San Jose (USA) – 3dfx Interactive sembra sulla buona strada per vincere almeno il primo round della battaglia giudiziale che la vede contrapposta a Nvidia.
La storia racconta che fu 3dfx, nel 1998, a citare la rivale per violazione del brevetto riguardante la tecnologia del “multi-texturing” e di altre tecnologie attualmente utilizzate nei chipset grafici di entrambe le firme.
In risposta a queste accuse, qualche mese fa Nvidia denunciò a sua volta 3dfx per la violazione di cinque suoi brevetti riguardanti tecnologie correntemente utilizzate nella famiglia di chipset grafici Voodoo3, Voodoo4, Voodoo5 e VSA-100.
All’epoca, 3dfx commentò l’azione legale di Nvidia come “un chiaro tentativo di arrivare ad un accomodamento ed un segno evidente che la loro difesa sta vacillando”. A dar ragione a quest’affermazione ieri è arrivata la notizia secondo cui il tribunale non ha rilevato infrazioni, da parte di 3dfx, ai brevetti di Nvidia.
Naturalmente questo non significa che 3Dfx abbia visto la causa, visto che ora il giudice dovrà valutare se davvero Nvidia ha violato i brevetti di 3Dfx, in particolare quello del “single-pass multitexturing” e del “mipmap multilevel detail dithering”.