Redmond (USA) – Microsoft ha messo in piedi una nuova campagna tesa a minare l’invidiata base di utenti di America Online. La sua nuova arma si chiama TrueSwitch , un tool sviluppato da Esaya che consente agli utenti dei servizi online di AOL di migrare senza strappi verso il proprio portale MSN.
TrueSwitch trasferisce automaticamente tutti i dati dal vecchio al nuovo account, fra cui e-mail, contatti e calendario, dando inoltre l’opportunità all’utente di notificare il cambio di e-mail a tutti gli indirizzi contenuti nella propria rubrica e di trasferire verso la nuova mailbox tutti i messaggi ricevuti su quella del vecchio provider.
Attraverso questo tool, Microsoft spera di rompere la tradizionale riluttanza degli utenti nell’abbandonare, con la poco incoraggiante prospettiva di dover “ricominciare tutto daccapo”, il loro fornitore di servizi. Il big di Redmond ha poi pensato di rendere l’offerta ancor più convincente scontando, a chi proviene da AOL, 50$ sull’abbonamento trimestrale ai propri servizi.
Oltre ad AOL e MSN/Hotmail, sul sito di TrueSwitch si può apprendere che il programma supporta anche Yahoo e, molto presto, Prodigy, Lycos e Excite. TrueSwitch potrebbe dunque tradursi, per Microsoft, in un’arma a doppio taglio: gli utenti, al momento attuale, sono infatti liberi di fare anche l’esatto contrario rispetto a quanto auspicato dal big di Redmond, e sfruttare il tool per passare dai servizi di MSN verso quelli di AOL o di un altro fornitore. A meno che, ma di questo non vi è ancora notizia, Microsoft non abbia stretto un qualche tipo di accordo con Esaya per limitarne le funzionalità: la pagina per il download della versione trial del programma, al momento in cui si scrive, è fuori servizio.
In passato Microsoft ha già corteggiato gli utenti di AOL offrendo loro sconti e promozioni ma, nonostante i milioni di dollari spesi nel marketing, gli abbonati a MSN rimangono tuttora solo una frazione di quelli di AOL: 7,7 milioni i primi, 34 milioni i secondi (fonte Cnet).
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beh...
...se qualche sprovveduto dovesse commettere l'errore di lasciare sa senza password, essere crackato sarebbe la punizione più giusta.senza rancore.AnonimoRe: beh...
- Scritto da: pecos> ...se qualche sprovveduto dovesse commettere> l'errore di lasciare sa senza password,> essere crackato sarebbe la punizione più> giusta.> senza rancore.E doppiamente fesso a lasciare il server , se inutilmente, visibile all'esterno.Anonimojavascript?
scusate... ma il javascript gira nei browser...E puo' fare tutta sta roba?Non e' che magari e' fatto in qualcos'altro?AnonimoRe: javascript?
Con JavaScript (anzi, veramente sarebbe JScript... la "variante" MS) si possono fare anche le pagine ASP, ci fai praticamente tutto... anche leggere/scrivere il registry da una semplice pagina HTML, se ti va.AnonimoRe: javascript?
> Con JavaScript (anzi, veramente sarebbe> JScript... la "variante" MS) si possono fare> anche le pagine ASP, ci fai praticamente> tutto... anche leggere/scrivere il registry> da una semplice pagina HTML, se ti va.no, perche' l'utente con cui gira asp non puo' accedere al registry.Jscipt pero' gira anche da console con i permessi dell'utente che esegue.Comunque di suo jscript non ha nativamente supporto per i socket, ma credo che i tentativi li facciano con ADO, tentando una connessione al DB ogni volta con un password diversa.Il bello e' che con jscript ci vogliono 2 o 3 mila anni pergenerare password lunghe anche solo 5 0 6 caratteri.. Non mi pare una scelta azzeccatissima...ciaoAnonimoRe: javascript? tra l'altro..
> Con JavaScript (anzi, veramente sarebbe> JScript... la "variante" MS) si possono fare> anche le pagine ASP, ci fai praticamente> tutto... anche leggere/scrivere il registry> da una semplice pagina HTML, se ti va.tra l'altro la scelta del linguaggio e' ininfluente...poteva anche essere vbscript ..In realta' hanno sfruttato il motore "active script" di microsoft e ADO usando jscript... potevano anche usare python se fosse installato di defaultciaoAnonimoRe: javascript? ma che stai a di ignurant
- Scritto da: A.C.> Con JavaScript (anzi, veramente sarebbe> JScript... la "variante" MS) si possono fare> anche le pagine ASP, ci fai praticamente> tutto... anche leggere/scrivere il registry> da una semplice pagina HTML, se ti va.ma che stai a di devi discriminare il jscript che gira sul brawser e che non puo far niente (a parte i buchi sfruttabili), e il jscript che viene usato per realizzare programmi anche di amministrazione , ma e lanciato da shell e usa la tecnologia Microsoft Windows Script Technologies, una sorta di programmazione shell alla unix.con essa puoi creare utenti,sitiweb, database ecc.. tutto questo usando la struttura ad oggetti com di molti applicativi MS (sql serve e uno di questi)quindi invece di scrivere stru***** informatevi.Anonimomah :)))
Mi sembra la solita pirlata galattica...Ma chi scrive questi articoli ????AnonimoRe: mah :)))
Già, peccato che da ieri ne stiano parlando tutti i media...- Scritto da: SQLcertified> Mi sembra la solita pirlata galattica...> Ma chi scrive questi articoli ????AnonimoRe: mah :)))
- Scritto da: Thinking> Già, peccato che da ieri ne stiano parlando> tutti i media...> > - Scritto da: SQLcertified> > Mi sembra la solita pirlata galattica...> > Ma chi scrive questi articoli ????Solo perche' ormai sono tutti LINUXARIAnonimoRe: mah :)))
- Scritto da: emmeesseFumare fa male!AnonimoRe: mah :)))
- Scritto da: SQLcertified> Mi sembra la solita pirlata galattica...Leggi il link a MS poi ne riparliamoAnonimoIGNURANT non si mette il database sulla stessa
macchina del web server dovreste saperlo, ma con la gentaglia che svolge l'attivita di progr. che c'è in giro questo e il minimo che puo capitareAnonimoRe: IGNURANT non si mette il database sulla stessa
Purtroppo ci sono piccole aziende per le quali giàa acquistare un server ed il software non è un costo banale: un'altra macchina significa un ulteriore investimento in hardware e sofware.Comunque è possibile evitare di aprire tutte le porte al traffico in arrivo da Internet, ottenendo un minimo di sicurezza, così come è buona norma non lasciare mai la password di default ma sostituirla con una difficile da craccare. Non basta avere due macchine per sentirsi al sicuro... e poi il database lo si mette dietro o davanti al firewall? Non sono scelte semplici.Ci sono molti modi di essere "ignoranti", così come ci si può assumere dei rischi consapevoli al fine di contenere i costi, e lavorare comunque per minimizzarli.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 22 mag 2002Ti potrebbe interessare