Web – La penuria di Playstation 2 sta avendo una conseguenza del tutto inaspettata: gli e-shop che hanno nei loro cataloghi on-line l’agognata console di Sony rischiano infatti di cadere vittima della grande smania di chi cerca ormai da tempo il più introvabile dei regali di Natale.
Moltissime persone, infatti, hanno imparato ad usare i cosiddetti “shoppings bot”, una sorta di cani da tartufo che cercano senza sosta per conto dell’utente la disponibilità di un particolare prodotto presso un database di rivenditori on-line. Il problema è che questi “segugi” digitali, di cui esistono addirittura versioni specializzate nella ricerca di PS2 (tra cui il più noto PS2finder ), sembrano aver messo in crisi, con le loro continue “ispezioni”, diversi e-store.
Cnet riporta che nelle ultime settimane alcuni dei più grandi negozi on-line che vendono PS2 hanno accusato problemi legati all’intenso e improvviso traffico generato sui loro server, di cui una buona fetta dovuto proprio ai bot. Dunque una sorta di denial of service in piena regola, con rallentamenti e sporadici crash dei sistemi, solo che questa volta quei ragazzacci dei cracker non c’entrano nulla.