Roma – Il Consiglio di Amministrazione di Siemens Mobile Communications – società del Gruppo Siemens attiva nel settore delle telecomunicazioni mobili – ha nominato Presidente della società Vittorio Rossi.
“Rossi, country speaker del Gruppo in Italia – si legge in una nota – subentra a Fausto Plebani che completa il suo mandato. Fausto Plebani, Presidente di Siemens Informatica Spa e membro del consiglio di amministrazione di Siemens Spa, rimane nel consiglio di Siemens Mobile Communications Spa in qualità di Vice-presidente”. Amministratore delegato è Luigi de Vecchis.
Siemens in Italia è all’indirizzo: http://www.siemens.it
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Strano..
Bhè assisteremo ad una altra c****a di Telecom Italia. Proibire l'accesso SMTP la dove non vi siano domini registrati tramite loro comportera' senzaltro un abbandono di tali abbonamenti da parte dell'utente (almeno lo spero). Restiamo a vedere cosa ci riserva ancora Telecom Italia. Sempre piu' simpatici pero'....invece di risolvere i loro problemi rompone le P***e agli utenti. LeGaLeSAnonimoRe: Strano..
Beh... se preferisci Tiscali non mi permette di usare qualunque servizio internet... Solo oggi, dopo 2 raccomandate, decine e decine di telefonate e lettere mandate qua e la (sono l'autore di quella pubblicata lunedì qui su P.I. che ringrazio pubblicamente)... Finalmente hanno ammesso che un loro "server", che in realtà è un router.. (e so anche qual'è: Un Cisco 7206 situato a Pisa con ip213.205.24.58, e lo sto dicendo all'assistenza tecnica dal 10 di settembre !!) ...è malfunzionante da circa un mese, e non sanno prevedere una data di ripristino del servizio !!!Complimenti.Ah, ho chiesto la risoluzione del contratto per inadempienza, visto che i servizi non sono erogati, ma non me l'hanno concessa, così ho attivato un'altra linea e sto pagando 2 adsl.AnonimoRe: Strano..
- Scritto da: Anonimo> Ah, ho chiesto la risoluzione del contratto> per inadempienza, visto che i servizi non> sono erogati, ma non me l'hanno concessa,> così ho attivato un'altra linea e sto> pagando 2 adsl.Lì hai sbagliato: taglia i quattrini, e poi vediamo.... ;)AnonimoRe: Strano..
- Scritto da: Anonimo> Beh... se preferisci Tiscali non mi permette> di usare qualunque servizio internet... [CUT]ma sei per caso MARI0 ?AnonimoRe: Strano..
- Scritto da: Anonimo> Bhè assisteremo ad una altra c****a di> Telecom Italia. Proibire l'accesso SMTP la> dove non vi siano domini registrati tramite> loro comportera' senzaltro un abbandono di> tali abbonamenti da parte dell'utente> (almeno lo spero). Restiamo a vedere cosa ci> riserva ancora Telecom Italia. Sempre piu'> simpatici pero'....invece di risolvere i> loro problemi rompone le P***e agli utenti.> LeGaLeSBeh sicuramente, mi perdono come cliente...io ho l'ADSL con telecom, la presi quando ancora era BBbox poi diventò alice...ora le alici si sono moltiplicate e pare di essere in pescheria, non so più nemmeno come si chiama la mia alica mah? A parte questo io la usa no? Ed ho un sacco di domini registrati che ovviamente non mi danno accesso SMTP...quindi se loro me lo bloccano io me ne vado questo è sicuro!Certo che questo è anche un modo di monopolizzare eh...pensa se tutti i grandi fornitori do connettività mettessero questo veto! Chi registra domini e fornisce hosting, o chiude bottega o si allea con loro facendo accordi costosi che poi graveranno su di noi, oppure si dovranno mettere a fornire connettività aumentando pur sempre i prezzi.....che schifo di mondo!!AnonimoVergognoso
ed ho detto tuttoAnonimoRe: Vergognoso
> ed ho detto tuttoToto', Peppino e la malafemmena.AnonimoMah
Sono andati down e non hanno saputo dare spiegazioni per ore.Il primo messaggio su info.flexmail.it diceva che erano vittime di un attacco spammatorio (chissà che vuol dire).Successivamente parlano di problemi tecnici e non dicono come ovviare.Ora l' assurdità dell' autentica e del probabile futuro rifiuto.AzaelIpotesi
La spiegazione dell'attacco di spam non sembra gran ché credibile: subito dopo l'annuncio ho provato a controllare i server dai quali abitualmente ricevo posta proveniente dagli utenti delle ADSL Telecom e nessuno di essi era inserito in alcuna lista antispam. Su spamcop i 4 server interessati erano a segnalazioni 0, il che significa che nessun messaggio di spam era stato segnalato recentemente, neanche una quantità minima.L'unica ipotesi che mi viene in mente è che la rete Telecom sia troppo frammentata fra innumerevoli gruppi di IP utilizzati, e che in flexmail abbiano perso il controllo delle liste, ammettendo all'uso dei propri server di spedizione anche gruppi di IP non usati da utenti di ADSL Telecom. A questo punto, per tagliare la testa al toro, potrebbero avere deciso di obbligare all'autenticazione con il nome utente e password forniti all'attivazione della linea, in modo da non avere problemi anche se qualche gruppo di IP di troppo è abiitato al relaying.Questo non spiega perché abbiano deciso di stringere il sistema ancora di più in futuro, tuttavia inizialmente avevano fornito una data precisa (mi sembra fine novembra), ora questa data è sparita è c'è scritto solo che in futuro lo faranno, non mi stupirei che in capo a qualche giorno la massa di utenti inferociti gli facesse cambiare idea definitvamente. Non mi stupirei neanche se in questo periodo gli sventurati operatori del numero verde di segnalazione guasti avessero anche assunto la fantozziana mansione di parafulmini di fronte alle contumelie degli utenti.DPYRe: Ipotesi
> Questo non spiega perché abbiano deciso di> stringere il sistema ancora di più in> futuro, tuttavia inizialmente avevano> fornito una data precisa (mi sembra fine> novembra), ora questa data è sparita è c'è> scritto solo che in futuro lo faranno, non> mi stupirei che in capo a qualche giorno la> massa di utenti inferociti gli facesse> cambiare idea definitvamente. Non mi> stupirei neanche se in questo periodo gli> sventurati operatori del numero verde di> segnalazione guasti avessero anche assunto> la fantozziana mansione di> parafulmini di fronte alle contumelie> degli utenti.io ipotizzerei che è un modo doloso e fraudolento per OBBLIGARE gli utenti a usare il loro account di posta, trallaltro danno nomi utenti che sono vere bestemmie informatiche, per non parlare delle password!!!!AnonimoRe: Ipotesi
> io ipotizzerei che è un modo doloso e> fraudolento per OBBLIGARE gli utenti a usare> il loro account di posta, trallaltro danno> nomi utenti che sono vere bestemmie> informatiche, per non parlare delle> password!!!!Ok, ma a che pro? Per caricare di più i loro server? E anche ammesso che sia possibile, quanti utenti trasferiranno i loro dominii presso di loro? IMHO praticamente nessuno.DPYRe: anche aruba?
- Scritto da: DPY[cut]peccato che cmq nessun provider italiano dia la possibilita' di leggere le mail sia in POP3 che in IMAP (l'unico e' libero ...)e nessun provider gestisce l'autenticazione e la relativa connessione su protocolli sicuri quindi facciamo viaggiare in rete le nostre mail completamente in plain text ... insieme al nome utente e password annesso ... (ma costa cosi' tanto usare le connessioni ssl per la mail ??? o almeno per l'autenticazione visto che si puo' attivare anche solo per l'autenticazione e poi mandare le mail in plain senza appesantire troppo i server ...)poi cmq tornando sul discorso se attivassero anche l'autenticazione sugli SMTP invece di usare una blanda autenticazione su ip (ed e' per questo che lasciano spedire all'esterno solo gli utenti della loro sotto rete) ognuno finalmente userebbe l'autenticazione e si configurerebbe un solo SMT sul portatile che potra' usare ovunque ... invece che ora ci costringono a cambiare SMTP ogni volta che cambiamo rete di collegamento ...questo solo per sottolineare i geni sistemistici che ci sono dentro queste TLC italiane ...ah cmq se volete spammare senza che vi riconoscano o che cmq sappiano solo il vostro ip basta che mandate le mail al destinatario attraverso il suo SMTP (registro MX sul dominio) perche' tutti gli SMTP di questi furboni invece di accettare mail solo da altri MX accertati accettano qualsiasi incoming mail che abbia come RFC TO un nome lecito di mail interna al dominio ... (ed anche qua' do del pollo e del completo utonto a quelli che hanno configurato il serverino ...)ciaoGoul_duKatRe: anche aruba?
- Scritto da: Goul_duKat> > ah cmq se volete spammare senza che vi> riconoscano o che cmq sappiano solo il> vostro ip basta che mandate le mail al> destinatario attraverso il suo SMTP> (registro MX sul dominio) perche' tutti gli> SMTP di questi furboni invece di accettare> mail solo da altri MX accertati accettano> qualsiasi incoming mail che abbia come RFC> TO un nome lecito di mail interna al dominio> ... (ed anche qua' do del pollo e del> completo utonto a quelli che hanno> configurato il serverino ...)>L'utonto invece sei tu. Non e' che tutti sono stupidi e tu sei l'unico furbo. Se non fosse come hai detto tu sopra, non potresti neanche ricevere le mail dirette a te lecitamente.Ragionaci sopra un attimo...Poi non esiste nessuno obbligo per un server di posta di comparire nella lista MX.dreightRe: anche aruba?
- Scritto da: Goul_duKat> > - Scritto da: DPY> [cut]> > peccato che cmq nessun provider italiano dia> la possibilita' di leggere le mail sia in> POP3 che in IMAP (l'unico e' libero ...)> > e nessun provider gestisce l'autenticazione> e la relativa connessione su protocolli> sicuri quindi facciamo viaggiare in rete le> nostre mail completamente in plain text ...> insieme al nome utente e password annesso> ... (ma costa cosi' tanto usare le> connessioni ssl per la mail ??? o almeno per> l'autenticazione visto che si puo' attivare> anche solo per l'autenticazione e poi> mandare le mail in plain senza appesantire> troppo i server ...)> > poi cmq tornando sul discorso se attivassero> anche l'autenticazione sugli SMTP invece di> usare una blanda autenticazione su ip (ed e'> per questo che lasciano spedire all'esterno> solo gli utenti della loro sotto rete)> ognuno finalmente userebbe l'autenticazione> e si configurerebbe un solo SMT sul> portatile che potra' usare ovunque ...> invece che ora ci costringono a cambiare> SMTP ogni volta che cambiamo rete di> collegamento ...> > questo solo per sottolineare i geni> sistemistici che ci sono dentro queste TLC> italiane ...> scusa ma conosco molti provider che da sempre consentono letture pop3 e IMAPoltre ad offrire servizio SMTP indipendente e l'opzione sslsicuramente uno siamo noi, per non farne pubblicita esplicita, scrivimi camgia@libero.itAnonimoRe: anche aruba?
- Scritto da: Goul_duKat> RFC TO :-)))))AnonimoRe: anche aruba?
- Scritto da: Anonimo> - Scritto da: Goul_duKat> > > RFC TO > > :-)))))ho cannato :-pRCPT TO ;-)Goul_duKatRe: anche aruba?
- Scritto da: Goul_duKat> > - Scritto da: DPY> [cut]> > peccato che cmq nessun provider italiano dia> la possibilita' di leggere le mail sia in> POP3 che in IMAP (l'unico e' libero ...)Correggi: nessun grande provider italiano, e anche qui non è detto che la tua affermazione sia esatta.> e nessun provider gestisce l'autenticazione> e la relativa connessione su protocolli> sicuri quindi facciamo viaggiare in rete le> nostre mail completamente in plain text ...Il pop3 su protocolli sicuri lo capirei anche, l'smtp un po' meno, visto che il resto del mondo viaggia in chiaro, non vedo a cosa servirebbe attivare un server isolato con SMTP protetto. Ovviamente questo ha un senso consentendo le sessioni SMTP con password, ma anche qui non sono così convinto che siano necessarie.> poi cmq tornando sul discorso se attivassero> anche l'autenticazione sugli SMTP invece di> usare una blanda autenticazione su ip (ed e'> per questo che lasciano spedire all'esterno> solo gli utenti della loro sotto rete)> ognuno finalmente userebbe l'autenticazioneSì ok, ma i costi? Non ho alcun problema a permetterti si spedire posta dal mio MTA con autenticazione, ma è un servizio che devi pagare, mentre si suppone che quello del proprio provider sia compreso nell'abbonamento .> questo solo per sottolineare i geni> sistemistici che ci sono dentro queste TLC> italiane ...Correggi: mondiali.> ah cmq se volete spammare senza che vi> riconoscano o che cmq sappiano solo il> vostro ip basta che mandate le mail al> destinatario attraverso il suo SMTP> (registro MX sul dominio) perche' tutti gli> SMTP di questi furboni invece di accettare> mail solo da altri MX accertati accettano> qualsiasi incoming mail che abbia come RFC> TO un nome lecito di mail interna al dominioE qui siamo sulla saga delle stupidaggini: da nessuna parte sta scritto che un server che spedisce posta debba essere lo stesso che riceve posta, ed è quindi competente per almeno un dominio. Dato un IP non è possibile stabilire se esista un record MX di un qualsicoglia dominio che ci punti, e quindi il controllo andrebbe fatto sul record MX del dominio dell'indirizzo mittente, questo di fatto ti costringerebbe sempre ad utilizzare un solo SMTP, con casini inenarrabili.> ... (ed anche qua' do del pollo e del> completo utonto a quelli che hanno> configurato il serverino ...)No, vista la frequenza con cui hai dato del tonto (o simili) al tuo prossimo, qui invece darei a te del completo incompetente: non è possibile proporre di punto in bianco delle modifiche strutturali al sistema di posta, senza preoccuparsi delle conseguenze.DPYMa Libero non l'ha sempre fatto?
Come da topic. Da quando mi ricordo, i server SMTP di Libero accettano solo IP del provider. Me lo sono (sempre) sognato???AnonimoRe: Ma Libero non l'ha sempre fatto?
- Scritto da: Anonimo> Come da topic. Da quando mi ricordo, i> server SMTP di Libero accettano solo IP del> provider. Me lo sono (sempre) sognato???si ma qui si chiede autenticazione agiuntiva con cliente si pretende che in futuro l'indirizzo del mittente sia n hosting su telecomAnonimoRe: Ma Libero non l'ha sempre fatto?
> Come da topic. Da quando mi ricordo, i> server SMTP di Libero accettano solo IP del> provider. Me lo sono (sempre) sognato???TUTTI al giorno d'oggi lo fanno,ma il fatto che anche l'dmtp richieda login e password, t'impedisce di usare altri pop, e quindi di vedere altre caselle di posta elettronica...AnonimoRe: Ma Libero non l'ha sempre fatto?
Ma ste cavolate chi ve le ha raccontate?AnonimoRe: Ma Libero non l'ha sempre fatto?
> TUTTI al giorno d'oggi lo fanno,ma il fatto> che anche l'dmtp richieda login e password,> t'impedisce di usare altri pop, e quindi di> vedere altre caselle di posta elettronica...FALSO. Il fatto che l'smtp, al momento, richieda l'autenticazione non limita in alcun modo la consultazione delle caselle email, visto che invio e ricezione posta sono due attività conpletamente separate, con configurazioni separate, ed è possibile indicare separatamente server di spedizione (con nome utente e password relativa) e server di ricezione (con nome utente e password diverse dalle precedenti).Il problema sarà se e quando Telecom deciderà, come ha annunciato, di impedire l'invio di messaggi con indirizzi mittente diversi da quelli da lei gestiti. A quel punto sarà il caos.DPYSCORRETTO e VESSATORIO!!!
Io pago per un servizio che questi signori sono tenuti a darmi nella loro interezza, e no alle modalità che vogliono loro, accampando RIDICOLE ragioni di sicurezza...Il fatto è che1) non son capaci di fare il loro lavoro2) anche se lo fossero, se ne fregano altamente per scopi commercialiVisto che questi bravi signori campano coi soldi che gli sborsiamo noi, andrebbero LASCIATI A PIEDI!!!:/:/:/:/:/:/:/:/:/:/:/:/:/:/:/:/:/:/:/:/AnonimoRe: SCORRETTO e VESSATORIO!!!
Ma perchè invece di protestare quando finalmente telecom sta cominciando a porre qualche argine ai mostruosi problemi di sicurezza assolutamente non irrilevanti ma squalificanti e vero indice di scarsa professionalità che da sempre la affliggono, a causa di vertici aziendali assolutamente a digiuno di nozioni tecniche e di tecnici preparati come una laurea cepu, ovvero nozionisticamente e con enormi lacune, perchè, dicevo, non vi informate sul vero significato di ciò che significa l'operazione messa in atto da telecom? quel che succede qui è un vero e proprio mettersi al passo con i requisiti minimi di sicurezza. O volete che telecom venga di nuovo bandita dai newsgroup come è successo non più di un paio d'anni fa perchè chiunque poteva inoltrare qualsiasi volume di spam attraverso i suoi server perchè poco, se non per nulla, monitorati?AnonimoRe: SCORRETTO e VESSATORIO!!!
- Scritto da: Anonimo> Ma perchè invece di protestare quando> finalmente telecom sta cominciando a porre> qualche argine ai mostruosi problemi di> sicurezza assolutamente non irrilevanti ma> squalificanti e vero indice di scarsa> professionalità che da sempre la affliggono,Non vaneggiamo per favore: prima di fare un'affermazione del genere occorrerebbe supporre che i server SMTP di Telecom fossero più aperti o più deboli di quelli degli altri provider, mentre invece funzionavano nello stesso identico modo. Ora, se il resto del mondo va come è sempre andato, il fatto che Telecom voglia prendere una strada diversa e più penalizzante per gli utenti non può essere ascritto ad un bisogno di maggior sicuerezza .> a causa di vertici aziendali assolutamente a> digiuno di nozioni tecniche e di tecnici> preparati come una laurea cepu, ovvero> nozionisticamente e con enormi lacune,> perchè, dicevo, non vi informate sul vero> significato di ciò che significa> l'operazione messa in atto da telecom? quel> che succede qui è un vero e proprio mettersi> al passo con i requisiti minimi di> sicurezza. O volete che telecom venga di> nuovo bandita dai newsgroup come è successo> non più di un paio d'anni fa perchè chiunque> poteva inoltrare qualsiasi volume di spam> attraverso i suoi server perchè poco, se non> per nulla, monitorati?DPYRe: SCORRETTO e VESSATORIO!!!
> Non vaneggiamo per favore: prima di fare> un'affermazione del genere occorrerebbe> supporre che i server SMTP di Telecom> fossero più aperti o più> deboli di quelli degli altri provider,Perche', secondo te sono migliori degli altri ???Rispetto a quelli che gestisco io ho visto che Telecompiu' di 1 volta mi ha creato casini.> mentre invece funzionavano nello stesso> identico modo. SICURO ??? !!!!> Ora, se il resto del mondo va> come è sempre andato, il fatto che Telecom> voglia prendere una strada diversa e più> penalizzante per gli utenti non può essere> ascritto ad un bisogno di maggior> sicuerezza .Sicuro che non hai mai incontrato un providerche ti richiede l'autenticazione SMTP ??Be' vuol dire che hai sempre usato un modem oppurenon hai mai incontrato un provider serio :-)Ciao...giucarma e' gia' cosi !!!
Scusate ma li si parla di INVIO di mail quindi e' normale!Se io ho una connession con libero e invio posta con account di TIN libero le blocca, in ufficio ho Tiscali adsl e INVIO solo tramite smtp.tiscali , cosa c'e' di strano ? Configurando l'account SMTP dell' ISP si inviano mail tranquillamente anche non utilizzando nessuna mail del ISP !AnonimoRe: ma e' gia' cosi !!!
> Scusate ma li si parla di INVIO di mail> quindi e' normale!> Se io ho una connession con libero e invio> posta con account di TIN libero le blocca,> in ufficio ho Tiscali adsl e INVIO solo> tramite smtp.tiscali , cosa c'e' di strano ?> Configurando l'account SMTP dell' ISP si> inviano mail tranquillamente anche non> utilizzando nessuna mail del ISP !Ma il fatto è che se anche l'SMTP richiede login e password, non le può usare diverse il pop, e quindi non puoi controllare nessun altra casella postale che non sia quella che ti danno loro...AnonimoRe: ma e' gia' cosi !!!
> Ma il fatto è che se anche l'SMTP richiede> login e password, non le può usare diverse> il pop, e quindi non puoi controllare nessun> altra casella postale che non sia quella che> ti danno loro...Ti assicuro che la lettura POP3 funziona perfettamente, indipendentemente dall'account. Quello che NON puoi fare è inviare posta senza prima autenticarti al server SMTP.AnonimoRe: ma e' gia' cosi !!!
> Ma il fatto è che se anche l'SMTP richiede> login e password, non le può usare diverse> il pop, e quindi non puoi controllare nessun> altra casella postale che non sia quella che> ti danno loro...non è così: la maggior parte dei prorammi di posta gestisce password indipendenti per le due operazioniAnonimoRe: ma e' gia' cosi !!!
- Scritto da: Gigio2k> Scusate ma li si parla di INVIO di mail> quindi e' normale!> Se io ho una connession con libero e invio> posta con account di TIN libero le blocca,> in ufficio ho Tiscali adsl e INVIO solo> tramite smtp.tiscali , cosa c'e' di strano ?> Configurando l'account SMTP dell' ISP si> inviano mail tranquillamente anche non> utilizzando nessuna mail del ISP !Non è così, c'è parecchia confusione oggi su questo argomento. Il punto è che nonostante tu abbia connettività con TIN (e quindi sei praticamente obbligato ad utilizzare SMTP TIN a menoche non trovi un server aperto al relay) loro ti fanno inviare mail solo se utilizzi le loro, quindi, ad esempio, un'azienda che ha un dominio registrato da ANNI con qualche provider locale e relative mail, nel momento in cui inizia ad utilizzare ADSL di Tin è costretta a cambiare mail o trasferire il dominio. Il fatto abbiano inserito l'autenticazione potrebbe anche andare bene se non fosse per il piccolo particolare che nonhanno avvisato nessuno prima di farlo e che preannunciano che intendono comunque fermare tutte le mail "non proprie".Questa cosa è fuori dal normale, magari non mi sono spiegato bene ma ti assicuro che è un disservizio voluto e malizioso.AnonimoRe: ma e' gia' cosi !!!
Scusate ...Magari mi sbaglio, ma perchè io non ho il problema?Uso Tin ADSL. Tin non ha ancora attivato la restrizione?Problemi SMTP ne ho avuti ma è da qualche giorno che va benissimo,spedendo ovunque con qualsiasi identità extra tin.AnonimoSOLUZIONE provata a funzionante...
Anche se la migliore sarebbe andarsene da questa banda di cialtroni telefonici, per aggirare il problema si può agire così (io l'ho fatto su eudora, ma credo che su outlook sia lo stesso):si fanno DUE account di posta: uno con il pop che pare a noi, senza specificare l'smtp (quello che uno ha già di norma configurato), e uno (account nuovo) con l'smtp loro (mail.191.it) e login+password corrispondenti, disabilitandogli il controllo della posta...Così mentre il primo account controlla la posta dove pare a noi (cosa buona e giusta!!!) con la corretta login+pword, il secondo invia la posta con login+pword necessarie al loro smtp (bacato)...Se uno vuole fare "reply" deve solo cambiare account, da quello che riceve a quello che invia...Ovviamente se uno controlla la posta da più caselle, dovrebbe come minimo aggiungere un account che invia, se non uno per ogni casella (se a uno piace rispondere con intestazioni diverse)...PS: telekom VERGOGNA!!!!!!! :/:/:/:/:/:/:/:/:/:/Anonimol'unica vera alternativa ...
..e' comprare un servizio che funziona.esatto, PAGARE per l'email. ci sono molti provider che offrono ottimi servizi e costano realtivamente poco, in italia e all'estero.So che suona strano e inconsueto, ma per me [purtroppo] la posta elettronica e' diventata troppo importante e non posso permettermi di "perdere" mail o non poterle spedire correttamente, cosi' ho deciso di cacciare quei 5$ al mese e vivo felice e contento, ho una mailbox capiente e un servizio garantito. uso da un anno un provider americano [vivo a NY] e mi trovo benissimo. Mai un guasto o un' interruzione, ne' pubblicita'. alla fine mi sono convinto che siano soldi spesi bene.ciaoLorenzorootshellRe: l'unica vera alternativa ...
Hai ragione, ma comunque quando ti affidi a un'azienda il rischio rimane (cambio policy, fallimento, o anche aumento costi).Inoltre qui non è proprio problema di caselle di posta gratuite o altro, il fatto è che si tratta di "concorrenza sleale" o di policy più che discutibile da un provider che fornisce la connettività ADSL che si paga.Anonimoi costi
I sevizi internet NON sono gratuiti, il "gratis", come tutti pretendono, sta finendo... anche in considerazione che gli introiti di certi servizi (leggi dialer) non vanno più a coprire certe spese, quindi è logico che ogni utente dovrà pagarsi i sevizi che usa... chiaro no?AnonimoRe: i costi
Informati meglio, hai preso una cantonata.Qui il servizio ADSL lo paghiamo!AnonimoRe: i costi
> quindi è> logico che ogni utente dovrà pagarsi i> sevizi che usa... chiaro no?Mi sembra che 77 Euro al mese + IVA siano sufficienti! O chiedo troppo secondo te?idngardaentitaq
solo mamma telecom puo' fare certe cosesono sempre gli stessiqui il lupo ne perde il pelo ne perde il vizioAnonimoMTA
Non pretendo che lo facciano tutti, ma io ho installato un MTA (Postfix, per la precisione) su una macchina Linux, ed ora la posta la invio senza fare uso del server flexmail. Se c'e' qualcuno in linea che sa se esiste qualche SMTP proxy da installare localmente su OS Microsoft (che invii posta direttamente ai mailserver via risoluzione MX, per chiarire) lo dica: nessuno avrebbe più bisogno dell'SMTP in questione.AnonimoRe: MTA
http://www.postcastserver.com/- Scritto da: Anonimo> Non pretendo che lo facciano tutti, ma io ho> installato un MTA (Postfix, per la> precisione) su una macchina Linux, ed ora la> posta la invio senza fare uso del server> flexmail. > > Se c'e' qualcuno in linea che sa se esiste> qualche SMTP proxy da installare localmente> su OS Microsoft (che invii posta> direttamente ai mailserver via risoluzione> MX, per chiarire) lo dica: nessuno avrebbe> più bisogno dell'SMTP in questione.AnonimoRe: MTA
Giusto una nota: alcuni servers (in particolare americani) non accettano posta da indirizzi IP di utenti come appunto quelli dell'adsl.Quindi anche se tu usi un MTA (come faccio anche io proprio con Postfix) ugualmente devi appoggiarti ad un server SMTP pubblico SOLO quando devi inviare le mail a quei pochi servers che hanno tali policy.BYEZAnonimoRe: MTA
- Scritto da: Anonimo> Giusto una nota: alcuni servers (in> particolare americani) non accettano posta> da indirizzi IP di utenti come appunto> quelli dell'adsl.> Quindi anche se tu usi un MTA (come faccio> anche io proprio con Postfix) ugualmente> devi appoggiarti ad un server SMTP pubblico> SOLO quando devi inviare le mail a quei> pochi servers che hanno tali policy.> > BYEZ> Questa non la sapevo.Ma come fai a vedere quali son questi server?Aspetti che ti ritorni indietro l'email?Inoltre per fare una cosa del genere dovrebbero conoscere gli IP di tutti server pubblici smtp?!?Postfix ha un'opzione che riconosce automaticamente i server?Suppongo lo si possa fere anche con sendmail vero?ciaoAnonimoho fatto cosi'
uso l'archeologico eudora 3.0.6 (che prevede un soloaccount per istallazione - niente commenti su questo, grazie); per aggirare il problema per oraho dovuto solamente dichiarare come RETURN ADDRESSuna casella email associata al contratto telecom(@tuttopmi.it) (lasciando 'return address' vuoto non parte posta).il controllo della posta in entrata viene fatto sul popdi un altro provider (con il quale abbiamo registratoil dominio e le corrispondenti caselle email) senzaproblemi.lo scomodo e' che cosi' eventuali reply ai miei messaggivanno in una casella 'scollegata' da @miodominio, cheinvece voglio mantenere come recapito ufficiale.per un'altra casella @miodominio, mi sono rassegnatoad abilitatare un redirect dalla casella @miodominio allacasella @tuttopmi.it, e configurare quindi eudora con ilsolo account @tuttpmi.itsono soluzioni provvisorie e certo poco eleganti, ma perora non ho nessuna voglia di spostare il dominio e relativiservizi su telecom, e poca voglia di cambiare client di posta.naturalmente (c'e' bisogno di dirlo?) nessuna comunicazionedireta da parte telecom sulla variazione di servizio (neancheun'economica mail sulla casella @tuttopmi.it), fortuna chedopo poche ore e' spuntata su punto-informatico la notizia sullo smart ADSL, 'buona' anche per il neteconomy.salutirobertoAnonimoTelecom ADSL black out
ultimamente si sono verificati dei problemi del server della posta in uscita (SMTP) per alcune ADSL telecom. Quindi armati di pazienza noi poveri utenti si chiama il numero verde, il quale con una voce femminile registrata ci fa intendere che se avete problemi tecnici di invio della posta elettronica ci rilascia verbalmente un indirizzo web dove trovare le informazioni di rito: http://info.flexmail.it. Mi reco per risolvere il problema e rimango basito, nel testo che spiegava l'inconveniente tecnico riportava la seguente nebbiosa scritta:"Vi informiamo che la possibilità di invio della posta di altri provider da parte dei server di posta Telecom (possibile attraverso il suddetto meccanismo dell?autenticazione) a causa di potenziali problemi di sicurezza della piattaforma di mail, sarà consentito in misura temporanea, fino a successiva comunicazione." Misterioso...Or dunque che per spedire la posta devo aver per forza un hosting Telecom?Facciamo una riflessione, mi sta bene che la sicurezza sia importante e indispensabile è fuori discussione, però forse stanno esagerando in materia di concorrenza sleale? Mi spiego.. siamo partiti con le connessioni gratuite e quei "poveri" provider ne hanno e ne stanno ancora soffrendo, attualmente quegli stessi che hanno resistito all'onda d'urto, con strategie anticipate si sono spostati verso i servizi (hosting, realizzazione siti e tutto quello che ne consegue, anche risolvendo le problematiche di ADSL Telecom), ora sul sito delle istruzioni per risolvere un problema tecnico esce la sopra citata frase.Spero e credo che questa cosa finisca come un'incidente di un povero web master che innamorato, mentre scriveva pensava alla suo/a bello/a.Inorridisco pensare che sia una strategia di qualche bianco e candido colletto bianco che cogliendo un'occasione ne fa la spada per stokkare gl'ultimi provider rimasti. No no non credo e non voglio credere che sia così.Ultimo, ma è possibile che chi ci governa non riesca a capire che se salvaguardia il ceto medio (anche i piccoli provider) l'economia potrebbe in qualche modo riprende, la risposta è tra le righe, i grandi colossi i soldi li investono fuori confine, il ceto medio li spende in Italia meglio sotto casa dal droghiere di fiducia.Saluti,AnonimoNon solo flexmail
Ma anche interbusiness e mail.cs.interbusiness.it ..Risposta del tecnico del numero verde IB: mah provi a cambiare il dns..AnonimoRe: Non solo flexmail
Si si vero.. Sono il solito di sopra.. Hanno fatto un grande arrosto.. Inizio a sospettare che più di un attacco gli è stiantato qualcosa.. Tutti i server collegabili a TELECOM son saltati.. Puzza la storia..AnonimoDisservizio
Vero lo è stato, ma l'obbligatorieta di autenticazione smtp non la vedo malvagia.. Ci fosse sempre.. Tanto meno spam..AnonimoRe: Disservizio
Ma non è vero, la Telecom sa già chi spedisce le mail tramite i loro server!!!!Scusa, puoi mandare posta dal loro SMTP server solo se hai un IP della rete Telecom. Quando ti connetti come lo ottieni questo IP? Per magia? Per grazia?NO. Ti autentichi con uno user e una password, quindi Telecom ti assegna un IP (se hai una connessione con IP dinamico), quindi sa BENISSIMO chi si connette al loro server.Certo, forse non lo sa sul momento, deve andare a fare una ricerca per sapere chi aveva quell'IP in quel momento, ma certo se uno invia 10000 mail di spam gli si può anche telefonare a casa e dirgli qualche parolina, non credi?dustyRe: Disservizio
> Certo, forse non lo sa sul momento, deve> andare a fare una ricerca per sapere chi> aveva quell'IP in quel momento, ma certo se> uno invia 10000 mail di spam gli si può> anche telefonare a casa e dirgli qualche> parolina, non credi?Non credi che sarebbe più sicuro?AnonimoRe: Disservizio
> > Certo, forse non lo sa sul momento, deve> > andare a fare una ricerca per sapere chi> > aveva quell'IP in quel momento, ma certo> se> > uno invia 10000 mail di spam gli si può> > anche telefonare a casa e dirgli qualche> > parolina, non credi?> > Non credi che sarebbe più sicuro?No. Ai responsbili si può risalire ugualmente, è solo una inutile complicazione per l'utente. In ogni caso, il concetto è molto semplice: su una cosa che funziona è sempre meglio mettere le mani il meno possibile, specialmente se si ottengono vantaggi ridotti e/o discutibili.DPYRe: Disservizio
- Scritto da: Anonimo> Vero lo è stato, ma l'obbligatorieta di> autenticazione smtp non la vedo malvagia..> Ci fosse sempre.. Tanto meno spam..Vedi caro Anonimo, io ho con fatica fatto un sito commerciale per la mia attivita', e l'ho messo su un server a pagamento di YAHOO, perche' mi sembrava il piu' conveniente (o per altri motivi miei). Questi oltre al sito mi hanno ovviamente fornito le mailbox che finiscono per @yahoo.com Per andare in internet ho preso l'ADSL di telecom.Questa nuova regola mi impedira' di spedire mail con indirizzi che finiscono per @yahoo.it e quindi l'ho preso in quel posto.E' abbastanza chiaro?AnonimoRe: Disservizio
> Vedi caro Anonimo, io ho con fatica fatto un> sito commerciale per la mia attivita', e> l'ho messo su un server a pagamento di> YAHOO, perche' mi sembrava il piu'> conveniente (o per altri motivi miei). > Questi oltre al sito mi hanno ovviamente> fornito le mailbox che finiscono per> @yahoo.com > > Per andare in internet ho preso l'ADSL di> telecom.> > Questa nuova regola mi impedira' di spedire> mail con indirizzi che finiscono per> @yahoo.it e quindi l'ho preso in quel posto.> > E' abbastanza chiaro?E' abbastanza sbagliato:è responsabilità del signor yahoo.com fornirti la possibilità di spedire mail con il suo nome da un loro server. Non certo di Telecom.Se tutti facessero così lo spam non esisterebbe.E se yahoo non ti permette di usare il loro server per spedire puoi sembre usare l'interfaccia web.AnonimoRe: Disservizio
> > Vedi caro Anonimo, io ho con fatica fatto un> > sito commerciale per la mia attivita', [cut]> > E' abbastanza chiaro?> E' abbastanza sbagliato:> è responsabilità del signor yahoo.com> fornirti la possibilità di spedire mail con> il suo nome da un loro server. Non certo di> Telecom.Sono l'anonimo iniziale.. La penso come chi a risposto prima di me, e aggiungo che ci sono maniere diverse e volendo anche più economiche per poter fare un sito commerciale. Probabilmente tu o il tuo sviluppatore non avevato pianificato tutti i punti. Poi per un sito commerciale affidarsi a yahoo è da suicidio..AnonimoRe: i costi
> è responsabilità del signor yahoo.com> fornirti la possibilità di spedire mail con> il suo nome da un loro server. Non certo di> Telecom.Non sono d'accordo. Questa responsabilità, secondo me, è di chi fornisce la connettività. Telecom in questo caso. > Se tutti facessero così lo spam non> esisterebbe.Ma perchè? Chi possiede un indirizzo *@tuttopmi non può fare spam? E poi lo "spam" in questione e stato in realtà l'enorme mole di messaggi infetti che stanno girando in questi giorni. Se il mio PC è infetto, al virus non importa nulla da quale indirizzo partiranno le nuove mail infette.> E se yahoo non ti permette di usare il loro> server per spedire puoi sembre usare> l'interfaccia web.Certo, ma pensa ad una azienda che ha svariati indirizzi con il suo dominio. Pensa agli impiegati che, non potendo usare un client di posta sono costretti a perdere un sacco di tempo con la webmail tutto il giorno. Usare la webmail fa' perdere un sacco di tempo: gestione degli allegati più macchinosa, impossibilità di mandare mail in HTML, niente mailing-lists, ecc.idngardaPI non dice niente???
Possibile che Punto Informatico si limiti a riportare una singola lettera senza nessun COMMENTO????Anch'io ho passato la settimana scorsa a spiegare ai miei clienti (sono un ISP), dei quali spesso gestiamo l'MX, che il problema dell'ìnvio della posta era dovuto ai server Telecom. E adesso se ne vengono fuori con questa "brillante" idea dell'autenticazione... Non si tratta di una misura di sicurezza, perchè comunque è abilitato a mandare posta solo chi si connette dalla rete ADSL di Telecom, ergo se qc. fa casini (tipo spam, virus, ecc..) è immediatamente identificabile dal proprio IP di connessione...E' l'ennesima mossa "commerciale" per portare i propri clienti a spostare i propri domini presso di loro...Vergogna!dustyRe: PI non dice niente???
> E' l'ennesima mossa "commerciale" per> portare i propri clienti a spostare i propri> domini presso di loro...Non lavoro per telecom anzi dio me ne scampi e liberi, ma su questa politica sono daccordo. Non occorre che tu abbia il dominio presso di loro per inviare la tua posta, ma che usi anche la loro user e pass.. E sai quale fatica.. Se tutti lo facessero lo spam diminuirebbe enormemente..AnonimoRe: PI non dice niente???
leggi la mia risposta nel thread precedente...ripeto: Telecom sa già mentre ti connetti al loro server SMTP chi sei, è solo che così gli viene + facile, a scapito però dei propri utenti e dei fornitori di servizi come me che poi perdono un sacco di tempo a spiegare ai propri clienti che non è colpa loro ma dei server Telecom.dustyRe: PI non dice niente???
> ripeto: Telecom sa già mentre ti connetti al> loro server SMTP chi sei, è solo che così> gli viene + facile, a scapito però dei> propri utenti e dei fornitori di servizi> come me che poi perdono un sacco di tempo a> spiegare ai propri clienti che non è colpa> loro ma dei server Telecom.E io ti ripeto, avendo esperienza pluriennale che un accorgimento del genere venisse presto recepito da tutti non farebbe sconvolgere nessuno. Basta saper pianificare a monte tutte le possibilità. C'è chi lo fa chi no.. 7Host per i suoi domini ti offre l'una e l'altra possibilità. Se non sbaglio pure (quei contadini) di aruba fanno lo stesso.. Ne muore qualcuno? Solitamente quando sei in quella connettività hai un mta interno, difficilmente hai n client di posta. Ma anche se fosse si eviterebbe di inviare lo spam con un indirizzo di PIPPONET per non farsi riconoscere e usi solo i tuoi..AnonimoRe: PI non dice niente???
Se realmente gestisci un MX cosa te ne frega del server SMTP di Telecom??Troll detectedAlien3AnonimoRe: PI non dice niente???
> Se realmente gestisci un MX cosa te ne frega> del server SMTP di Telecom??> Troll detectedBe', meno male che riconosci di esserlo...Chiariamo una volta per tutte (anche se non basterà di sicuro):per chi possiede un dominio e riceve la posta relativa, il record MX di quel dominio serve solo ed esclusivamente ai fini della ricezione della posta, non ha niente a che vedere con l'invio. Parimenti, in linea più generale, un server di posta che sia autorevole per un dominio (i.e. compare nel record MX) non è necessariamente un server che debba essere usato per spedire posta, il fatto che sia nell'MX implica solo che la riceve.Di conseguenza, se un'utente non riesce a spedire dalla propria linea ADSL, questo non ha niente a che vedere con il provider che gli fornisce il servizio di ricezione posta, anche se i più pensano il contrario perchè è ovvio . Di conseguenza, in questo caso il cliente va a chiedere a detto fornitore di risolvere il problema, pensando che sia una sua carenza, e il fornitore deve perdere tempo a spiegargli che non c'entra nulla.DPYRe: PI non dice niente???
> Chiariamo una volta per tutte (anche se non> basterà di sicuro):Sono sicuro che non sarà sufficiente...> > per chi possiede un dominio e riceve la> posta relativa, il record MX di quel dominio> serve solo ed esclusivamente ai fini> della ricezione della posta, non ha niente a> che vedere con l'invio. Parimenti, in linea> più generale, un server di posta che sia> autorevole per un dominio (i.e. compare nel> record MX) non è necessariamente un server> che debba essere usato per spedire > posta, il fatto che sia nell'MX implica solo> che la riceve.> > Di conseguenza, se un'utente non riesce a> spedire dalla propria linea ADSL,> questo non ha niente a che vedere con il> provider che gli fornisce il servizio di> ricezione posta, anche se i più> pensano il contrario perchè è ovvio .> Di conseguenza, in questo caso il cliente va> a chiedere a detto fornitore di risolvere il> problema, pensando che sia una sua carenza,> e il fornitore deve perdere tempo a> spiegargli che non c'entra nulla.Sono contento che almeno qualcuno capisca di cosa si parla...E' però triste che chi dice di lavorare nel campo o di avere esperienza "pluriennale" non riesca a capire il nocciolo di questo "problemino"dustyDOWN DI POCHE ORE?
Il down é durato UFFICIALMENTE 5 giorni, non poche ore!!! per tutti gli utenti SMART d'italia!!!AnonimoRe: DOWN DI POCHE ORE?
- Scritto da: Anonimo> Il down é durato UFFICIALMENTE 5 giorni, non> poche ore!!! per tutti gli utenti SMART> d'italia!!!CONFERMOOO!!! :-@AnonimoRe: DOWN DI POCHE ORE?
Non solo smart, ma anche interbusiness.. A meno che smart essendo una derivata subisse il loro riflesso..AnonimoRe: DOWN DI POCHE ORE?
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > Il down é durato UFFICIALMENTE 5 giorni,> non> > poche ore!!! per tutti gli utenti SMART> > d'italia!!!> > CONFERMOOO!!! :-@ Anche io, porca trottola!AnonimoRe: DOWN DI POCHE ORE?
Mi associo, una settimana da incubo mi hanno fatto fare i mei clienti ... perchè ovviamente era colpa mia ... mica può essere che una ditta seria come la Telecom faccia di questi disservizi ... naaaaaaaaaa!CMAnonimoRe: DOWN DI POCHE ORE?
Se gli monti 2 schifezze PUO' essere anche colpa tua.. Se hai tuoi clienti avessi montato un serverino smtp la cosa non si poneva nemmeno.AnonimoRe: Ma sono dei pazzi??
> usa adsl telecom non potrebbe piu' scrivere> con l'indirizzo mario@marioimpianti.it ma> solo con mario@tin.it. E Mario dove ha preso l'indirizzo mario@marioimpianti.it ?Sono sicuro che Tin lo permette di spedire email se ha registrato il dominio da loro.Se Mario invece ha scelto un altro provider per registrare il suo dominio e ha attivato li la sua casella email è compito di questo provider di fornirlo anche un server smtp. (con o senza smtp-auth, importante che non diventa un open relay)p.e. Register.it sicurmente avrà dei problemi perchè indica nell panello amministrativo dei domini registrati di usare "il server SMTP assegnato dal connectivity provider"AnonimoRe: Ma sono dei pazzi??
> p.e. Register.it sicurmente avrà dei> problemi perchè indica nell panello> amministrativo dei domini registrati di> usare "il server SMTP assegnato dal> connectivity provider"Non ha problemi è la normale prassi per invio di posta elettronica. Ma non vedo niente di così atroce far impostare un autenticazione smtp.AnonimoRe: Ma sono dei pazzi??
> Non ha problemi è la normale prassi per> invio di posta elettronica. Ma non vedo> niente di così atroce far impostare un> autenticazione smtp.Leggo da http://info.flexmail.it/istruzione_outlook.htm"I clienti che utilizzano i nostri server per inviare posta con altri account di e-mail non gestiti dalla nostra piattaforma, potranno continuare a farlo fino al 30 novembre 2003"Il 1 Dicembre che si fa ???AnonimoRe: Ma sono dei pazzi??
> Il 1 Dicembre che si fa ???Si va avanti come prima.....Fonte?http://info.flexmail.it/AnonimoRe: Ma sono dei pazzi??
- Scritto da: Anonimo> > > > > usa adsl telecom non potrebbe piu'> scrivere> > con l'indirizzo mario@marioimpianti.it ma> > solo con mario@tin.it. Secondo me non hai capito...ma dove è il problema???io correntemente ho 5 caselle di posta elettronica sparse in vari domini, libero, tin, hotmail, freemail, etc,etcfunziano tutte, l'importante che usi il server smpt di telecom,tutto qui, è un problema?AnonimoTelecom
Sono il responsabile EDP di un'azienda di 70 dipendenti attiva in Friuli Venezia Giulia e volevo segnalarVi che ad oggi 01/10/2003 dopo qualche giorno di down del server SMTP di Telecom Italia, i gentili signori della Holding di telefonia non sono ancora stati capaci di contattare la mia azienda per risolvere il problema, costringendomi ad installare un server provvisorio internamente all'azinda. Da 4 giorni tento invano di contattare il loro numero verde che risulta essere occupato a qualsiasi ora della giornata e nemmeno il nostro referente commerciale dell'area "Clienti oro" è in grado di farmi contattare da qualcuno che possa risolvermi il problema. E questa è la maggiore società italiana che fornisce connettività. L'efficenza di Telecom è ancora molto lontana a quanto pare. Distinti Saluti. Francesco Puicher SoraviaAnonimoRe: Telecom
Premetto.. Non voglio insegnarti nulla.. Hai provato a TELNETTARE il server smtp ovviamente sulla 25? Tanto per verificare se ci arrivi.. Intanto escludiamo altro..AnonimoRe: Telecom
- Scritto da: Anonimo> Sono il responsabile EDP di un'azienda di 70> dipendenti attiva in Friuli Venezia Giulia e> volevo segnalarVi che ad oggi 01/10/2003> dopo qualche giorno di down del server SMTP> di Telecom Italia...Una azienda con 70 dipendenti e un responsabile EDP che non ha un proprio MTA? Considerate le volte che i server di Telecom sono entrati e usciti dalle liste antispam, le volte che erano down per motivi loro, ecc ecc, anche senza questa disavventura sarebbe conveniente prevedere un proprio server con funzioni di DNS e MTA, e dipendere da Telecom per la sola connettività.DPYRe: Telecom
> Una azienda con 70 dipendenti e un> responsabile EDP che non ha un proprio MTA?> Considerate le volte che i server di Telecom> sono entrati e usciti dalle liste antispam,> le volte che erano down per motivi loro, ecc> ecc, anche senza questa disavventura sarebbe> conveniente prevedere un proprio> server con funzioni di DNS e MTA, e> dipendere da Telecom per la sola> connettività.Semmai e' telecom che dovrebbe rivedere gli organici, visto che questi sono disservizi da terzo mondo. Se ci fosse reale concorrenza a quest'ora Telecom l'avrebbero presa a calcinculo in molti, ma ci tocca sbraitare su un forum, e sopportare l'incompetenza degli operatori helpdesk, l'evanescenza dei tecnici e la prepotenza della dirigenza che IMPONE qualsiasi scelta tecnica, anche la piu' scellerata.(non sono l'autore del post iniziale)AnonimoRe: Telecom
> Semmai e' telecom che dovrebbe rivedere gli> organici, visto che questi sono disservizi> da terzo mondo. Tutto quello che vuoi, ma in questo caso il discorso era diverso. Una ditta con 70 dipendenti avrà presumibilmente un uso della posta massiccio, con caselle da creare e cancellare spesso, e con una buona quantità di posta interna. Specialmente poi se c'è dentro un responsabile EDP, che si suppone competente, a questo punto sarebbe indicato avere il server di posta in casa, in modo da riceverla e spedirla autonomamente senza dipendere dai server di altri, gestire gli utenti in loco e vedere esattamente quando i messaggi partono e arrivano.Che poi Telecom possa erogare un servizio da terzo mondo, come dici tu, è anche possibile, ma la cos sarebbe opportuna anche se il servizio fosse ottimo.> Se ci fosse reale concorrenza a quest'ora> Telecom l'avrebbero presa a calcinculo in> molti, ma ci tocca sbraitare su un forum, e> sopportare l'incompetenza degli operatori> helpdesk, l'evanescenza dei tecnici e la> prepotenza della dirigenza che IMPONE> qualsiasi scelta tecnica, anche la piu'> scellerata.> > (non sono l'autore del post iniziale)AnonimoRe: Telecom
- Scritto da: Anonimo> Sono il responsabile EDP di un'azienda di 70> dipendenti attiva in Friuli Venezia Giulia e> volevo segnalarVi che ad oggi 01/10/2003> dopo qualche giorno di down del server SMTP> di Telecom Italia, i gentili signori della> Holding di telefonia non sono ancora stati> capaci di contattare la mia azienda per> risolvere il problema, costringendomi ad> installare un server provvisorio> internamente all'azinda.> > Da 4 giorni tento invano di contattare il> loro numero verde che risulta essere> occupato a qualsiasi ora della giornata e> nemmeno il nostro referente commerciale> dell'area "Clienti oro" è in grado di farmi> contattare da qualcuno che possa risolvermi> il problema.> > E questa è la maggiore società italiana che> fornisce connettività.> > L'efficenza di Telecom è ancora molto> lontana a quanto pare.> > Distinti Saluti.> > Francesco Puicher Soraviamoderatore, perchè non lo hai spostato tra i TROLL ??(senza nessuna offesa Egr. Sig. Puicher Soravia, ma lei ha scritto un post che offende i Responsabili EDP)infine, una domanda:per i fax come fate ? un modem per ogni pc ? :|AnonimoScusate ...
Scusate ... Magari mi sbaglio, ma perchè io non ho il problema? Uso Tin ADSL. Tin non ha ancora attivato la restrizione? Problemi SMTP ne ho avuti ma è da qualche giorno che va benissimo, spedendo ovunque con qualsiasi identità extra tin.AnonimoRe: Scusate ...
Tin NON E' TELECOM.. Sono 2 cose distinte e separate.. (Almeno in teoria visto che tutte fanno fronte alla Seat)AnonimoRe: Scusate ...
"ADSL Tin" non e' lo "ADSL Smart": come dire Fiat Punto e Opel Corsa... (l'autore della lettera originale)ilNebbiosoFinalmente!
Se non ho capito male Telecom cosi' facendo ammazza lo spam! ED ERA ANCHE ORA! :DNota bene:Con quello che c'e' scritto su flexmail Telecom...a) permette _comunque_ la spedizione delle e-mail con nomi di utenti fuori dal dominio telecom italia. (tipo "gino@libero.it" devi solo aggiungere una password al client di posta)b) permette la spedizione di tali mail SOLO ai propri utenti (ed era anche ora!!!)c) se hai un server smtp su un altro provider, puoi ancora usarlo...A lavar la testa all'asino si ottiene qualcosa :D(linux)AnonimoRe: i costi
> a) permette _comunque_ la spedizione delle> e-mail con nomi di utenti fuori dal dominio> telecom italia. (tipo "gino@libero.it" devi> solo aggiungere una password al client di> posta)Sì, ma solo fino a quando vorranno loro, poi, quando gli girerà, lo impediranno.> b) permette la spedizione di tali mail SOLO> ai propri utenti (ed era anche ora!!!)Lo faceva già prima. Quando ti connetti con la Smart, di fatto, ti autentichi. Solo chi è connesso tramite adsl Smart (e flexmail) puoi usare l'SMTP di Smart> c) se hai un server smtp su un altro> provider, puoi ancora usarlo...Solo se ti connetti tramite quel provider. Se io sono connesso alla Smart e voglio usare, ad esempio, l'SMTP di Libero, non lo posso fare.idngardaRe: i costi
Mi spieghi visto "i costi" cosa c'è di così oneroso?> Solo se ti connetti tramite quel provider.> Se io sono connesso alla Smart e voglio> usare, ad esempio, l'SMTP di Libero, non lo> posso fare.E meno male.. E cmq se non lo sai è una prassi normalissima.. Anche se ti colleghi con libero non puoi fare l'opposto.. Ma vi affacciate oggi all'informatica e alla posta elettronica o cosa?Mi riallaccio a quello che faceva l'esempio di register.. Cosa diceva? Di usare l'smtp dell'attuale connessione.. Ah già..AnonimoRe: i costi
> E meno male.. E cmq se non lo sai è una> prassi normalissima.. Anche se ti colleghi> con libero non puoi fare l'opposto.. Ma vi> affacciate oggi all'informatica e alla posta> elettronica o cosa?Se permetti, semmai, è l'utente anonimo che ha iniziato questo thread ad affacciarsi oggi...Gli stavo appunto spiegando che, di norma, è possibile utilizzare solamente il server SMPT del provider che ti sta fornendo la connettivita in quel momento.Che poi serva o meno l'autenticazione per usare l'SMPT è secondario: basta cambiare 2 stupidi parametri nei client di posta e il problema è risolto. Il vero problema è che, tra qualche tempo, hanno intenzione di impedire l'invio di e-mail il cui indirizzo mittente è diverso da *@*.191.it o *@tutttopmi.it.idngardaAd ogni modo..nessuna comunicazione tele
Non voglio mettere in discussione la politica attuata da telecom di tagliare fuori tutti i clienti che utilizzano il loro smtp pur avendo un dominio diverso: questa è una decisione che per quanto possa essere giusta o sbagliata telecom può legalmente farla.Quello che trovo assurdo è che, almeno per quanta riguarda il mio caso, telecom NON ABBIA ASSOLUTAMENTE COMUNICATO TALE DECISIONE. Nel bel mezzo di una mattina sono diventato pazzo a cercare di calmare i colleghi di lavoro per il fatto che non riuscivano a spedire mail.Ho anche chiamato il centro di assistenza telecom che per due giorni consecutivi diceva semplicemente che c'era un "problemino al server di posta" ma che in poche ore il guasto sarebbe stato riparato.Addirittura il terzo giorno il numero verde è stato praticamente "disabilitato" per tutto il giorno onde evitare di ricevere migliaia di chiamate da clienti particolarmente "incavolati"..Poi facendo qualche chiamata vengo a sapere che non è il supercomputer di Roma ad essere fuori uso.... ma una semplice scelta di telecom che tutti noi sappiamo..Inaccettabile...AnonimoRe: Ad ogni modo..nessuna comunicazione tele
Finalmente qualcosa di sensato si legge. Su questo hai perfettamente ragione.. Tu pensa a me han consigliato di verificare il dns..AnonimoRe: Ad ogni modo..nessuna comunicazione tele
> smtp pur avendo un dominio diverso: questa è> una decisione che per quanto possa essere> giusta o sbagliata telecom può legalmente> farla.Il discorso riguarda il fatto che Telecom sia la prima ad adottare una politica di autenticazione al server smtp anche per gli indirizzi IP appartenenti a Telecom stessa, e solo fino al 30 novembre (edit: fino a successiva comunicazione, nemmeno più una data sicura!!!). E poi cosa fai, ti attacchi? Stiamo scherzando, spero. Gli conviene trovare una soluzione molto velocemente, perché quella che hanno adottato fa schifo. Un operatore dell'800102120 mi ha detto che i loro server sono stati attaccati pesantemente, e che quindi hanno dovuto adottare questa politica, ma che i server non li gestiscono loro (e chi allora???) e non sapeva dirmi molto di più... Sto seriamente pensando di far disdire i contratti che i Clienti della mia azienda hanno con Telecom se non si avranno entro breve di dare spiegazioni esaustive sulla vicenda.> Quello che trovo assurdo è che, almeno per> quanta riguarda il mio caso, telecom NON> ABBIA ASSOLUTAMENTE COMUNICATO TALE> DECISIONE. Verissimo. Nemmeno una schifosissima mail di scuse sull'indirizzo di amministrazione raggiungibile tramite webmail.191.it. Qualcosa è disponibile al sito info.flexmail.it, che consiglio di tenere d'occhio perché da ieri hanno cambiato la data (dal 30 novembre 2003 a data da comunicarsi successivamente...). Che ridere. Telefonando al 191 nessuno sa darmi informazioni sulle politiche future, nessuno sa niente di niente, nessuno si prende responsabilità. Si tratta di una situazione marrone che consiglia di stare all'occhio alle persone che hanno competenze tecniche. Io ho già meditato. Adesso attendo, ma la mia pazienza è molto limitata.> Inaccettabile...Esattamente. E il tutto continua. Sai che bello dover installare ovunque server smtp in sistemi che non ne hanno bisogno perché Telecom cambia politica (e contattare ordb per far levare un indirizzo ip fisso che figura come dialup per non essere bloccati dalle liste di open relay, e tutto quanto ne consegue dal punto di vista tecnico, e fare manutenzione...)Non ho intenzione di firmare questo mio comunicato. Normalmente lo farei, ma visto che sto parlando a dei fantasmi (cioè a Telecom) non credo che la usuale cortesia serva a qualcosa. Loro sono più anonimi di me, e offrono meno spiegazioni ancora. Il mio consiglio è quello di tempestare 191 e 800102120 di telefonate (sia al reparto tecnico che in amministrazione) per avere spiegazioni riguardo al futuro. Qualcosa dovranno pur fare.AnonimoRe: Ad ogni modo..nessuna comunicazione tele
Autorisposta:Scusate, sono così arrabbiato che nemmeno ho riletto quello che ho scritto. Spero che nonostante errori e ripetizioni si capisca lo stesso.AnonimoRe: Ad ogni modo..nessuna comunicazione tele
Si ritorna ad un problema noto.. Gli HD queste informazioni non le hanno, almeno attualemente.. Sono li con dei fogli in mano da scartabellare a seconda del problema...P.S.Ha provato a formattare il PC?AnonimoRe: Ad ogni modo..nessuna comunicazione tele
No flexmail è stato aggiornato non il 30 novembre 2003 (che come sai deve ancora venire e tra un mese direi visto che oggi è il tre novembre.Ma l'ultimo aggiornamento è del 30 SETTEMBRE 2003!!Guardate con: javascript:alert (document.lastModified )AnonimoInstallatevi postfix
e risolverete tutti i vostri problemi di invio...(linux)(linux)(linux)AnonimoRe: Installatevi postfix
Che pelotas. Ogni volta che c'e' una qualunque discussione arriva uno che dice "usate Linux" anche se si sta parlando della macchinetta del caffe'.BASTA! (l'autore della lettera originale)ilNebbiosoRe: Installatevi postfix
- Scritto da: ilNebbioso> Che pelotas. Ogni volta che c'e' una> qualunque discussione arriva uno che dice> "usate Linux" anche se si sta parlando della> macchinetta del caffe'.> > BASTA! > > (l'autore della lettera originale)Giusto, mica si può costringere tutti a usare il miglior s.o. del mondo.Però puoi usare un bel smtp server per windows, lo uso anche io e non è affatto male. Provalo.Il link: http://www.softstack.com/advsmtp.htmlLucaAnonimoRe: Installatevi postfix
Hai centrato il problema dello SPAMMail server che danno relay (accettano posta) senza verificare che l'IP di spedizione corrisponda ad un record MX registrato sono la base dello spam.Alien3AnonimoRe: Installatevi postfix
- Scritto da: ilNebbioso> Che pelotas. Ogni volta che c'e' una> qualunque discussione arriva uno che dice> "usate Linux" anche se si sta parlando della> macchinetta del caffe'.Macchinetta del caffe???http://www.ibiblio.org/pub/Linux/docs/HOWTO/other-formats/html_single/Coffee.html:D :D :D :D :D :D(linux) (linux) (linux)NonninzRe: Installatevi postfix
UAZ questa mi mancava..Anonimoma mi sembra molto normale!
Mi sembra che molti provaider fuzionino cosi almeno quelli che ho pravato, che c'è di cosi scandalizante?AnonimoRe: ma mi sembra molto normale!
- Scritto da: Anonimo> Mi sembra che molti provaider fuzionino cosi> almeno quelli che ho pravato, che c'è di> cosi scandalizante?Semplicemente il fatto che non è vero quello che dici, e la maggior parte dei provider hanno i server SMTP che non richiedono autenticazione e accettano posta da tutti i loro indirizzi IP senza storcere il naso sull'indirizzo mittente.A questo punto mi piacerebbe sapere il nome di un provider che si comporta come dici tu.DPYEudora e gli altri....
A parte il piccolo particolare che non hanno avvisato nessuno e a parte il fatto che il servizio è rimasto down per molte ore...Ma per chi usa eudora 5.x??? Ci sono aziende, come la mia, che hanno acquistato moltissime licenze di eudora che, come probabilmente unico difetto, non consente una autenticazione separata tra pop e smtp... Cosa necessaria in questo caso per chi usa indirizzi email registrati sotto un'altro dominio di un'altro provider.... Al callcenter conoscono solo Outlook e ti rispondono che visto che la 'loro' utenza usa azl 99% outlook il problema non si pone... Che dire... Quando si è fatto il contratto non c'era scritto da nessuna parte che fosse necessario usare outlook o un server interno smtp che gestisse l'autenticazione....Decisamente vessatorio.Poi la scusa usata, quello dell'attacco degli hacker, che è sempre la stessa, li fa apparire per ciò che sono, cioè degli incompetenti in malafede.zipponapRe: Eudora e gli altri....
> Che dire... Quando si è fatto il> contratto non c'era scritto da nessuna parte> che fosse necessario usare outlook o un> server interno smtp che gestisse> l'autenticazione....> Decisamente vessatorio.Come prima.. Non difendo TI ma affidarsi aziendalmente ad eudora o prg similari che non hanno funzioni di base per l'invio di posta elettronica significa pianificare con i piedi una infrastruttuttura di rete.. Come diceva anche un altro.. Cerchiamo di essere anche indipendenti..> Poi la scusa usata, quello dell'attacco> degli hacker, che è sempre la stessa, li fa> apparire per ciò che sono, cioè degli> incompetenti in malafede.Mah.. Lo spam da sempre esiste..AnonimoRe: Eudora e gli altri....
Aggiorna il client. Eudora 6 permette tutto questo e molto altro.(l'autore della lettera)ilNebbiosoCavolata da newbie
Chiedo qui a voi che saprete sicuramente rispondervi.. Se per smtp putacaso si usasse invece quello "fornito" dalla connettività quello fornito ad esempio da un iis server, o a carattere generale, da quella somma tra sistema operativo+macchina+servente smtp che posso farmi in casa, non risolvo il problema?Sono un newbie e non subissatemi di insulti è solo curiosità.AnonimoRe: Cavolata da newbie
Sì, certo. Ma se tu hai pagato per avere un server SMTP di tin potrebbe essere che tu ne abbia bisogno, ad esempio usi windoze e non c'è un SMTP per windoze gratis, oppure hai un PC che viene utilizzato intensamente per alre cose, o più semplicemente non hai voglia di preoccuparti della sicurezza del tuo SMTP personale e, poiché hai pagato, credi che tin abbia il dovere di prestarti il servizio.CiaopaulatzRe: Cavolata da newbie
Son sempre quello di sopra. Grazie era un dubbio che avevo. Appoggio quanto dici, ma era anche per curiosità.. Però penso in casi eccezzionali (esclusi questi si intende) usare l'smtp di iis può essere sufficiente mi pare di capire.Anonimodown smtp telecom - una scelta?
Mi occupo di helpdesk presso un provider del nord Italia. Naturalmente la scorsa segnalazione abbiamo ricevuto migliaia di segnalazioni da aprte di utente che hanno connettività Telecom ma caselle di posta con altri provider. Non vi sto neanche a dire il delirio che c'è stato, soprattutto per far capire ai clienti che il disservizio non era nostro, bensì di Telecom.Adesso per poter utilizzare questo smtp è necessaria un'autenticazione! Roba da matti, sembra quasi una restrizione ordinata dal famigerato Minculpop.... e chi vuol capire, capisca.....AnonimoRe: down smtp telecom - una scelta?
> Non vi sto neanche a dire> il delirio che c'è stato, soprattutto per> far capire ai clienti che il disservizio non> era nostro, bensì di Telecom.Questo lo comprendo..> Adesso per poter utilizzare questo smtp è> necessaria un'autenticazione! Roba da mattiQuesto no.. Spero invece che diventi presto un bello std italiano, con sharing personale dei domini evenutalmente registrati. Addio spam ITALIANO.AnonimoRe: down smtp telecom - una scelta?
> Questo no.. Spero invece che diventi presto> un bello std italiano, con sharing personale> dei domini evenutalmente registrati. Addio> spam ITALIANO.Non servirebbe a nulla. Molto spam parte da linee dialup su abbonamenti fatti al momento (e successivamente chiusi dal provider). Se tutti i server divenissero ad autenticazione, a tali abbonati l'accesso smtp autenticato dovrebbe essere dato, e quindi lo spam continuerebbe a partire. L'obbligo di far partire il messaggio con il mittente autorizzato dal provider sarebbe parimenti inutile, visto che sarebbe un indirizzo privo di importanza.Ora mi piacerebbe sentire qualcuno che facesse obiezioni sensate a questa mia affermazione, invece dei soliti invasati che ripetono la loro storia come un disco rotto, incuranti di qualsiasi obiezione.DPYRe: down smtp telecom - una scelta?
Obiezione sensata o meno, è un mio parere. Telecom non fa nulla di trascendentale a tenere questa politica.. Non ti va bene cerchi altro.. Se ti va bene rimani.. Ah dimenticavo.. Come tu hai indicato basta un bel smtp server interno a far funzionare bene il tutto. Se poi si fanno le reti tanto per volerle fare e ci si fregia del titolo di resp edp per honoris causa è un altro discorso.Anonimonews.cs.interbusiness.it
Non garantisco che funzioni per tutti, ma prima ho provato a usare quel server lì da una smart 10, e mi ha accettato il messaggio. Chissà, magari chi non trova il foglio con i nomi e le password può fare un tentativo, al massimo non funziona.DPYmail.cs.interbusiness.it - Pardon
Ehm, come non detto. Questo è l'indirizzo corretto.DPYRe: mail.cs.interbusiness.it - Pardon
Son sempre io che ti contrasto (stanotte avrai gli incubi ;) )Miei clienti lo usano.. E nei giorni passati è stato un bagno di sangue.. Il numero verde sai cosa rispondeva? Setti meglio il suo DNS.. P.S.Il server news è più down che up ;)AnonimoRe: mail.cs.interbusiness.it - Pardon
- Scritto da: Anonimo> Son sempre io che ti contrasto (stanotte> avrai gli incubi ;) )> > Miei clienti lo usano.. E nei giorni passati> è stato un bagno di sangue.. Il numero verde> sai cosa rispondeva? Setti meglio il suo> DNS.. > > P.S.> Il server news è più down che up ;)Sul server news non avevo dubbi :PPP, anche se non c'entrava nulla, l'avevo scritto per sbaglio.Per il mail.cs, sì posso immaginare, era solo un suggerimento 'di emergenza' per chi non trovava le password. Settare meglio il DNS? Questo è niente: un paio di anni fa ricevetti un email da 'loro' in cui mi si diceva che il mio server mail non era sicuro, e che avrei dovuto sistemarlo per non inviare spam. Vado a vedere la motivazione e trovo una segnalazione di 5 mesi prima riguardante una connessione uscente da un mio ip verso la porta 137 (Sic).DPYAutenticazione: funziona ma ...
Mi domando se il fatto di dover inserire i propri dati per l'autenticazione possa in qualche modo ledere il proprio diritto alla privacy.Mi domando inoltre se non sia un modo indiretto da parte di telecom di controllare anche quali e quanti provider alternativi un singolo cliente usi: ancora privacy e libertà di mercato.Osservo infine che l'assistenza dei call center telecom in questo periodo di crisi è stata spesso "assente" (!?!?) e mi riferisco all'esperienza di alcuni miei clienti che sono rimasti fermi chi un giorno chi una settimana, finché non è venuta fuori la storia della protezione nell'autenticazione. Almeno avvertire i propri clienti con una email ad hoc? Ingfatti la posta in arrivo ha continuato a funzionare ...Non mi firmo ma non importa dato che potrei essere uno qualsiasi dei tanti utenti adsl bloccati ...AnonimoRe: Autenticazione: funziona ma ...
Come dice DPY, l'utente gia è riconosciuto dal suo indirizzo ip statico, solitamente assegnato dal ripe, quindi il tutto non sussiste..AnonimoRe: Autenticazione: funziona ma ...
ok, ma rimane comunque una forzatura no? e rimane il fatto che non si sono degnati di informare ( a proposito: sui primi tre computer dai quali ho cercato di visualizzare il messaggio di istruzioni la pagina non era leggibile per niente - chi l'aveva realizzata aveva usato office - ma dico io un serio web designer non ce l'hanno? testate le pagine che mettete on line dico io...AnonimoRe: Autenticazione: funziona ma ...
Non la vedo una forzatura. Io ho un dominio su 7host e posso tranquillamente usare o meno questa opzione..AnonimoTutto come prima
Semplicemente chiedono agli abbonati di autenticarsi sul server SMTP. Punto!!!Tutto rimane come prima, si può continuare a scaricare la posta del proprio dominio tramite POP3 e continuare ad inviare con SMTP di telecom.Se non si vuole inviare con SMTP di telecom potete semplicemente inviare con SMTP di windows sul vostro pc.Non capisco tutte queste preoccupazioni!!Miki