i> furti.Ma chi lo vuole XP ?E poi vorrei ricordare che la pirateria è l'anima del successo.Perchè la PSX ha avuto un così grande successo (il Nintendo 64 è 10 volte meglio) ??Perchè i giochi si copiano.Meditate gente, meditateAnonimouna barzelletta...
un ladro dice ad un'altro ladro...sei piu ladro di me...andrai in prigione...l'altro si mette a ridere...denunciami...AnonimoRe: una barzelletta...
- Scritto da: blah> un ladro dice ad un'altro ladro...sei piu> ladro di me...andrai in prigione...l'altro> si mette a ridere...denunciami...> Tu dici? Qui mi pare che i ladri siano quelli che vogliono usare il DECSS per scopi illeciti. Quindi... Di che ladro stiamo parlando?AnonimoRe: una barzelletta...
Bhe, allora proibiamo l'uso dei coltelli perchè qualche criminale incallito può accoltellare qualcuno; poi ti voglio vedere mangiare al bistecca...AnonimoRe: una barzelletta...
> > Tu dici? Qui mi pare che i ladri siano> quelli che vogliono usare il DECSS per scopi> illeciti. Quindi... Di che ladro stiamo> parlando?- Ladri sono quelli che rendono impossibile la visione di un DVD su un sistema operativo scomodo favorendo cosi' la Microsoft (ma guarda caso...).- Ladri sono coloro che fanno pressione verso i governi per far applicare leggi ingiuste come quella sul brevetto degli algoritmi e sui brevetti sulla genetica.- Ci sono molte accezioni per la parola ladro. Non tutte sono sul codice penale pero'Forse e' il caso che ti studi come e' andata avanti la strafottenza dell'industria che con i soldi denuncia chi i soldi non ce l'ha e deve ritirarsi da una lotta giusta.LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI...MA ALLORA PERCHE' C'E' GENTE PAGA SOLDI PER UN AVVOCATO MIGLIORE? TANTO PERCHE' E' PIU' TRENDY O PERCHE' SA CHE HA PIU' PROBABILITA' DI CAVARSELA.Vedi quello che e' successo con il petrolchimico.AnonimoRe: una barzelletta...
Mi sembra una generalizzazione eccessiva avvocato...AnonimoRe: una barzelletta...
sa come si dice...chi e senza peccato scagli la prima pietra...faccia meno l'avvocato e rida di piu...> > un ladro dice ad un'altro ladro...sei piu> > ladro di me...andrai in prigione...l'altro> > si mette a ridere...denunciami...> > > > Tu dici? Qui mi pare che i ladri siano> quelli che vogliono usare il DECSS per scopi> illeciti. Quindi... Di che ladro stiamo> parlando?AnonimoIo azlo il mouse
Prima o poi dovranno venire a patti con tutto questo. Il fatturato finira' comunque per essere ridotto dal network e da quello che ci fanno gli utenti. Dovranno trovare una soluzione che sia Internet-ready.AnonimoIl punto
e' che le leggi stanno cambiando. Oggi il decss passa almeno per il momento perche' la legge lo consente... Presto non sara' piu' cosi'... Anche i giudici hanno precedenti sempre piu' censori su cui basarsi (e negli usa questo è decisivo), quindi non facciamoci illusioni... Internet non sara' mai piu' quello che era...AnonimoRe: Giusto ! E` ora di provvedere !!!
<> -- Mike GodwinIl progetto Freenet http://freenet.sourceforge.net/ AnonimoDentro XP
Scusate tutti ma dentro XP si potra' usare il deCSS? Cioe': non e' che se mi monto XP poi quello me lo sogno? Chi mi sa rispondere?AnonimoRe: Dentro XP
dubito che XP blocchi il decss...vai tranquilloAnonimoRe: Dentro XP
- Scritto da: P.O.W.> dubito che XP blocchi il decss...> > vai tranquilloA me sembra probabile...AnonimoRe: Dentro XP
SI!funziona tutto correttamente!w il decss!AnonimoRe: Dentro XP
Mah guarda, se fossi in te, XP non lo monterei proprio.L'ho visto sul computer di un mio amico e per un pelo non do' di stomaco...Guardati questo, invece:http://www.98lite.net/AnonimoRe: Dentro XP...bel link...eeewww
Ma LOL mi sono sbagliato a digitare il link (mettendo .com invece di .net )e guardate cosa c'e...mwahahahah....e' dappertutto :D .AnonimoRe: Dentro XP...bel link...eeewww
- Scritto da: Anonimo> Ma LOL mi sono sbagliato a digitare il link > (mettendo .com invece di .net )e guardate> cosa c'e...mwahahahah....e' dappertutto :D .c'e' gente che mangia il calippo alla fragola... embe'? che c'e' di strano ? :) dovresti averci fatto l'abitudine ormai :)AnonimoRe: Dentro XP
funziona senza prob: puoi rippare ad oltranza...AnonimoRe: Dentro XP
Non ho detto che non funziona...AnonimoRe: Dentro XP
ma io ho risposto a Simone, non a te... :-)AnonimoMa che state a di'!!!
"ancora una volta gli studios di Hollywood hanno dimostrato la propria incapacità fisiologica a comprendere i meccanismi che governano una parte importante della rete, quella che rifiuta proprio le regole che si vorrebbero imporre con questi metodi."...premesso che personalmente non nutro alcuna stima delle multinazionali del cinema e , sopratutto , della musica , non posso astenermi dal dire che questo articolo , caro Paolo , e' quantomeno farneticante.Ok la liberta' d'espressione , ok la protezione del codice e il riconoscimento della proprieta' intellettuale di esso... ma qui si ledono i diritti degli autori , dei musicisti , degli sceneggiatori ecc ecc . Stiamo guardando , come al solito , il nostro orticello senza pensare che non e' certo permettendo che circolino sw che chiaramente permettono agile pirateria (come d'altronde non funzionano neanche le sciocche ripicche o contromosse delle major del cinema e della musica) che difenderemo internet e i nostri interessi.Permettimi , Paolo , di dire che stavolta sei davvero finito "pe' campi" come si dice a Roma.Con immutata stima, SadPetroniusAnonimoRe: Ma che state a di'!!!
Ciao SadPetronius. La tua osservazione non mi convince affatto :-)Da un paio d'anni, prima la RIAA e poi la MPAA, spesso congiuntamente, hanno promosso una serie di azioni che ritengo non solo pericolose sul piano della liberta' dell'utente ma anche inutili sul piano piu' prettamente commerciale e finanziario.>ma> qui si ledono i diritti degli autori , dei> musicisti , degli sceneggiatori ecc ecc .Ma no! Qui il problema e' che in nome di questo si cancellano diritti fondamentali e si trasforma la Rete causa dopo causa.> Stiamo guardando , come al solito , il> nostro orticello senza pensare che non e'> certo permettendo che circolino sw che> chiaramente permettono agile pirateria (come> d'altronde non funzionano neanche le> sciocche ripicche o contromosse delle major> del cinema e della musica) che difenderemo> internet e i nostri interessi.Ti rispondo con una domanda: puoi bloccare la circolazione di codici e codicilli su Internet? A quale prezzo?Ciao,AnonimoRe: Ma che state a di'!!!
> Da un paio d'anni, prima la RIAA e poi la> MPAA, spesso congiuntamente, hanno promosso> una serie di azioni che ritengo non solo> pericolose sul piano della liberta'> dell'utente ma anche inutili sul piano piu'> prettamente commerciale e finanziario.>Su questo , nessun dubbio!!! > >ma> > qui si ledono i diritti degli autori , dei> > musicisti , degli sceneggiatori ecc ecc .> > Ma no! Qui il problema e' che in nome di> questo si cancellano diritti fondamentali e> si trasforma la Rete causa dopo causa.> > Sicuramente! Pero' noi con la scusa opposta ci beffiamo delle leggi sul diritto d'autore e tutto il resto! A mio parere , la rete non deve essere un coacervo di illegalità , ma invece deve esplicare funzione di forte "indirizzamento" sociale! E' proprio questo il punto! Non e' crakkando i dvd o con Morpheus che faremo capire alle major , che combatto strenuamente anche in qualita' di autore musicale, che internet va usata , non combattuta. Non si rendono conto della mutata condizione di mercato, figuriamoci se si possano mai rendere conto delle rappresaglie degli utenti!> > Stiamo guardando , come al solito , il> > nostro orticello senza pensare che non e'> > certo permettendo che circolino sw che> > chiaramente permettono agile pirateria> (come> > d'altronde non funzionano neanche le> > sciocche ripicche o contromosse delle> major> > del cinema e della musica) che difenderemo> > internet e i nostri interessi.> > Ti rispondo con una domanda: puoi bloccare> la circolazione di codici e codicilli su> Internet? A quale prezzo?> Naturalmente no. Anzi, assolutamente no. E questa e' la parte di torto delle multinazionali dell'intrattenimento. Ma noi , che siamo nel giusto , passiamo dalla parte del torto con sentenze silimi. "La mia liberta' finisce dove inizia quella tua" . Questa non e' liberta' di espressione: e' liberta' di rubare ad altri individui, e non ha nulla , dico nulla , a che fare con la libera circolazione del codice , con l'open source o quant'altro. Ripeto , ci sono modi migliori per far "sterzare" le major dal loro cammino delirante di censura e per raddrizzare le cose anche a livello di "ripartizione degli utili" (il dvd di Die Hard a 44900? E come si giustifica??? Siamo matti?). Tu non pagheresti qualche mille lire per un brano musicale che ti ha emozionato? > Ciao,Ciao!! SadPetroniusAnonimoRe: Ma che state .. - Sbagli di grosso purtroppo
- Scritto da: SadPetroniusMa tu quando vedi un assassino che uccide con un coltello a chi dai la responsabilita'?all'assassino o al coltello?Il DeCss e' solo uno strumento come tanti altri,e' l'uso che se ne fa che deve essere eventualmente punito.Molti lo utilizzano per scopi puramente pratici e non per la copia, come per esempio poter vedere i DVD acquistati regolarmente su macchine per cui non c'e' un lettore o quello che c'e' non piace.> Sicuramente! Pero' noi con la scusa opposta> ci beffiamo delle leggi sul diritto d'autore> e tutto il resto!ma non e' il codice la causa! e non e' chi ha scritto il codice o il codice stesso che viola il diritto d'autore. (Mettiamo tu i produttori di coltelli in galera e togliamo tutti i coltelli dalla circolazione?)> A mio parere , la rete non> deve essere un coacervo di illegalità , ma> invece deve esplicare funzione di forte> "indirizzamento" sociale!Spero buon dio che non sia mai, la rete e' solo uno strumento, indirizzarlo e' solo pericoloso!Quale indirizzo sociale dovrebbe dare? chi controllerebbe questo indirizzo?La liberta' della rete e' la sua unica peculiarita', toglierla sarebbe assurdo... o vogliamo censurare anche la posta privata come ai "bei" tempi? (Non parlo dei mezzi di com. tradizionali come giornali e tv, poiche' data la loro facile controllabilita' e' sotto gli occhi di tutti come siano gia fortemente censurati e "guidati")> E' proprio questo> il punto! Non e' crakkando i dvd o con> Morpheus che faremo capire alle major , che> combatto strenuamente anche in qualita' di> autore musicale, che internet va usata , non> combattuta. Non si rendono conto della> mutata condizione di mercato, figuriamoci se> si possano mai rendere conto delle> rappresaglie degli utenti!Non si tratta di rappresaglie ma di difendere il diritto di creare strumenti liberamente.E' l'uso che deve essere eventualmente punito.> Naturalmente no. Anzi, assolutamente no. E> questa e' la parte di torto delle> multinazionali dell'intrattenimento. Ma noi> , che siamo nel giusto , passiamo dalla> parte del torto con sentenze silimi. "La mia> liberta' finisce dove inizia quella tua" .No e' la tua liberta che finisce e basta se cali le braghe a cose assurde come accusare un coltello di assassinio. Stanno giocando con i media puntando sull'ignoranza della gente che ancora non capisce bene cosa sia l'informatica e non riesce a distinguere tra azioni e strumenti.> Questa non e' liberta' di espressione: e'> liberta' di rubare ad altri individui, e non> ha nulla , dico nulla , a che fare con la> libera circolazione del codice , con l'open> source o quant'altro.La liberta' comporta sempre il rischio che qualcuno ne abusi, ma non e' un motivo per toglierla. Siccome c'e' il rischio che qualcuno ti rapini per strada, non per questo si decide che tutti vivano in gabbia e ogni singolo spostamento di ogni singola persona sia controllato e avvenga in compagnia di una guardia, o si vieti che alcune persone non possano muoversi in base a sospetti.La liberta' si toglie al singolo criminale, non preventivamente a tutti sbattendo tutti in galera ...> Ripeto , ci sono modi> migliori per far "sterzare" le major dal> loro cammino delirante di censura e per> raddrizzare le cose anche a livello di> "ripartizione degli utili" (il dvd di Die> Hard a 44900? E come si giustifica??? Siamo> matti?). Tu non pagheresti qualche mille> lire per un brano musicale che ti ha> emozionato? Forse ti sfugge un punto:alle major non glie ne frega assolutamente di sterzare, loro vogliono tutte le forme possibili di censura e prevaricazione perche' in questo modo possono fare quantita' ancora maggiori di soldi e venderti qualsiasi cosa, non al prezzo giusto, ma al prezzo massimo di sopportabilita' psicologica, insomma per spennarti come un tacchino a natale e infine metterti in pentola.Per esempio pèer sfruttare al massimo hanno eliminato qualsiasi vera concorrenza e fanno caretelli del prezzo.Libera gli autori dalle esclusive e permetti la produzione di album in piena concorrenza e poi vediamo se i prezzi non scendono. Ma questo non lo vogliono fare perche' altrimenti dovrebbero pagare adeguatamente gli autori che se no vanno da un'altra etichetta e devono abbassare i prezzi perche' se no vengono giocati dalla concorrenza.Apriamo gli occhi gente, questi vogliono mettere legacci dappertutto perche' la liberta' e' scomoda ai potenti.AnonimoRe: Ma che state a di'!!!
>A mio parere , la rete non> deve essere un coacervo di illegalità , ma> invece deve esplicare funzione di forte> "indirizzamento" sociale! Aiuto :-) La rete non puo' essere gestita dall'alto. Ne' tu ne' io possiamo decidere chi e come la utilizzera' ne' cosa decidera' di pubblicare all'interno di questo "spazio" o perche'.Possiamo chiederci, dopo che cio' e' avvenuto, quali sono le sue conseguenze.Occorre, credo, prendere maggiore consapevolezza di cosa la rete e'.>E' proprio questo> il punto! Non e' crakkando i dvd o con> Morpheus che faremo capire alle major , che> combatto strenuamente anche in qualita' di> autore musicale, che internet va usata , non> combattuta. Su questo concordo. Quelli non sono metodi di lotta (politica o giudiziaria).>Non si rendono conto della> mutata condizione di mercato, figuriamoci se> si possano mai rendere conto delle> rappresaglie degli utenti!Saro' un po' cinico pero' non credo che nell'uso di WinMX o Morpheus ci sia alcun desiderio di "rappresaglia". Probabilmente c'e' invece almeno in parte, ma solo in parte, un rifiuto.>Ma noi> , che siamo nel giusto , Argh :-) Questa e' molto ardita :-)>passiamo dalla> parte del torto con sentenze silimi. "La mia> liberta' finisce dove inizia quella tua" .Concordo. Ma dal mio punto di vista e' in torto anche chi dice: "poiche' fino ad oggi le cose sono andate in questo modo anche domani, internet o no, le cose devono andare in questo modo".Diciamo che internet non lo consente, ma credo proprio che sia un errore concettuale.> Tu non pagheresti qualche mille> lire per un brano musicale che ti ha> emozionato? Oh si. E tu pagheresti per un giornale online che ti piace? :-)Ciau!!AnonimoRe: Ma che state a di'!!!
Libertà di espressione prima di ogni altra cosa,poi ci si accorda sul resto.AnonimoRe: Ma che state a di'!!!
Semplice enunciazione del primo emedamento, gli americani (e non solo) sono sicuramente d'accordo! ;)- Scritto da: Trippa> Libertà di espressione prima di ogni altra> cosa,> poi ci si accorda sul resto.AnonimoRe: Ma che state a di'!!!
- Scritto da: SadPetronius> ...premesso che personalmente non nutro> alcuna stima delle multinazionali del cinema> e , sopratutto , della musicaCondivido appieno (essendo musicista)> qui si ledono i diritti degli autori , dei> musicisti , degli sceneggiatori ecc ecc .Statunitensi. Quello che Hollywood sta facendo al cinema Italiano non è una lesione di diritti ?> Pero' noi con la scusa opposta> ci beffiamo delle leggi sul diritto d'autore> e tutto il resto! Guarda che la soluzione è semplice: basta rendere "non rubabile" quello che si produce.Come ? Guarda qua: http://www.eff.org/IP/Open_licenses/eff_oal.html> A mio parere , la rete non> deve essere un coacervo di illegalità, ma> invece deve esplicare funzione di forte> "indirizzamento" sociale!Io infatti scarico (quasi) esclusivamente musica di artisti emergenti che "regalano" i propri lavori agli utenti. Non sono interessato scaricare l'ultima hit di Britney Spears (ma neanche la penultima, la terzultima ecc.....> E' proprio questo il punto!Eh no, amico. Il punto è ben diverso.E` una questione economica e basta.> Non e' crakkando i dvd o con Morpheus che> faremo capire alle major, che combatto> strenuamente anche in qualita' di> autore musicale,Non sono d'accordo.Alle majors non frega nulla della qualità, ma piuttosto sono interessati SOLO al profitto. > internet va usata , non> combattuta. Esatto. Questo potente mezzo permetterà di eliminare produttori, distributori e quant'altroe saranno gli stessi autori a vendere DIRETTAMENTE dal proprio sito la musica ai fans.> Non si rendono conto della> mutata condizione di mercato, figuriamoci se> si possano mai rendere conto delle> rappresaglie degli utenti!Beh è ora che si sveglino e comincino a capire che la pirateria si combatte SOLO abbassando i prezzi.Tutti questi investimenti in nuovi tipi di protezione digilati sono solo sprechi:NEL DIGITALE NON ESISTE PROCESSO DI TRASFORMAZIONE CHE NON POSSA ESSERE PERCORSO A RITROSO, VISTA LA NATURA DEL DOMINIO STESSO IN CUI VENGONO SVOLTE QUESTE OPERAZIONIAnonimoSiete tutti queruli saccenti
Troppo cattivo eh? Vabbè, era un modo come un altro per attirare l'attenzione...Però mi pare che tutti parlino e sparlino delle multinazionali, di diritti e di artisti... ma nessuno si ponga seriamente il problema...Ovvero: se non c'è una casa discografica/cinematografica a dare i soldini per la produzione... chi produce? E pensate che i soldini li mettano lo stesso se non vendono un tubo? E perchè mai? Copia quello che vuoi che io investo in altre cose... O vogliamo rispolverare il comunismo? O lo statalismo assistenziale? in Italia??? Ma siete matti??? Non ha funzionato in paesi veri, vi pare che potrebbe funzionare qui?Guardate un po' che bei filmini si fanno con i contributi statali...O magari qualcuno pensa che sarà Mc donald a pagare le spese per una produzione? Certo, è possibile, e ti regaleranno pure il dvd... peccatto che tutti si strafoghino di carne rancida e tengano bene in vista il marchio...Meglio hollywood... credetemi...Aspetto commenti...AnonimoRe: Siete tutti queruli saccenti
- Scritto da: Real problem> Ovvero: se non c'è una casa> discografica/cinematografica a dare i> soldini per la produzione... chi produce? E> pensate che i soldini li mettano lo stesso> se non vendono un tubo? E perchè mai? Copia> quello che vuoi che io investo in altre> cose... Certo, ma per preservare i loro profitti non possono certo calpestare i diritti civili, no?AnonimoRe: Siete tutti queruli saccenti
- Scritto da: rdce> > Certo, ma per preservare i loro profitti non> possono certo calpestare i diritti civili,> no?e tu invece per preservare la tua comoda copia gratis di un ciddo il diritto delle major non le calpesti? Siamo seri!Il problema non e' nelle copie , che sono sbagliate comunque si veda il problema , ma nei prezzi troppo alti dei prodotti a riscontro di una qualita' sempre piu' bassa!Ci vuole molto a spostare la lotta dal preservare inesistenti diritti (cmq il DeCss e' un problema a parte, a proposito di questa affermazione) di copia libera al problema vero??Ciao SadPetroniusAnonimoRe: Siete tutti queruli saccenti
- Scritto da: SadPetronius> e tu invece per preservare la tua comoda> copia gratis di un ciddo il diritto delle> major non le calpesti? Siamo seri!E tu non hai capito un benemerito ca%-zo del DeCSS.AnonimoRe: Siete tutti queruli saccenti
Saro' altrettanto provocante.- Scritto da: Real problem> Troppo cattivo eh? Vabbè, era un modo come> un altro per attirare l'attenzione...> Però mi pare che tutti parlino e sparlino> delle multinazionali, di diritti e di> artisti... ma nessuno si ponga seriamente il> problema...> Ovvero: se non c'è una casa> discografica/cinematografica a dare i> soldini per la produzione... chi produce? E> pensate che i soldini li mettano lo stesso> se non vendono un tubo? E perchè mai? Copia> quello che vuoi che io investo in altre> cose...Ma c'e' davvero bisogno di tutte quelle produzioni?Il 95% e' spazzatura pura il resto e' pesantementecondizionato da scelte commerciali in diretta opposizioni a quelle artistiche.> O vogliamo rispolverare il> comunismo? O lo statalismo assistenziale? in> Italia??? Ma siete matti??? Non ha> funzionato in paesi veri, vi pare che> potrebbe funzionare qui?Beh nessuno vuole lo stalinismo, ci mancherebbe, ma nenache l'ipercapitalismo all'americana sembra funzionare molto bene (se non per pochi ricchi).> Guardate un po' che bei filmini si fanno con> i contributi statali...> O magari qualcuno pensa che sarà Mc donald a> pagare le spese per una produzione? Certo, è> possibile, e ti regaleranno pure il dvd...> peccatto che tutti si strafoghino di carne> rancida e tengano bene in vista il> marchio...> Meglio hollywood... credetemi...Secondo me ormai al giorno d'oggi non c'e' molta differenza tra mcdonald e holliwood ...> Aspetto commenti...eccoteliAnonimoRe: Siete tutti queruli saccenti
> > Saro' altrettanto provocante.ID, non solo non lo sei stato molto, ma si dice PROVOCATORIO... (speriamo almeno tu sia una donna...) > Ma c'e' davvero bisogno di tutte quelle> produzioni?> Il 95% e' spazzatura pura il resto e'> pesantemente> condizionato da scelte commerciali in> diretta opposizioni a quelle artistiche.Ma che c'entra? Se una cosa ti fa schifo chi ti ha detto che te la devi comprare? Anzi, non comprarla, così smettono di farla... La verità è che quella che tu chiami, probabilmente a ragione, spazzatura, essendo una produzione di massa è esattamente quello che permette poi produzioni di qualità che, vendendo poco, finirebbero col costare il doppio...Comunque insisto, qui si fanno un sacco di domande, ma mai nessuno che abbia uno straccio di proposta...> Beh nessuno vuole lo stalinismo, ci> mancherebbe, ma nenache l'ipercapitalismo> all'americana sembra funzionare molto bene> (se non per pochi ricchi).Altra critica costruttiva... viva la concretezza, critica quanto ti pare ma almeno proponi un modello alternativo che stia in piedi! Più di tutto per tutti e gratis mi pare un po' troppo semplicistico (anche se qualcuno in Italia c'è cascato, visto il Pres del Cons che ci ritroviamo...)> Secondo me ormai al giorno d'oggi non c'e'> molta differenza tra mcdonald e holliwoodD'accordo, ma almeno loro funzionano e nessuno ti obbliga a vedere i loro film o a mangiare il loro junk food... sei ancora libero. Ma se non ti piacciono... perchè non proponi qualcosa...???AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 04 11 2001
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