Grecia, continua il processo alla censura sui games

Grecia, continua il processo alla censura sui games

Un tribunale ordina un nuovo procedimento
Un tribunale ordina un nuovo procedimento


Roma – Dopo la decisione di un tribunale greco con cui si è definita “incostituzionale” la recente normativa che ha fatto scandalo perché di fatto vieta i videogame in un paese dell’Unione Europea, nei giorni scorsi è arrivata la decisione di una Corte d’Appello che ha ribaltato quella sentenza e ordinato un nuovo processo.

Sotto accusa i gestori di due netcafé, colpevoli di aver consentito a propri clienti di videogiocare mentre si trovavano alle macchine messe loro a disposizione nei locali. Rischiano in un nuovo processo fino a tre mesi di carcere e multe fino a 5mila euro.

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Pubblicato il
23 set 2002
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