Roma – Nei giorni scorsi ha visto la luce il sito-progetto Popolodellarete.it che ha l’ambizione di portare all’attenzione dei politici il “come la pensano” gli utenti di Internet rispetto alle problematiche più importanti oggetto dell’attività legislativa e normativa in generale.
“Si tratta di uno strumento tecnico, gratuito, a disposizione di chiunque voglia esprimere le proprie opinioni e critiche sulle principali tematiche informatiche – si legge in una nota – è dedicato a cittadini, associazioni, società, gruppi politici e, più in generale, a tutti i soggetti coinvolti in normative legate all’Information Technology”.
Il manifesto del sito afferma l’indipendenza dello stesso rispetto a partiti e associazioni.
Il link di riferimento è: http://www.popolodellarete.it
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Caro Giggi
Caro Giggi potevi sforzarti di più, l'esempio della Ferrari è ormai suer inflazionato, la prossima volta più fantasia grazie.AnonimoRe: Caro Giggi
caro giggi hai ragione su quello che scrivi, ma allora mi pongo un dubbio: (sarei contento di sapere anche il ministro cosa ne pensa)quando è legale e quando non è legale ascoltare-avere dei cd-audio masterizzati? (sembra una domanda stupida ma faccio degli esempi).fin da quando ero piccolo ho sempre ascoltato la musica tramite la radio, poi la mia famiglia ha comprato una radio che potesse registrare tramite cassetta le canzoni che si sentono alla radio, quindi durante la riproduzione del mio brano preferito, schiacciavo rec e registravo (chi non l'ha mai fatto?!?!?). a questo punto avevo su cassetta un brano non completo di un certo autore. pausa di riflessione, quello che ho appena fatto è qualcosa di legale o illegale?poi è stato l'avvento del pc a cambiare tutto.riprendiamo le cassette di prima, non si sentono molto bene, perchè la qualità è quella di una cassetta, oltrettutto registrata dalla radio. supponiamo che mi sono comprato uno dei primi pc con masterizzatore, mi viene un'IDEA: metto su pc le cassette e poi le metto su cd, cosi mi ascolto quando voglio e scelgo le canzoni velocemente. quello che ho appena fatto è legale o illegale?faccio l'ADSL improvvisamente scopro che winamp può ricevere musica da internet (shoutcast) cioè posso ascoltare della musica tramite internet come se l'ascoltassi dalla radio, certo non è la mia radio preferita, però sono le mie canzoni preferite, il mio cantante preferito....... IDEA, con la mia scheda sonora registro le canzoni che la winamp mi sta facendo sentire, così le posso risentire quando voglio perchè sono sul pc. quello che ho appena fatto è legale o illegale? (secondo un ragionamento logico-normale sia questo che la cassetta sono la stessa cosa) e se anche queste canzoni le metto su cd? questo cd per esempio potrebbe essere composto da brani dello stesso autore, da tutti i brani del suo ultimo album, ma come ....... non mi sembra vero......tramite winamp ho i brani, o meglio, l'intero album del mio cantante preferito, l'ho sul pc, l'ho messo su cd, ma qualcosa non mi torna. questo cd non è identico ad uno copiato dall'originale? ma cavolo sto facendo qualcosa di ILLEGALE.allora mi fermo e riprendo il ragionamento:se ho un cd copiato è illegalese scarico delle canzoni da internet con il P2P è illegalese registro delle canzoni da winamp (shoutcast) e poi faccio cd è illegalema allora è illegale anche se registro delle canzoni alla radio tramite casseta e poi ci faccio il cdma allora è illegale anche se registro tramite il videoregistratore dei film che la tv ha trasmesso.......però la tv ha il marchio della rete, la musica noma allora cosa è legale?se fosse già illegale ascoltare la musica registrata con la cassetta dalla radio, perchè permetto agli Hi-Fi di poter registrare direttamente dalla radio?caro ministro mi venga in aiuto lei perchè io mi sto perdendo.distinti saluti Giaco.dj76Re: Caro Giggi
> allora mi fermo e riprendo il ragionamento:> se ho un cd copiato è illegale> se scarico delle canzoni da internet con il> P2P è illegale> se registro delle canzoni da winamp> (shoutcast) e poi faccio cd è> illegale> ma allora è illegale anche se> registro delle canzoni alla radio tramite> casseta e poi ci faccio il cd> ma allora è illegale anche se> registro tramite il videoregistratore dei> film che la tv ha> trasmesso.......però la tv ha il> marchio della rete, la musica no> ma allora cosa è legale?> se fosse già illegale ascoltare la> musica registrata con la cassetta dalla> radio, perchè permetto agli Hi-Fi di> poter registrare direttamente dalla radio?> caro ministro mi venga in aiuto lei> perchè io mi sto perdendo.> > distinti saluti > Giaco.Non sono il Ministro, ma ho una risposta della SIAE del 31/01/2004 che mi dice che la registrazione (anche su cd) di musica da radio o da programmi televisivi è legale. Puoi pure prestarla a chi vuoi.wishyouRe: Caro Giggi
Ma allora.....se mi arriva la Finanza in casa, e mi trova degli MP3, posso dire di averli registrati da una radio (120kbps stereo) su Shoutcast e poi convertiti in MP3? E quindi diventa tutto legale?BOH! :oAnonimofigurine?
Questo scrive giggi:Mi viene da ridere quando penso ad alcuni miei amici che possiedono pc straripanti di film. Centinaia e centinaia di film che probabilmente non riusciranno mai completamente a vedere. Ma tanto l'importante è scaricare e condividere: film come figurine degli album dei calciatori. Ce l'ho, ce l'ho, mi manca! Ma se li possiedono e non li guardano allora è come non averli, allora di ocsa vi agitate, quale danno subite? I tuoi amici acquisterebbero gli orignali di quelle decine di film che gli intasano l'hard disk.La risposta la sai anche tu.Anonimogiggi chi è il ladro ?
S giggi, continua a dare 20 euro per il supporto, a pagare le tasse sui cd, sui masterizzatori. Diciamocelo chiaro e tondo, strapaghiamo la musica, strapaghiamo il supporto. Strapaghiamo tutto. Voglio qualcosa? devo pagare.Giustissimo.Vuoi darmi qualcosa? non farmelo strapagare solo perchè fino all'altro ieri ti è stato concesso. Sappiamo quanto costa fare la musica, ora.Sto ancora aspettando il filesharing legale col pagamento mensile. Se ancora non l'hanno creato è perchè devono mangiarci fino alla fine.SalutigiamburrascaAnonimomettiamo che...
mettiamo che io sia una casa discografica che a parità di costo può scegliere se vendere un CD a 10 o 20 euro, cosa decido di fare?mettiamo che io sia un utente che fa solo copie di backup del suo database aziendale (anche se ce ne fossero solo 100 in Italia, non vedo perché devano essere trattati come "di serie B"), perché devo dare il contributo alla SIAE quando compra il supporto vergine e quando compro il masterizzatore?AnonimoLa Ferrari -- è una firma
Giggi parla stranamente allo stesso modo dei molti personaggi Anonimi che hanno infestato -- portandoci un pò di colore -- il forum di Fiorello CortianaSempre a parlare di Ferrari e Rolex, come fossero le pietre di paragone del consumismo. Forse perché avevano tutti sottobraccio la stessa cartelletta da cui trarre opinioni.AnonimoFerrari...
Ugly Old Man: Do you like Ferraris ?Gogo: Ferraris...Italian trash ...Do you want to screw me?[Ugly old man laughs pevertedly]Gogo: Don't laugh! Do you want to screw me or not?Ugly Old Man: Yes[shink]Gogo: How about now, big boy? Do you still want to penetrate me? Or is it I who has penetrated you?[gutts]TPKnon fa una grinza
Il ragionamento non fa una grinza, il punto nodale è l'astensionismo, niente p2p (ma chi ve lo fa fare di andare in galera per Masini :) )ma sopratutto blocco totale degli acquisti. Quando le casse di questi languono vedi come volano bassiBluEdoGDott..Mazza anche lei su P.I.
Vedo che le motivazioni del dott.Mazza sono scese dall'Olimpo degli improbabili disegni legali, una volta smontate da Andrea Rossato, e si sono fatte terra terra, a livello...delinquenziale.Ebbene dott.Mazza, o chi per lei, noto con piacere da questi suoi tentativi..."giggioneschi".. che evidentemente c'ha una certa strizza eh?Bene così, noi andiamo avanti anche più di prima!Anonimoma è una pazzia!
se si potesse duplicare una ferrari sarebbe comunque sbagliato???ma che pazzo.apparte che l'esempio è totalmente idiota.perché se fosse facile "masterizzarsi" una ferrari, sarebbe altrettanto facile "masterizzarsi" mezzi agricoli e industriali ad esempio.e poi "masterizzare" pane."masterizzare" companatico.insomma il lavoro non servirebbe più.qual'è il problema, risulta troppo difficile dissociarsi dall'ottica capitalista? non temete, quanto espresso qui sopra se accadrà accadrà tra qualche eone, però non bisogna prendere per scontato che il mondo funzionerà sempre come sta funzionando adesso.non si possono applicare vecchi modelli a nuovi mondi. avvelenato che ritiene lo scrittore di questa lettera una persona molto chiusa di menteavvelenatoA proposito...
Se io volessi acquistare l'equivalente digitale dei miei dischi in vinile pagati allora 5.500 lire dovrei poterli trovare a 2,5 ? no?Un'osservazione: considerare la musica che gira adesso "opera di ingegno*" a me costa molta fatica, semplicemente autori ed editori dovrebbero ridurre i loro margini visto che si attinge a piene mani nel "già visto" e nel "già sentito".Il protezionismo no ha mai pagato; prima o poi si adegueranno* Mi ingegno a stagnarti sto album a 29? (allora siamo d'accordo)TecnomayaRe: ma è una pazzia!
quoto tutto! perfetto!;)- Scritto da: avvelenato> se si potesse duplicare una ferrari sarebbe> comunque sbagliato???> > ma che pazzo.> > apparte che l'esempio è totalmente> idiota.> > perché se fosse facile> "masterizzarsi" una ferrari, sarebbe> altrettanto facile "masterizzarsi" mezzi> agricoli e industriali ad esempio.> e poi "masterizzare" pane.> > "masterizzare" companatico.> > insomma il lavoro non servirebbe più.> qual'è il problema, risulta troppo> difficile dissociarsi dall'ottica> capitalista? non temete, quanto espresso qui> sopra se accadrà accadrà tra> qualche eone, però non bisogna> prendere per scontato che il mondo> funzionerà sempre come sta> funzionando adesso.> > non si possono applicare vecchi modelli a> nuovi mondi.> > > avvelenato che ritiene lo scrittore di> questa lettera una persona molto chiusa di> menteAnonimoRe: ma è una pazzia!
- Scritto da: avvelenato>> non si possono applicare vecchi modelli a> nuovi mondi.Sono d'accordo con teTecnomayaDiritto alla copia di backup
E' un diritto sancito per legge.Proprio in virtù del fatto che tu paghi il contenuto ( opera di ingegno) e non il supporto in se stesso.Guarda caso però è praticamente impossibile da applicare per legge stessa.Infatti per legge è vietato utilizzare software ( anche produrli in realtà ) che violino le protezioni dei DVD/ CD.E allora visto che DVD e CD sono praticamente incopiabili senza questi software cosa succede?????Che per farmi la mia copia di backup della quale ho diritto per legge devo diventare un "fuorilegge" ( e ci pago pure le gabelle su masterizzatore e supporto vergine che ho utilizzato per una cosa legale).Allora visto che pago l'ingegno, perchè quando compro un CD/ DVD non mi viene dato un codice tramite il quale, se il supporto si rovina, posso downlodare dal sito del produttore dell'opera un'altra copia del suo prodotto???Visto che ho pagato ho diritto no????AnonimoNon diciamo baggianate...
Basterebbe solo capire che Internet è un potentissimo mezzo di diffusione.Bisogna solo capire come utilizzarlo perchè ci si possa guadagnare tutti, consumatori e produttori.Ma Internet è come l'Idrogeno per il mercato dell'energia:Il motore all'Idrogeno, la cella combustibile, potrebbero scardinare l'attuale oligarchia che si regge sulla tecnologia del petrolio. E ciò, ovviamente non fa comodo....Internet sta distruggendo l'attuale metodo di distribuzione dei contenuti informativi, che per ora è un monopolio di alcune ditte multinazionali. Anche questo non fa comodo.... a certe persone!Ma lo sai che il copyright NON tutela la proprietà dell'artista, che viene cmq pagato per la sua opera, quanto il diritto di distribuirla?Rubare è ben altra cosa dal clonare un Bit! Se ti rubo la tua collezione di CD, allora si che si tratta di furto!Ma se ti chiedo di copiarla e tu acconsenti, che cosa sto rubando? Non certo il bene.. piuttosto il diritto di farne una copia! Ma non la rubo certo a te, ne all'artista! E per questo mi merito di andare in galera come uno spacciatore?Dici che è giusto pagare qualsiasi prezzo ti costringono a pagare per vederti un film? O per comprare la Ferrari? O per comprarti un vestito? O per mangiare? Ormai qualsiasi prezzo ti viene IMPOSTO!e te devi solo pagare o rinunciare! Ma non puoi rinunciare a tutto. Di qualcosa dovrai pur aver bisogno, prima o poi. E li ci sarà qualcuno pronto a farti pagare, pagare e ancora pagare! Questa è la verità! Il commercio è nato dalla contrattazione, cosa che ormai non esiste più!!! Ormai siamo in balia di chiunque si arroghi il diritto di obbligarti a pagare per qualsiasi bisogno tu possa avere in vita tua! La casa, il mangiare, persino lo stesso lavorare, oggi ha un prezzo altissimo!Ormai nessuno ti da nulla per nulla. Quello che una volta era lo stato sociale sta morendo piano piano... fra un po pageremo pure per respirare. E il bello è che sarà giusto così! Inquini? allora paga se vuoi respirare aria pulita!!Oggi c'è un mezzo che permette di scardinare uno solo di questi privilegi che qualcuno si è arrogato il diritto di sfruttare, a danno di tutti:Internet permette di liberare la cultura dalle mani avide dei cartelli delle majorOra sta agli imprenditori, agli informatici ai politici trovare un metodo per trarre profitto da questo nuovo mezzo di diffusione, nuove tecniche, normative serie e competenti. Non si faccia una guerra che non conterà altro che vittime, ma si facciano regole giuste nell'interesse di tutte le parti, non solo di chi ha il potere.AnonimoRe: Non diciamo baggianate...
- Scritto da: Anonimo> Basterebbe solo capire che Internet è> un potentissimo mezzo di diffusione.> Bisogna solo capire come utilizzarlo> perchè ci si possa guadagnare tutti,> consumatori e produttori.Sante parole. Cosa sarebbe successo se le tecnologie alla base di Internet (tcp/ip, http...) fossero rimaste in mano a qualche azienda che si farebbe pagare caro per il loro uso? L'azienda avrà guadagnato magari un miliardo di $, e tutti noi saremmo stati anche felici di arricchirla per un po' di comunicazione.Invece Internet è libera. Adesso c'è un miliardo di *possibilità di fare business* su queste tecnologie libere...> Ma Internet è come l'Idrogeno per il> mercato dell'energia:> Il motore all'Idrogeno, la cella> combustibile, potrebbero scardinare> l'attuale oligarchia che si regge sulla> tecnologia del petrolio. E ciò,> ovviamente non fa comodo....E le cose non cambieranno di molto finché non nascerà una nuova coscienza dell'"energia personale" grazie alle celle a combustibile se saranno tecnologia libera... il salto di qualità sarebbe non meno imponente della libertà di espressione acquisita tramite sit web, forum, blogs e quant'altro.> Internet sta distruggendo l'attuale metodo> di distribuzione dei contenuti informativi,> che per ora è un monopolio di alcune> ditte multinazionali. Anche questo non fa> comodo.... a certe persone!A questo punto vorrei esprimere un pensiero che sa molto di utopia (anche quello sopra lo era...), e scusate se magari si è ripetuto un milione di volte: per quale motivo continuare a far pagare qualcosa (la distribuzionedi un cd) che è disponibile a prezzo quasi gratis (un abbonamento a internet e/o il tempo per scaricarlo)?Internet e negozi sono in un unico mercato. Scelgo quello che mi conviene di più, punto e basta. O i discografici si inventano qualcosa che davvero giustifichi 20? per un supporto (molto, molto più che una bella copertina), o si tolgano dai piedi come chi offre un prodotto non competitivo. Non si discute.E poi chi ha detto che gli artisti da Internet non avrebbero di che campare? Io sarei ben felice di dare una certa somma di denaro all'autore se la sua musica mi piace e so che ce l'ha "offerta", d'altronde per i software GPL si fa così. Ma il vero successo starebbe poi nelle relazioni che l'autore stringerebbe con aziende "puramente" commerciali. Linus Torvalds non sta morendo di fame. Bruce Eckel, uno scrittore di manuali di programmazione che da qualche anno a questa parte pubblica sul Web le sue opere, non sta morendo di fame. E' solo una questione di completare il "salto" da un modo di pensare (quello commerciale-industriale che tratta ancora l'informazione come un prodotto - da comprare o da "rubare") a un altro (considerare l'informazione una risorsa che genera relazioni, idee e quindi business - TANTO business a lungo termine)Sto sognando troppo? (vista anche l'ora...)AnonimoAncora con la Ferrari?!?
Ancora con la Ferrari?!? :|Ma è diventata una mania!! Qui stiamo a livelli di pubblicità occulta...L' esempio della Ferrari non sta in piedi perchè:La Ferrari è un bene materiale . Se io presto una Ferrari ad un amico, lui non se la può doppiare per avere così due Ferrari. La Ferrari non è duplicabile.Se io compro una Ferrari, la Ferrari è mia , non ho semplicemente il diritto di usufruirne passivamente.La posso prestare ad un amico.La posso affittare.Se voglio partecipare ad una corsa con la mia Ferrari, non devo pagare una quota alla Fiat.B-A-S-T-A con questa storia della Ferrari!!!Se proprio dovete fare un paragone, fatelo con i brevetti: un altro tipo di proprietà intellettuale.Domanda: avete mai visto qualcuno andare in galera per violazione di brevetti altrui?Anonimoma è una pazzia, spiego perché:
in riferimento ahttp://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=639940scritto di furia e d'impeto, penso di dover spiegare alcuni miei passaggi logici che ho tralasciato per la foga.1) il copyright è un'astrazione, non esiste la proprietà delle idee;2) il (C) è un'astrazione al fine di garantire una remunerazione agli autori di opere intellettuali;3) il (c) è buono e giusto in quanto le opere d'intelletto possono essere duplicabili infinitamente, sottraendo remunerazione all'autore, e quindi possibilità di mantenersi e acquistare beni;4) se i beni fossero duplicabili, l'autore non avrebbe bisogno di acquistarli;5) se nessuno avesse bisogno di acquistare beni, il (C) sarebbe inutile.mi sembra una spiegazione idiot-proof.avvelenatoRe: Ancora con la Ferrari?!?
- Scritto da: Akaal> Se io presto una Ferrari ad un amico, lui> non se la può doppiare per avere> così due Ferrari. La Ferrari non> è duplicabile.Oggi, con le nostre scarsissime conoscenze non è duplicabile, ma chissa se in futuro (molto futuro) sarà possibile "clonare" anche oggetti inanimati, quello che può sembrare assurdo oggi potrebbe non esserlo in futuro (ripeto molto molto futuro).Comunque io aderisco a questa iniziativahttp://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=639983AnonimoRe: Ancora con la Ferrari?!?
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Akaal> > > Se io presto una Ferrari ad un amico,> lui> > non se la può doppiare per avere> > così due Ferrari. La Ferrari non> > è duplicabile.> > Oggi, con le nostre scarsissime conoscenze> non è duplicabile, ma chissa se in> futuro (molto futuro) sarà possibile> "clonare" anche oggetti inanimati, quello> che può sembrare assurdo oggi> potrebbe non esserlo in futuro (ripeto molto> molto futuro).appunto, OGGI !limitati al qui ed ora, che almeno non fai la figura di quello che si arrampica sugli specchi ;)AnonimoRe: A proposito...
> Un'osservazione: considerare la musica che> gira adesso "opera di ingegno*" a me costa> molta fatica, semplicemente autori ed> editori dovrebbero ridurre i loro margini> visto che si attinge a piene mani nel> "già visto" e nel "già> sentito".Veramente non recuperano nemmeno i costi, attualmente. Sono tutte in rosso le discografiche. Difficile ridurre ancora i margini quando lavori già in perdita.Attualmente stanno tagliando il più possibile costi, stipendi e roster di artisti per risparmiare. Improbabile che taglino i profitti, saltando direttamente sul lastrico!http://www.rockol.it/News.asp?idnews=63075&pagina=1&idartista=EklepticalRe: A proposito...
- Scritto da: Ekleptical> > Un'osservazione: considerare la musica> che> > gira adesso "opera di ingegno*" a me> costa> > molta fatica, semplicemente autori ed> > editori dovrebbero ridurre i loro> margini> > visto che si attinge a piene mani nel> > "già visto" e nel "già> > sentito".> > Veramente non recuperano nemmeno i costi,> attualmente. Sono tutte in rosso le> discografiche. Difficile ridurre ancora i> margini quando lavori già in perdita.> Attualmente stanno tagliando il più> possibile costi, stipendi e roster di> artisti per risparmiare. Improbabile che> taglino i profitti, saltando direttamente> sul lastrico!> > www.rockol.it/News.asp?idnews=63075&pagina=1&e le indie come stanno, meglio di prima o peggio?avvelenatoRe: A proposito...
- Scritto da: Ekleptical> > Un'osservazione: considerare la musica> che> > gira adesso "opera di ingegno*" a me> costa> > molta fatica,e sapessi a me... > Veramente non recuperano nemmeno i costi,> attualmente. Sono tutte in rosso le> discografiche. Improbabile che> taglino i profitti, saltando direttamente> sul lastrico!E diamoji una mano no???:DAnonimoRe: A proposito...
ci credo che sono in rosso (in effetti non ci credo, cmq) , continuano a produrre merda e ne pagano le conseguenze....sveglia, siamo nel nuovo millennio, l'era digitale.... devono finire i protezionismi borbonici.AnonimoRe: A proposito...
Tranquillo Ekleptical, anche se stanno in rosso, i discografici potranno cmq comprarsi la loro FerrariPoi, basta tagliare un po di teste, qualche riorganizzazione aziendale... e vedi che i conti gli ritornanoSarà tutta colpa del p2p? Boh?SolarisAnonimoRe: A proposito...
- Scritto da: Ekleptical> Veramente non recuperano nemmeno i costi,> attualmente. Sono tutte in rosso le> discografiche. Difficile ridurre ancora i> margini quando lavori già in perdita.> Attualmente stanno tagliando il più> possibile costi, stipendi e roster di> artisti per risparmiare. Improbabile che> taglino i profitti, saltando direttamente> sul lastrico!Certo se per fare magari il video promozionale di una album lo devono girare in Giamaica mantenendo una settimana una staff di 30 persone in albergo di 1 categoria con donnine e extra vari te credo che sono in rosso.The dark side of the moon Pink Floyd acquistato il vinile a 5.500 lire, con l'avvento del cd vabbè famo uno sforzo acquisto la versione cd che cmq è un album che vale; sborso 23.000 lire ultimamente ho sentito che hanno stampato la versione a 24 bit.... tu pensi che non abbiano armotizzato i costi?Cmq si mettano il cuore in mano e pubblichino i loro bilanci che se famo du risate....TecnomayaRe: A proposito...
> Cmq si mettano il cuore in mano e> pubblichino i loro bilanci che se famo du> risate....I bilanci EMI sono da sempre tranquillamente dispoinibili in rete: http://www.emigroup.com/financial.htmlEklepticalRe: A proposito...
- Scritto da: Ekleptical> > Cmq si mettano il cuore in mano e> > pubblichino i loro bilanci che se famo> du> > risate....> > I bilanci EMI sono da sempre tranquillamente> dispoinibili in rete:> www.emigroup.com/financial.html posso ricordarti che è stato abolito il reato di falso in bilancio ??:D :D :DAnonimoRe: A proposito...
- Scritto da: Ekleptical> > Cmq si mettano il cuore in mano e> > pubblichino i loro bilanci che se famo> du> > risate....> > I bilanci EMI sono da sempre tranquillamente> dispoinibili in rete:> www.emigroup.com/financial.html Anche il mio principale si lamenta che non arriva a fine mese,sai due figli adolescenti, il villino da mantenere, e magari anche l'amante...... so spese...;)Oggi si avviano le pratiche per la chiusura dello stabilimento della DeTomaso sarà colpa del p2p?Cordialmente, ciaoTecnomayaRe: A proposito...
- Scritto da: Ekleptical> Veramente non recuperano nemmeno i costi,> attualmente. Sono tutte in rosso le> discografiche. Difficile ridurre ancora i> margini quando lavori già in perdita.> Attualmente stanno tagliando il più> possibile costi, stipendi e roster di> artisti per risparmiare. Improbabile che> taglino i profitti, saltando direttamente> sul lastrico!> > www.rockol.it/News.asp?idnews=63075&pagina=1&Eccellente! C'è da sperare in un futuro luminoso! Adesso c'è la galera per chi scarica e il p2p sta già crollando! Visto che quest'ultimo è la causa suprema di tutti i mali, i discografici possono dormire tra guanciali di seta. Anche perchè la siae continua, anzi le hanno aumentate, a percepire quelle grasse e ricche tasse sui supporti e l'hardware. Lo faranno anche a pirateria defunta.Anonimosi paga l'opera d'ingegno ?
Bien, pago l'opera d'ingegno e non il supporto ? Mi si passi un cd con l'album True Blue di Madonna. La cassetta mi si è rovinata.Saluti,PiwiAnonimoLa ferrari
Diciamo che la Ferrari te la sei comprata.Diciamo che un tuo amico ti chiede di fare un giro.Diciamo che sei assolutamente certo che te la riporterà nello stesso identico stato in cui gliela consegni (magari perché è fortunato, magari perché è bravo, magari perché è prudente, magari perché gli incidenti non esistono).Diciamo che in effetti te la restituisce.Anche in questo caso terrà per se le sensazioni che quel giro in Ferrari gli ha portato.E nessuno gleiel potrà togliere, né lui potrà mai "restituirle" insieme alla Ferrari.Che fai? lo fai pagare per le sensazioni che ha provato?Un tanto al mese per tutti i mesi che gli restano da vivere o finché non si fa lobotomizzare?AnonimoRe: Non diciamo baggianate...
Sono d'accordo con ciò che scrivi, e, prendendo spunto da una tua frase "Rubare è ben altra cosa dal clonare un Bit!"vorrei dire : non sto clonando nessun Bit : se un brano presente su cd pesa 40 MBytes, la sua copia in MP3 @ 128 Kbps pesa circa 4 MBytes. Come possono dire che ho clonato, quando 36 MBytes si sono persi per strada ?Saluti,PiwiAnonimoSi paga l'ingegno, non il supporto?!?
Ok, io pago per l'"opera"....Come mai l'"opera" su dvd costa 4 volte l'"opera" su vhs? (e non mi dire che il processo per stampare il dvd costa più che la vhs perchè è esattamente il contrario...stampare un dvd costa un decimo della produzione di una vhs)E perchè lo stesso film lo raccatto su internet pagando 5-6 euro? (siti dove scarichi film a pagameno in maniera legale).E perchè un cd costa 20 euro, una cassetta 8-10? Se pago l'opera e il supporto non conta....Nota: a riguardo del "la musica la fanno loro e scelgono il prezzo che vogliono", il ragionamento è riproducibile anche per pane/medicinali/acqua/frutta/etc.etc. E non dire "ehi ma quelli sono beni di prima necessità" perchè la cultura è ciò che ci distingue dagli animali....Quindi se passa la linea "il prezzo lo fanno loro" dovremmo aspettarci acqua solo per la borghesia....Ma che articolo del caxxo...AnonimoRe: Ah si? e io faccio questo ...
Finalmente!!Bravo tutti così!Io l'ho fatto una settimana fa, aspetto che taglino;)Anonimosi poteva trollare meglio
Altro sforzo di immaginazione. Più difficile stavolta. Se voglio avere da mangiare vado dal mio alimentare di fiducia e lo compro, giusto? Oppure posso rubarlo, è sbagliato lo so e rischio la galera, ma alla fine soddisfo comunque il mio bisogno. Ora, nel mondo ci sono attualmente più acquirenti di cibo che ladri (almeno lo spero); immaginiamo che il cibo sia facilmente clonabile come i cd musicali. Mi faccio prestare un prosciutto, lo metto nel masterizzatore, premo un tasto et voilà! Un prosciutto mi compare nel frigo. Bello eh? Poi magari metto la copia in formato digitale, su internet, così tutti possono scaricarsela e farsi il loro panino. Cavoli, mi sembra pure giusto! Perché solo chi è sopra la soglia di povertà può mangiare un panino? Tutto questo sarebbe molto bello, no ? E secondo voi se una cosa del genere fosse possibile, quanti sarebbero disposti a farla? Secondo me molti, moltissimi: perché sarebbe semplice, non avrei rubato il maiale ma avrei scaricato da internet un'informazione digitale aleatoria. E poi lo fanno tutti no? Il file sta su internet? la copia è così facile da fare... sì, peccato che sarebbe sempre e comunque un furto. Un furto perché avrei ottenuto un bene senza pagare il corrispettivo fissato dal suo produttore, non importa se elevatissimo: quello è, prendere o lasciare. Nessuno ci obbliga a mangiare, tanto meno nessuno ci obbliga a mangiare prosciutto piuttosto che zuppa. Lo vogliamo noi per un impulso personale: se lo vogliamo soddisfare dobbiamo pagare.avvelenatoHa assolutamente ragione
Scaricare file protetti non è un diritto.No alle tasse sui masterizzatoriNo alle tasse sugli hard diskNo alle tasse sui supporti di memorizzazione otticiNo al bollino SIAE virtualeSI al calo dei prezziSI al ribasso dell'IVA per "le opere d'arte"NO al download libero di prodotti "in vendita".Se non ci si può permettere una giacca non la si compra... non necessariamente la si deve rubare.Stesso discorso per film, giochi e musica.Se costa troppo... o non la si compra... o la si compra usata.PaRRoTDelirium tremens!
Mi riferisco a: http://punto-informatico.it/p.asp?i=48369Cito:"E comunque, ripeto, nessuno ci obbliga ad ascoltare musica e vedere film." --> e a leggere libri aggiungo io.Il problema è che se guido una ferrari al massimo mi posso sentire "più felice" etc.etc. mentre ascoltare musica o vedere film se permetti, è una cosa più edificante! (dipende dalla musicafilm certamente) --> Proprio per questo il p2p ci offre la possibilità di TROVARE qualcosa di nostro gradimento, che ci possa far crescere intellettualmente e che si discosti (di conseguenza...!) da quello che a valanga ci offre il mercatola tv etc.Il p2p quindi non deve essere visto solo come un modo per fare "pirateria" (all'arrembaggio!) ma anche come un modo per trovare ciò che nel proprio paesino non si troverà mai! E neanche nella capitale! (pensa a tutti i film che non sono usciti in italia...potrei citare tutta la cinematografia giapponese escludendo poca roba)Certo, potrei farmeli arrivare, importarli, quindi dovrei PAGARE un tassa in più. Allora se proprio vogliamo eliminare il p2p rendiamo queste benedettissime opere a disposizione di tutti, nel senso che chiunque può trovarle, non censuriamo! (passino i V.M. XX...)Magari lo stato potrebbe prendersi carico di questa spesa piuttosto del "contributo agli italiani per il digitale terrestre"...(ma qualcuno l'ha comprato??).MefistofeleHai ragione, ma leggimi!
Hai pienamente ragione, sicuramente io sono il primo a voler comprare un cd originale.Ciò che mi blocca è il prezzo, è troppo alto.Un cantante se vuole vendere il suo lavoro, è per avere un tornaconto, ma sei sicuro che il cd che paghi profumatamente, faccia arrivare soldi al cantante?Hai mai pensato che per un cd di 20?, al cantante entrano si e no 5?? Ti sembra giusto? Ti sembra giusto che ora grazie a questa legge, si sono inventati la vendita online di mp3 legali come i servizi di Rosso A****? Un cd da scaricare me lo fanno pagare 11,90? e io poi lo devo masterizzare su un supporto pagato da me, con linea pagata da me ecc, con il risultato di un cd tale e quale a quello scaricato con P2P senza testi ne titoli, ma legale perchè in qualche modo arrivano soldi allo stato.Quindi io penso che il governo non può mai sconfiggere questo tipo di pirateria, (vedi il problema delle droghe) deve trovare il modo di convincere il popolo (cioè colui che fa il mercato) a comprare cd e dvd originali, e l'unico modo per farlo è abbassare drasticamente i prezzi e non "obbligandoci" a pagarli profumatamente.Anonimoio mi sentirei offeso
"""L'unica cosa che mi è chiara di tutta la faccenda è che ormai il caos di informazioni è totale. E voluto, aggiungo io. Fumo negli occhi dell'opinione pubblica, cosa facilissima al giorno d'oggi, grazie, e non è un paradosso, al bombardamento di notizie più o meno fuorvianti e di dubbia origine. È difficile discernere tra tutta questa immondizia le reali motivazioni che spingono i due contendenti alla lotta: da una parte le case discografiche e cinematografiche, gli artisti, i produttori, lo stato; dall'altra i consumatori di musica e film "a gratis" grazie alle nuove tecnologie informatiche""""tengo a osservare che secondo me chi ha scritto e scrive le notizie tenendoci aggiornati sulla questione, dovrebbe sentirsi offeso dalle suddette frasi.ora posso boicottare questo forumAnonimoRe: Hai ragione, ma leggimi!
loro dicono di proteggere i diritti degli autori ma non parlano mai di quanto ci guadagnino su.AnonimoRe: Ah si? e io faccio questo ...
- Scritto da: Anonimo> Finalmente!!> > Bravo tutti così!> > Io l'ho fatto una settimana fa, aspetto che> taglino;)http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=640161insomma, hai accettato che qualcuno più incompetente di te si mettesse sopra di te a sindacare su cosa puoi fare e cosa no.avvelenatoRe: Ah si? e io faccio questo ...
he cosa ci faccio con questa maledetta ferrari se la uso per andare a comprare solo le sigarette. e con questo ho smesso di comprare cd anche vergini, che me faccio se non ho nulla da backuppare? che me ne faccio di una borsa gigantesca se viaggio con un paio di calzini e due mutande?AnonimoRe: Delirium tremens!
Cogli esattamente il mio problema. io adoro ascoltare musica che se entri in una musicoteca ti storcono il naso e ti dicono "non tratto". e puoi girare tutti i megastore di musica, puoi trovare 1 cd magari l'ultimo ma il resto è nebbia. I film.... a chi piace il trash italiano alzi la mano. c'è da blockbuster ok forse, ma blockbuster c'è da tutte le parti? il più vicino sta a 40 km. sighAnonimoRe: Delirium tremens!
- Scritto da: AerialsIntheSky>> alzi la mano. c'è da blockbuster ok> forse?assolutamente no:)AnonimoSei veggente?
Ho avuto modo di esprimere esattamente gli stessi concetti, quasi con le stesse parole, in altre occasioni.Mi trovi perfettamente d'accordo.Ciao,AngeloafiorilloSecondo me ha ragione
in questi punti "Facciamo finta che io sia un cantante, faccio musica per piacere e per campare e un bel giorno decido di incidere un nuovo disco. Mi metto al lavoro, scrivo testi e musica, provo in studio, contatto il mio produttore e alla fine, dopo tanto lavoro, esce il mio nuovo cd nei negozi. Che cosa ho fatto? Sono un lavoratore che per vivere produce un bene, la musica, e lo mette in vendita. La mia è una offerta: offro qualcosa per avere qualcos'altro in cambio, soldi in primis, e poi fama, successo, approvazione. " Concordo in pieno "Ora, io sono un appassionato di musica. Mi piace ascoltare la musica, mi diverte, mi rilassa, mi "accende", rende la mia vita più ricca di emozioni. In particolare mi piace la musica di un cantante. Cosa devo fare per poter ascoltare la sua musica (lasciamo perdere la radio che è un caso a parte)? Semplice, vado nel negozio dove so di poter trovare gli album del mio cantante preferito e se ho disponibilità economica (e non è detto), compro l'album che contiene la musica da me scelta. Do al negoziante, e quindi al mio cantante preferito, una certa somma di denaro per avere in cambio un supporto, in questo caso il cd, che mi permette di ascoltare l'album creato dall'artista quando voglio e per uso privato." Quello che il 99 % della popolozione italiana fa se vuole acquistare un CD.visto che siamo circa 56.000.000. iPirtuPirpari sono al massimo l'1 % della popolazionefacciamo 560.000 ?vogliamo abbondare e facciamo 1.000.000*, vi credete rappresentativi dell'intero paese? pateticie gli altri 56.000.000 di italiani che non sanno cosa siail PirtuPi ?* Non mi riferisco ai 11.000.000 di navigatori, ma i PirtuPirpari della peggior specie, quelli che scaricano e masterizzano direttamente interi CD (DVD se scaricano parecchi DIVX) senza neanche guardarli!Basta farsi un giro sui vari forum/Usenet per rendersene conto, per non parlare poi degli scrocconi di prima specie tipo quelli di enkeywebsite o l'ex Sharereactor, che avevano messo su un forum atto al favoreggiamento.Poi chissà perchè i maggiori utilizzatori del P2P che dicono di non avere soldi per comprarsi CD originali, sono i primi a dotarsi dell'ultimo celly con la cam che fa figo e spendono vagonate di soldi fra SMS e VIDEOCazzate.Per colpa vostra hanno messo le assurde gabelle SIAE sui supporti di memorizzazione, e questo mi fa incazzare e non poco, visto che i CD/DVD spesso vengono usati come backup di CD/DVD originali, o per farei backup di documenti, foto ecc. La verità, dolorosa, è che "l'occasione fa l'uomo ladro" e l'ingordigia pure, aggiungerei io, come pure la facilità di procurarsi qualcosa senza pagare il corrispettivo. E' la stessa scrocconeria che spinge i linutonti a sparare cazzate su forum dove compare qualsiasi notizia si MS. MS è una groviera MS è pieno di bug Ma per favore, questo sito sfrutta IIS + Windows2000 e forse SQLServer o Oracle, altro che linux, e funziona alla perfezione , tranne per qualche problema di banda (4Mbit/s sono pochi oggi)Tuttavia, l'esempio della ferrari è incommentabile.縱火者AnonimoRe: Secondo me ha ragione
ma come è incommentabile? L'ha fatto uno dei suoi colleghi/datori di lavoro tempo fa...AnonimoRe: Secondo me ha ragione
- Scritto da: ¿v»ðÕß> in questi punti> "Facciamo finta che io sia un cantante, faccio> musica per piacere e per campare e un bel giorno> decido di incidere un nuovo disco. Mi metto al> lavoro, scrivo testi e musica, provo in studio,> contatto il mio produttore e alla fine, dopo> tanto lavoro, esce il mio nuovo cd nei negozi.> Che cosa ho fatto? Sono un lavoratore che per> vivere produce un bene, la musica, e lo mette in> vendita. La mia ¨¨ una offerta: offro qualcosa per> avere qualcos'altro in cambio, soldi in primis, e> poi fama, successo, approvazione. "> > Concordo in pieno> > "Ora, io sono un appassionato di musica. Mi> piace ascoltare la musica, mi diverte, mi> rilassa, mi "accende", rende la mia vita pi¨´> ricca di emozioni. In particolare mi piace la> musica di un cantante. Cosa devo fare per poter> ascoltare la sua musica (lasciamo perdere la> radio che ¨¨ un caso a parte)? Semplice, vado nel> negozio dove so di poter trovare gli album del> mio cantante preferito e se ho disponibilit¨¤> economica (e non ¨¨ detto), compro l'album che> contiene la musica da me scelta. Do al> negoziante, e quindi al mio cantante preferito,> una certa somma di denaro per avere in cambio un> supporto, in questo caso il cd, che mi permette> di ascoltare l'album creato dall'artista quando> voglio e per uso privato."> > Quello che il 99 % della popolozione italiana fa> se vuole acquistare un CD.> > visto che siamo circa 56.000.000. i> PirtuPirpari sono al massimo l'1 % della> popolazione> facciamo 560.000 ?> vogliamo abbondare e facciamo 1.000.000*, > vi credete rappresentativi dell'intero paese?> patetici> e gli altri 56.000.000 di italiani che non sanno> cosa sia> il PirtuPi ?> > * Non mi riferisco ai 11.000.000 di navigatori,> ma i PirtuPirpari della peggior specie, quelli> che scaricano e masterizzano direttamente interi> CD (DVD se scaricano parecchi DIVX) senza neanche> guardarli!> Basta farsi un giro sui vari forum/Usenet per> rendersene conto, per non parlare poi degli> scrocconi di prima specie tipo quelli di> enkeywebsite o l'ex Sharereactor, che avevano> messo su un forum atto al favoreggiamento.> > Poi chiss¨¤ perch¨¨ i maggiori utilizzatori del P2P> che dicono di non avere soldi per comprarsi CD> originali, sono i primi a dotarsi dell'ultimo> celly con la cam che fa figo e spendono vagonate> di soldi fra SMS e VIDEOCazzate.> > Per colpa vostra hanno messo le assurde gabelle> SIAE sui supporti di memorizzazione, e questo mi> fa incazzare e non poco, visto che i CD/DVD> spesso vengono usati come backup di CD/DVD> originali, o per farei backup di documenti, foto> ecc.> > La verit¨¤, dolorosa, ¨¨ che "l'occasione fa> l'uomo ladro" e l'ingordigia pure, aggiungerei> io, come pure la facilit¨¤ di procurarsi qualcosa> senza pagare il corrispettivo. > > E' la stessa scrocconeria che spinge i linutonti> a sparare cazzate su forum dove compare qualsiasi> notizia si MS.> MS ¨¨ una groviera> MS ¨¨ pieno di bug> Ma per favore, questo sito sfrutta IIS +> Windows2000 e forse SQLServer o Oracle, altro che> linux, e funziona alla perfezione , tranne per> qualche problema di banda (4Mbit/s sono pochi> oggi)> > Tuttavia, l'esempio della ferrari ¨¨> incommentabile.> > ¿v»ðÕßAnonimoRe: Dott..Mazza anche lei su P.I.
:D:D:D:D:DAnonimoUrbani viene contestato per altro
Possedere una copia di un CD senza possederne l'originale comprato è sempre stato reato non è una novità ed è giusto che sia reato. Ciò che scrive il nostro caro lettore e che sorprendentemente Punto Informatico pubblica in prima pagina fondamentalmente non centra niente nè con Urbani nè con il p2p.Ciò che viene contestato ad Urbani è l'assurdità della legge che impone ai provider di "loggare" tutti i download e gli upload di tutti gli utenti connessi e di infliggere una pena fino a 4 anni e 15 mila euro di multa per ogni file scaricato coperto da copyright. Una legge stupida sia per l'esagerazione della pena sia perchè l'illecito da punire è incontrollabile, una legge fatta da una persona che pare sia ignorante in materia e che serve solo a farsi insultare.Legge che per la sua fattispecie dovrebbe perlomeno far capire a tutti gli utenti Internet chi non votare alle prossime elezioni.AnonimoRe: Urbani viene contestato per altro
>non centra niente nè> con Urbani nè con il p2p.Infatti mi pare che non si parla ne' di Urbani ne' di p2p ;)AnonimoChi scrive è ignorante
La persona che ha scritto questa lettera è ignorante sia della legge Urbani che del funzionamento di Internet.Provate ad arrestare alcuni miei amici che da 15 anni acquistano i CD originali e li duplicano in migliaia di copie sia in audiocassette che in CD e li vengono a prezzi fino all'80% inferiori al costo del CD.Provate ad arrestare tutti i marocchini che da quando sono nato vendono film, audiocassette, cd duplicati a 4 soldi, provate ad arrestare tutti coloro che vendono ai marocchini tale materiale illecito.Ce ne sono dappertutto, e ve la prendete col p2p come se fosse il vostro problema principale? Cioè il vostro problema principale è la ragazzina inesperta che si scarica la sua canzoncina di Britney Spears? E che magari dopo 1 ora si stufa e torna a fare i compiti o uscire con le amiche in centro?Il vostro problema principale sono i contraffattori, chi fa le copie e le rivende, sia di film che di musica, non i singoli utenti.Il vostro problema principale è che vendete vibrazioni nell'aria, chi negli anni '80 non ha mai registrato la musica dalla radio?Chi?Li avete arrestati tutti?Siete ridicoli, avete trovato un nome, il p2p, e credete di aver trovato l'origine del vostro male.Il vostro male è la vostra ignoranza e la vostra incapacità.Tassare tutti i supporti, cd, hard disk, audiocassette, memorie? Ma ci può essere altro provvedimento più idiota? Io compongo musica e non mi voglio iscrivere alla siae, perchè per registrare la mia musica su un supporto devo pagare la SIAE e quindi indirettamente dare i soldi a Tiziano Ferro? A costo di tenermela a mente la musica io i soldi a Tiziano Ferro non li voglio dare ogni volta che registro su in CD una mia musica!!!AnonimoRe: Chi scrive è ignorante
Ma magari a Tiziano Ferro! I soldi li prendono i "soliti famosi", a percentuali di "famosaggine"...se tutto va bene quello che pagheresti tu andrebbe a Bobbi Solo...peggio ancora!!:|AnonimoE tu hai pensato a questo invece?
> Il vostro problema principale è che> vendete vibrazioni nell'aria, chi negli anni> '80 non ha mai registrato la musica dalla> radio?certo, però non puoi equiparare registrazioni dalla radio al p2p perchè:1) con il p2p, tu dici il brano che vuoi, e non devi aspettare tutto il giorno fino a quando mettono la canzone che ti interessa.2) con la radio, spesso arriva un segnale disturbato, quando non esageratamente compresso, mentre con il p2p scarichi direttamente in digitale3) il più delle volte, all'inizio e/o alla fine del brano vi è il DJ che parla.E rispetto a quando ci si comprava un CD/LP e si duplicava per gli amici: anche questo non è comparabile col p2p, perchè:1) il p2p risparmia pure il costo iniziale del CD originale 2) hai a disposizione un database immenso di "amici" (virgolette sarcastiche, sono tutti perfetti sconosciuti) con un altrettanto immenso catalogo di cose da cui copiare> Tassare tutti i supporti, cd, hard disk,> audiocassette, memorie? Ma ci può> essere altro provvedimento più> idiota? sono d'accordoIo compongo musica e non mi voglio> iscrivere alla siae, perchè per> registrare la mia musica su un supporto devo> pagare la SIAE e quindi indirettamente dare> i soldi a Tiziano Ferro? A costo di> tenermela a mente la musica io i soldi a> Tiziano Ferro non li voglio dare ogni volta> che registro su in CD una mia musica!!!bè qui forse fai un pò di confusione... presso la SIAE (che anche io detesto, da ex-iscritto) puoi fare 2 tipi di cose: il deposito dell'opera al solo fine di tutela intellettuale, e il deposito per lo sfruttamento econimico. Per fare la prima, non occorre essere iscritto: però è altrettanto valido e forse meno costoso farlo anche tramite atto notarile, oppure al limite anche tramite invio a te stesso di raccomandata (che ovviamente devi tenere chiusa) la data sul timbro postale fa fede.Se invece vuoi lo sfruttamento economico delle tue opere, e vuoi evitare di tenere Tiziano Ferro (ma soprattutto Raoul Casadei) all'ingrasso, potresti anche provare a iscriverti alle varie omologhe della siae in austria, francia, germania.Good LuckAnonimoRe: E tu hai pensato a questo invece?
1) Allora erano molto più diffuse le richieste musicali, i dj parlavano molto meno in radio e ci si accontentava di brani tagliati solo negli ultimi secondi finali o iniziali; la notte mandavano in onda le bobine senza nemmeno uno spot o un intervento parlato.2) Ti assicuro che negli anni '80 si facevano i festini con le musiche registrate alla radio e venivano benissimo perchè non si era "viziati" come oggi e gli impianti casalinghi dei ragazzi erano molto meno sofisticati di quelli di oggi. Oggi con 100 euro ti compri un mini impianto che ha una qualità audio imparagonabile alle radioline portatili a casetta di allora allo stesso prezzo.3) Come al punto 1Inoltre venivano duplicate le cassette a centinaia tra amici.---Il p2p è solo un evoluzione, più qualità audio, più facile la reperibilità dei brani ma la sostanza non cambia.Il discorso alla SIAE di "inediti" (così si chiama) lo faccio sempre dato che non occorre iscriversi ma non centra con ciò che ho detto, ho semplicemente detto che ogni volta che acquisto un supporto CD su cui registrare la mia musica favorisco i "magnacci" della siae e tutti quelli dell'allegra combriccola, i BIG, quelli col culo parato.AnonimoRe: E tu hai pensato a questo invece?
- Scritto da: Anonimo> 1) con il p2p, tu dici il brano che vuoi, e> non devi aspettare tutto il giorno fino a> quando mettono la canzone che ti interessa.Questo su radio DJ: ci sono fior di radio locali dove telefoni, chiedi il brano e te lo mandano. > 2) con la radio, spesso arriva un segnale> disturbato, quando non esageratamente> compresso, mentre con il p2p scarichi> direttamente in digitaleScarichi in digitale COMPRESSO. E' una compressione di tipo loss... La qualita' di un MP3 e' indistinguibile da quella di un buon ricevitore FM.Certo, se tu hai la radiolina che hai trovato nel fustino di detersivo...> 3) il più delle volte, all'inizio e/o> alla fine del brano vi è il DJ che> parla.Questo nelle radio che ascolti tu...> E rispetto a quando ci si comprava un CD/LP> e si duplicava per gli amici: anche questo> non è comparabile col p2p,> perchè:> > 1) il p2p risparmia pure il costo iniziale> del CD originale Si, perche' invece i CD o gli HD per gli MP3 te li regalano...> 2) hai a disposizione un database immenso di> "amici" (virgolette sarcastiche, sono tutti> perfetti sconosciuti) con un altrettanto> immenso catalogo di cose da cui copiareSaranno perfetti sconosciuti a te.Io i miei corrispondenti li conosco benissimo...Si chiacchera, abbiamo interessi comuni, ogni tanto ci si sente perfino per telefono...Quando scopri che c'e' qualcun altro che condivide la tua passione per un certo genere musicale, ci entri in contatto.> > Tassare tutti i supporti, cd, hard disk,> > audiocassette, memorie? Ma ci può> > essere altro provvedimento più> > idiota? > > sono d'accordoEppure ci puo' essere un provvedimento piu' idiota: tassare direttamente anche la ADSL.> Se invece vuoi lo sfruttamento economico> delle tue opere, e vuoi evitare di tenere> Tiziano Ferro (ma soprattutto Raoul Casadei)> all'ingrasso, potresti anche provare a> iscriverti alle varie omologhe della siae in> austria, francia, germania.Ma chissa' perche' non si riesce a mettere in rete i propri brani MP3 e se a qualcuno piacciono li paga con PayPal, come si fa con gli shareware...AnonimoRe: E tu hai pensato a questo invece?
> Questo su radio DJ: ci sono fior di radio> locali dove telefoni, chiedi il brano e te> lo mandano.ooh davvero? ma dai? si può fare questo? devo essere proprio nato ieri.> Scarichi in digitale COMPRESSO. E' una> compressione di tipo loss... La qualita' di> un MP3 e' indistinguibile da quella di un> buon ricevitore FM.oooh davvero si perde qualità in un mp3? Quanto sei presuntuoso. Io comunque parlavo di compressione delle dinamiche, non di compressione dei dati: la maggior parte delle radio prima di trasmettere il segnale, lo fa passare per un compressore che cerca di massimizzare la potenza RMS, appiattendo dunque le dinamiche; il motivo è che se trasmetti a volume maggiore c'è più possibilità che l'utente fermi la manopolina della sintonia sulla stazione.Bè magari a qualcuno può anche piacere.> Certo, se tu hai la radiolina che hai> trovato nel fustino di detersivo...complimenti, una vera risposta intelligentemente sarcastica.> > 3) il più delle volte,> all'inizio e/o> > alla fine del brano vi è il DJ> che> > parla.> Questo nelle radio che ascolti tu...certo, scusa, dove abito io siamo nel terzo mondo, e i DJ hanno questa pessima abitudine di fare capolino ogni tanto.> > 2) hai a disposizione un database> immenso di> > "amici" (virgolette sarcastiche, sono> tutti> > perfetti sconosciuti) con un altrettanto> > immenso catalogo di cose da cui copiare> Saranno perfetti sconosciuti a te.> Io i miei corrispondenti li conosco> benissimo...tu vuoi farmi credere che quando sul client p2p fai doppio clic su un file di un utente che ha un nickname tipo 2j3n24i4nb2beta lo conosci benissimo? davvero vuoi farmi credere che conosci benissimo tutti gli utenti p2p da cui hai scaricato files? sono tutti italiani e vivono nella tua provincia? oppure sei uno che viaggia molto?certo se per conoscere benissimo intendi chattare qualche volta allora capisco.AnonimoChi scrive è ignorante .. anche la Siae
La SIAE nega il p2p? OK.. e in alternativa? Devo andare nei negozi a spendere 20 euro di CD con 10 brani e un illustrazione + custodia di plastica?Se fosse davvero come dice la SIAE ossia che l'opera dell'ingegno deve essere tutelata. Perchè la SIAE oltre a negare il P2P non si prende l'onere di aprire un sito web con TUTTE e dico TUTTE le canzoni in formato MP3 a disposizione da scaricare comodamente con tanto di motore di ricerca e far pagare tipo 1 euro ogni 10 brani scaricati?Sarebbe molto fruttifero e loro avrebbero il monitoraggio impeccabile sul numero di file scaricati per ogni autore e ripartirebbero i diritti di quei file equamente, non alla rinfusa come stanno facendo con la tassazione generica dei supporti!State certi che i negozi di dischi non fallirebbero perchè ci sono sempre i fan degli artisti che comprano i CD per avere la copia originale con la copertina le illustrazioni etcetera.Sarebbero tutti contenti e soddisfatti.Se il nemico non lo puoi sconfiggere, fattelo alleato no? La repressione selvaggia alla quale stiamo assistendo è inutile perchè si troveranno altri sistemi per aggirare l'ostacolo. La repressione non fa altro che farci vedere i CD in vendita nei negozi come un ostacolo da aggirare quando invece potrebbero essere degli oggetti preziosi da ascoltare e collezionare se solo ci fosse un alternativa si seconda scelta "meno prestigiosa" quale appunto può essere la vendita a prezzo stracciato di mp3 online.Vabè torniamo nel mondo reale... basta sognare. Dobbiamo tenere presente della realtà, ossia che siamo circondati da istituzioni e organizzazioni retrograde e stupide.AnonimoMa come 4Mbit?
AnonimoRe: Chi scrive è ignorante
- Scritto da: Anonimo> La persona che ha scritto questa lettera> è ignorante sia della legge Urbani> che del funzionamento di Internet.> Provate ad arrestare alcuni miei amici che> da 15 anni acquistano i CD originali e li> duplicano in migliaia di copie sia in> audiocassette che in CD e li vengono a> prezzi fino all'80% inferiori al costo del> CD.> Provate ad arrestare tutti i marocchini che> da quando sono nato vendono film,> audiocassette, cd duplicati a 4 soldi,> provate ad arrestare tutti coloro che> vendono ai marocchini tale materiale> illecito.> Ce ne sono dappertutto, e ve la prendete col> p2p come se fosse il vostro problema> principale? Cioè il vostro problema> principale è la ragazzina inesperta> che si scarica la sua canzoncina di Britney> Spears? E che magari dopo 1 ora si stufa e> torna a fare i compiti o uscire con le> amiche in centro?> Il vostro problema principale sono i> contraffattori, chi fa le copie e le> rivende, sia di film che di musica, non i> singoli utenti.> Il vostro problema principale è che> vendete vibrazioni nell'aria, chi negli anni> '80 non ha mai registrato la musica dalla> radio?> Chi?> Li avete arrestati tutti?> Siete ridicoli, avete trovato un nome, il> p2p, e credete di aver trovato l'origine del> vostro male.> Il vostro male è la vostra ignoranza> e la vostra incapacità.> Tassare tutti i supporti, cd, hard disk,> audiocassette, memorie? Ma ci può> essere altro provvedimento più> idiota? Io compongo musica e non mi voglio> iscrivere alla siae, perchè per> registrare la mia musica su un supporto devo> pagare la SIAE e quindi indirettamente dare> i soldi a Tiziano Ferro? A costo di> tenermela a mente la musica io i soldi a> Tiziano Ferro non li voglio dare ogni volta> che registro su in CD una mia musica!!!quoto e ti voto :DLordBisonRe: Secondo me ha ragione
- Scritto da: 縱火者" Non mi riferisco ai 11.000.000 di navigatori, ma i PirtuPirpari della peggior specie, quelli che scaricano e masterizzano direttamente interi CD (DVD se scaricano parecchi DIVX) senza neanche guardarli!Basta farsi un giro sui vari forum/Usenet per rendersene conto, per non parlare poi degli scrocconi di prima specie tipo quelli di enkeywebsite o l'ex Sharereactor, che avevano messo su un forum atto al favoreggiamento."appunto che fastidio gli danno se scaricano interi cd e li masterizzano senza neanke guardarli figurati se potevano acquistarne l'originale, per me le case discografiche hanno le mani in pasta con la mafia e il traffico di cd illegali (in fondo soldi in nero fanno comodo a tutti) :ssenza contare che il p2p è ottimo anche per film o musica introvabile in italia come ad esempio alcuni gruppi jap e visto il nick penso che capisci cosa intendo.==================================Modificato dall'autore il 27/05/2004 3.26.58LordBisonRe: A Lamberto Assenti
Ciao Giggila prima cosa che mi viene in mente leggendo la tua lettera che solo qua e là condivido, è una constatazione: se davvero quando compro un CD comprassi i diritti di ascolto dei suoi contenuti, per dire, dovrei allora poter comprare molte copie del CD pagando, dalla seconda in poi, solo il prezzo del supporto. Così non è. Chiediamoci perché.Non credo, come scriveva per esempio Mondi ieri su Punto Informatico, che duplicare un file equivalga a rubare. Ma non vorrei lanciarmi ora sulla questione pirateria e furto perché in queste poche righe non vorrei sacrificare con una sintesi un dibattito ampio che il tuo e molti altri interventi su queste pagine credo contribuiscano ad alimentare e approfondire.Grazie per il contributo, a presto, Lamberto AssentiLa lettera di Giggi è molto simpatica e, sopratutto, definisce ed esplica molto bene il problema.Vorrei, invece, intervenire sulla tua risposta.Perchè comperare più copie dello stesso CD?Abbiamo, dopo anni, visto riconoscerci la copia ad uso personale perchè buttare, come in questo caso, via i soldi?Facciamo un'altro esempio, il cinema.Vado al cinema, pago ilò biglietto, vedo il film.Una volta avrei potuto, restando in sala, rivedermelo 2/3 volte, adesso in molte sale ti fanno uscire, e mi sembra anche giusto.Se tu esci e rientri devi ripagare il biglietto, e mi sembra giusto perchè occupi un posto a sedere che potrebbe essere utilizzato da un'altra persona.Ed eccoci al punto, potremmo allora dire che la poltrona al cinema è solo un supporto al pari del cd.Qualcuno a questo punto potrebbe dire: Vado al cinema pago il biglietto e il giorno dopo con lo stesso biglietto entro al cinema portandomi una sedia da casa, rischiamo a questo punto l'assurdo.No, penso che il cd e quello che contiene possa essere paragonato più a un libro. Opera d'ingegno su un supporto cartaceo. E, francamente, non ho mai sentito qualcuno lamentarsi quiando in libreria compera più copie dello stesso libro, al massimo chiede lo sconto.Grazie, ciao.AnonimoLettera Off Topic
Ripartendo da uno scambio di idee avuto nei giorni scorsi con Andrea Buti, vorrei ancora mettere in evidenza come nelle nostre discussioni esista un equivoco di fondo: la maggior parte delle persone che scrivono su questo forum non intendono affermare la legalità dello scaricamento/condivisione di file protetti; questa pratica, si sa, è stata sempre illegale, come illegale era ed è copiare le musicassette, come è illegale perfino videoregistrare un film dalla TV e poi conservarlo. Il punto fondamentale è invece che c'è chi ad un certo punto ha deciso che queste attività non sono solo illegali ma addirittura criminali, prevedendo la galera per chi infrange la legge. Tutto qui. Il nodo della questione è il DL Urbani, non la pirateria in senso esteso. Ed invece l'autore della lettera cosa ci dice? Sono un artista, voglio essere pagato...se fosse possibile clonare le Ferrari...ma insomma...ce lo vogliamo mettere in testa chen questo decreto non risolve, ma crea problemi? al di là del p2p in sé, obbligare a bollinare qualunque file significa mettere fuori legge l'intera rete, pur non rubando nulla a nessuno. Introdurre delle gabelle sui supporti sarebbe come, visto che gli esempi vi piacciono tanto, mettere in galera per una settimana chiunque acquisti un coltello perché con quello "potrebbe" uccidere qualcuno. Perché devo pagare la SIAE quando acquisto una smartmedia per la mia fotocamera quando il diritto d'autore sulle foto che faccio è mio e solo mio? E a te, gentile amico, che suggerisci a tutti di scioperare sugli acquisti, chiedo: ammettiamo che tutti seguano il tuo consiglio e che le major arrivino a delle perdite consistenti a causa delle mancate vendite. Cosa succederebbe?1) le major abbassano i prezzi per invogliare i consumatori a comprare.2) le major piangono miseria dal governo e lo spingono ad approvare nuove misure contro la pirateria (sempre più repressive...) e magari chiedono anche l'introduzione di un tassa preventiva sulle connessioni ad internet.Il sondaggio è aperto, secondovoi quale ipotesi si realizza? 1 o 2?==================================Modificato dall'autore il 27/05/2004 8.04.15macisteUna cosa buona della pirateria
Voglio solo lanciare un'idea, che proviene da una persona che sono VENT'ANNI che vende computer, programmi e prodotti affini, con cui concordo perfettamente:lui concedeva copie di programmi originali -ORIGINALI, di Microsoft, ad es.- a molto meno, con questo dato di fatto: la GdF va a controllare le aziende a cui ha venduto i programmi copia, verifica che i programmi non sono legali, gli utenti vengono invitati a legalizzare il prodotto acquistato e acquistano solo l'upgrade originalerisultato: meno soldi spesi per 2 programmi (il prodotto usato e il suo upgrade), aziende e utenti più informatizzati.E la GdF in questo caso accertando che andava bene il cavillo per legalizzare l'acquisto lasciava correre, al massimo rompeva le scatole non all'utente finale ma solo al rivenditore.Dove potevano attaccarsi, visto che l'illecito è stato coperto?Ha sempre fatto così: ora, se con il P2P si facesse proprio così? un Upgrade a poco prezzo legalizzasse i prodotti(software, ma anche una codifica musicale, video e quant'altro) scaricati? non potrebbe essere la soluzione? entrano in tasca i soldi alle compagnie, la gente è soddisfatta, il governo ci guadagna nelle tasse. Cosa volete di meglio? Si salvano capra e cavoli!scorpiopriseRe: Lettera Off Topic
- Scritto da: maciste> Ripartendo da uno scambio di idee avuto nei> giorni scorsi con Andrea Buti, vorrei ancora> mettere in evidenza come nelle nostre> discussioni esista un equivoco di fondo: la> maggior parte delle persone che scrivono su> questo forum non intendono affermare la> legalità dello> scaricamento/condivisione di file protetti;[cut]> prevedendo la galera per chi infrange la> legge. Qualcuno potrebbe dire che sono furti, ma c'è sempre stata una proporzione fra il tipo di furto e la pena, questa legge sarebbe come se il taccheggio venisse punito molto più severamente della rapina a mano armata.> Tutto qui. Il nodo della questione è> il DL Urbani, non la pirateria in senso> esteso. [cut]> qualcuno. Perché devo pagare la SIAE> quando acquisto una smartmedia per la mia> fotocamera quando il diritto d'autore sulle> foto che faccio è mio e solo mio? perchè SIAE e compagnia bella hanno fame, e questo spiega risultati apparentemente assurdi.Ricordo la questione dei bollini sul software, la BSA intelligentemente si è opposta, in quanto: il bollino è un costo e chi lo deve pagare questo costo?il produttore del software? la microsoft produce windows, non marco masini (anche se imho l'effetto è lo stesso ;)) e perchè dovrebbe contribuire al mantenimento di masini?l'acquirente di software originale? caspita già acquista materiale originale, perchè tartassarlo ulteriormente, qui c'è il rischio di incentivarlo a passare al pirata.> E a te, gentile amico, che suggerisci a[cut]> vendite. Cosa succederebbe?> 1) le major abbassano i prezzi per> invogliare i consumatori a comprare.difficile, molto difficile, imho credo che comincerebbero piagnistei sull'esigenza di tutelare la cultura (vedi cinema italiano).> 2) le major piangono miseria dal governo e> lo spingono ad approvare nuove misure contro> la pirateria (sempre più> repressive...) e magari chiedono anche> l'introduzione di un tassa preventiva sulle> connessioni ad internet.aggiungici, bollino virtuale sulle suonerie dei cellulari, bollino virtuale sulle pellicole e sui rullini (potresti fotografare un'opera protetta da copyright), bollino su campanelli ;) bollino sulle confezioni della pasta (anche quelle sono opere di ingegno);)> Il sondaggio è aperto, secondovoi > quale ipotesi si realizza? 1 o 2?2shevathasRe: Una cosa buona della pirateria
- Scritto da: scorpioprise> Voglio solo lanciare un'idea, che proviene> da una persona che sono VENT'ANNI che vende> computer, programmi e prodotti affini, con> cui concordo perfettamente:> lui concedeva copie di programmi originali> -ORIGINALI, di Microsoft, ad es.- a molto[cut]> aziende e utenti più informatizzati.> E la GdF in questo caso accertando che> andava bene il cavillo per legalizzare> l'acquisto lasciava correre, al massimo> rompeva le scatole non all'utente finale ma> solo al rivenditore.che pagava lui poi quello che mancava, le aziende spendono poco in upgrade, ma il venditore fra multe e danni ci mette lui la differenza ;)Secondariamente credo che l'upgrade si possa fare solo se hai una vecchia versione "originale" del software, e quello che dimostra che hai una licenza non è il cd-rom originale, ma la fattura di acquisto e l'eventuale licenza cartacea.> Dove potevano attaccarsi, visto che> l'illecito è stato coperto?[cut]> salvano capra e cavoli!ma allora perchè non vendere a meno prezzo direttamente invece di fare tutti questi giri e girini? mi sembra la logica condonistica dei governi, a quando il maxicondono per la pirateria?shevathasPer Punto Informatico
io volevo chiedere quando si incomincerà a parlare di diritti di sfruttamento commerciale e quando si finirà di mascherarlo con il diritto d'autore.Perchè si vuol continuamente far passare una cosa volubile(nel senso monetario) come il diritto di sfruttamento commerciale con una cosa più nobile del diritto d'autore ?Perchè non se ne parla mai ? La questione è sempre puramente di soldi e di nient'altro e gli interessi da tutelare sono sempre stati quelli delle case editrici o dei produttori ,per quanto riguarda gli autori lo sappiamo benissimo che sono remunerati in partenza.Si può fare un passo avanti ? E chiamare le cose con il loro nome ?Mi sbaglio ?AnonimoRe: Ah si? e io faccio questo ...
Un consiglio prima di disdire:verificate la scadenza annuale del contratto, se no rischiate di pagare ancora per mesi la connessione non avendo più l'ADSL (a togliervela ci mettono 10-15 gg, a pagare continuate fino alla scadenza del contratto...OCCHIO!!!)Lo dico perchè io ho disdetto agosto scorso e la scadenza era a ottobre....2 mesi pagati comunque senza ADSL!!!AnonimoRe: Ah si? e io faccio questo ...
- Scritto da: Anonimo> Lo dico perchè io ho disdetto agosto> scorso e la scadenza era a ottobre....2 mesi> pagati comunque senza ADSL!!!> Ahahahhaha ti sei fatto fregare :DAnonimoRe: A Lamberto Assenti
[cut]> No, penso che il cd e quello che contiene> possa essere paragonato più a un> libro. Opera d'ingegno su un supporto> cartaceo. E, francamente, non ho mai sentito> qualcuno lamentarsi quiando in libreria> compera più copie dello stesso libro,> al massimo chiede lo sconto.Si, ma se compro il libro divento pienamente proprietario del supporto, e posso farne ciò che voglio.Ad esempio posso rivenderlo tranquillamente nei mercatini dell'usato o prestarlo ad un'amico.l'editore perde qualsiasi diritto sull'uso che faccio del supporto. Posso, lecitamente, anche fotocopiarne alcune parti per usufruirne in maniera per me più comoda (ad esempio un esame ;))Questo perchè è difficile separare l'opera dal supporto, teoricamente potrei copiare il libro, ma sarebbe antieconomico nel caso volessi fare pirateria industriale.Secondariamente stampare un libro costa molto di più rispetto allo stampare un CD, i costi del supporto (carta&inchiostro) incidono in maniera molto maggiore dei costi dei "diritti".(ecco lo sconto per chi acquista più libri 8))La stampa di un CD è molto più economica e inoltre col CD invece è facile separare l'opera dal supporto e clonarne i contenuti.Nel CD pago più i "diritti" che la plastica serigrafata.PSSul cinema l'esempio è fuorviante, col biglietto io pago il diritto a vedere 1 "una" volta l'opera, non per vedere l'opera come e quando voglio come nel caso del cd.shevathasQuando compro un masterizzatore
Quando compro un masterizzatore od un cd vuoto io pago una tassa a qualcuno che non mi ha dato nulla in cambia.Il p2p non crea denaro, le tasse sui supporti si.Se il p2p e' rubare, queste tasse equivalgono ad uccidere.AnonimoHa ragione!!
Sono perfettamente daccordo con chi ha inviato la lettera. E' ora di finirla con gli scrocconi che scaricano Terabyte di fim ed mp3 coperto da diritto. Non puoi permetterti una ferrari.. comprati una fiat. Non puoi permetterti l'ultimo cd di Lenny Kravitz comprati quello di Piotta in offerta, oppure ascoltati la radio. Perche' deve valere una regola per tutto fuorche' per i media??Anonimocosti nascosti
Concordo quasi in tutto con l'articolo.Continuo a sentire persone, di ogni grado culturale, che si dicono "ma perchè se un CD vergine costa 30 cent devono farmelo pagare 20-25 Euro alla fine?"Ecco, questo è il problema. La percezione della gente comune: giudicano solo su quello che sanno e possono capire; in questo caso vedono solo un ricarico dell' 8000% per una operazione che sono in grado essi stessi di eseguire (la masterizzazione)Quello che non possono capire, perchè non sanno, sono i costi che vanno sostenuti per produrre i files digitali che vanno sul CD originale. La persona media non ne ha la minima idea. Non voglio qui elencarli, anzi voglio fare un esperimento: chi ne ha voglia, risponda a questo post scrivendo cosa è necessario secondo lui per produrre un CD musicale di qualità buona di 10-12 brani, musica pop-rock. Metta su ogni riga la voce di spesa, e se vuole azzardarsi, anche l'importo in euro. Esempio :Affitto studio di registrazione, 15 giorni 15000 FonicoTecnico della batteriaSound Engineer......vediamo cosa ne viene fuori... e ricordate, questi sono solo i costi di produzione, non di promozione e distribuzione.Le case discografiche oltre a cercare di abbassare i prezzi e evitare di umiliare il compratore con i lucchetti, dovrebbero soprattutto informare su questi aspetti.AnonimoRe: Ha assolutamente ragione
- Scritto da: PaRRoT> Se non ci si può permettere una> giacca non la si compra... non> necessariamente la si deve rubare.> Stesso discorso per film, giochi e musica.> > Se costa troppo... o non la si compra... o> la si compra usata.Ti sei dimenticato di fare l'esempio della ferrari :DGalloneRe: Ha assolutamente ragione
Gia', semplicemente "se costa troppo":spesso se qualcosa costa troppo vuol dire che se ne puo' fare tranquillamente a meno!Invece se costa troppo perche' ci vogliono lucrare (non e' obbligatorio comprare musica o film o libri, la cultura non e' obbligatoria, certo, ma aiuta a farsi infinocchiare di meno - ah gia', forse e' per questo che non e' cosi' sostenuta dal Potere)o perche' gli stipendi sono troppo bassi?Purtroppo non si vive di sole semplificazioni!nocciolettaLa cosa più avvilente....
... è leggere msg di persone al soldo delle major che cercano incessantemente di riproporre la storia della ferrari. pure mia nonna di 90 anni ne ha le palle piene.alcuni li chiamano troll, per me sono solo dei POVERI MENTECATTI, GENTE DA QUATTRO SOLDI....potrei capire mazza e i suoi amichetti, sai devono difendere il loro sporco business... ma sta gente, sicuri ignorantoni, che non hanno mai studiato e che hanno rimediato il posto alla siae o in qualche altro "posto inutile" per aver votato chissà quale politico o a quale altro favore si sono prestati, gente dalla inesistente statura morale, che magari per qualche centinaio di euro al mese oggi si presta a passare le sue giornate sui forum della protesta a tirare fango (se non merda)... mi fate davvero pena, ma quella umana,la pietas latina, la stessa che provo di fronte a persone in grossa difficoltà... qualcuno dobvrebbe aiutarvi, invece siete parte del marcio.... e magari ne andate pure fieri, anzi sicuro... magari siete pure mezzi convinti delle puttanate che dite... bulletti....che squallore.... spero solo non abbiate figli.... nessuno merita di avere genitori di cosi bassa statura morale... forse questo è l'ultimo appello, la vostra ultima possibilità: redimetevi....AnonimoRe: Chi scrive è ignorante
- Scritto da: Anonimo> Ma magari a Tiziano Ferro! I soldi li> prendono i "soliti famosi", a percentuali di> "famosaggine"...se tutto va bene quello che> pagheresti tu andrebbe a Bobbi Solo...peggio> ancora!!:|La situazione in realtà è peggio ancora di come la descrivi tu. Tempo fa su Report c'era stata una intevista alla SIAE (ed ad altri ospiti) su come i soldi venivano distribuiti....... bhe ne era venuto fuori che i soldi di una canzone suonata in discoteca ma non considerta sufficentemente famosa andava a riempire le casse di una nota casa di distibuzione romagnola per il ballo liscio in cui proprietario è, guarda caso, uno dei maggiori "consiglieri" della commissione SIAE (questo perchè a decidere se la canzone suonata in discoteca è famosa è una pseudo commissione di incapaci ingnoranti).C'è del marcio. Io se producessi una canzone non verrei tutelato assolutamente dalla SIAE in nessuna maniera e i soldi della mia produzione andrebbero ad arricchire gente che con il mio lavoro non ci azzecca niente. Non si parla di 4 monete, su Report si parlava di Miliardi. Altro paradosso è il software (giochi, applicativi). che senso ha pagare la SIAE per questo? Non è musica, non sono film. I soldi che dovrebbero andare a chi produce vanno ai produttori di ballo liscio, assurdo. La SIAE è una associazione a delinquere di stampo mafioso.Non scarico e non compro cd da una vita. Qualche DVD giusto per la mia collezione personale.AnonimoRe: Una cosa buona della pirateria
gia', peccato che per le major di musica e film non esiste il concetto di "poco prezzo"! se venisse attuata una cosa del genere, un film probabilmente costerebbe come un dvd originale meno 2 euro del supporto... Il fatto, IMHO e' che chi puo' lucrare su qualcosa lo fa, e il nostro caro Urbani, appoggia a queste persone, permettendo loro di fare i prezzi che vogliono! Da quanti anni si parla che il prezzo di un cd audio e' troppo elevato? qualcuno si e' mai preoccupato di abbassarlo? NO! anzi... cio' che prima costava 30.000 lire ora costa 30 euro! Diamo liberta' alla gente di scegliere, lasciamo perdere i 14enni che scaricano musica e film per il gusto di scaricare, personalmente, se scarico un cd e mi piace, perche' di un certo spessore a livello musicale, una volta ascoltato lo acquisto originale perche' ritengo giusto dare il mio contributo agli artisti che mostrano un certo impegno nel fare "buona musica". Al contrario, se di tutto l'album c'e' solo una canzone "decente"... beh ve lo lascio intuire!Saluti a tutti e spero che molti condividano la mia ideaAnonimoRe: Secondo me ha ragione
- Scritto da: ¿v»ðÕß> vogliamo abbondare e facciamo 1.000.000*, > vi credete rappresentativi dell'intero> paese? pateticiAh s¨¬? e allora perch¨¨ questo 1.000.000 ¨¨ sempre al centro delle discussioni? gli fanno le leggi contro su misura e tutti quelli del settore hanno paura?> Per colpa vostra hanno messo le assurde> gabelle SIAE sui supporti di memorizzazione,> e questo mi fa incazzare e non poco, visto> che i CD/DVD spesso vengono usati come> backup di CD/DVD originali, o per farei> backup di documenti, foto ecc.E invece per colpa di gente con la mente chiusa come la tua le major dovranno perdere ancora molti soldi prima di rendersi conto che devono abbassare i prezzi e di molto se vogliono vendere.> E' la stessa scrocconeria che spinge i> linutonti a sparare cazzate su forum dove> compare qualsiasi notizia si MS.Si si certo, e il secondo album ¨¨ sempre il pi¨´ difficile, non ci sono pi¨´ le mezze stagioni, non ci sono pi¨´ le donne di una volta, ai miei tempi si saltavano i fossi per la lunga ecc... ecc...> Tuttavia, l'esempio della ferrari ¨¨> incommentabile.Beh c'era bisogno di dirlo? A me sembrava sottintesoGallone... forse nel mondo dei sogni
"...Facciamo finta che io sia un cantante, faccio musica per piacere e per campare e un bel giorno decido di incidere un nuovo disco.... La mia è una offerta: offro qualcosa per avere qualcos'altro in cambio, soldi in primis, e poi fama, successo, approvazione"c'è un piccolo problema in quello che dici... sono un cantante... compongo e scrivo il mio album e poi...e poi non posso vendere quanto io ho creato e guadagnare si di esso, perchè come prima cosa devo dare la mia bella fetta alla siae...e dopo di questo devo andare dalla casa discografica e farmi produrre (posso farlo in proprio, piegandomi ugualmente a costi e obblighi non da poco)quindi faccio mangiare tutta quella filiera che è parassitariamente attaccata tra me e il mio ascoltatore.E NON POSSO FARCI NIENTE !le uniche due lire di chi non vende milioni di dischi vengono dai concerti e dal merchandsinged è questa la cosa sbagliata. se dovessimo solo pagare l'artista, il supporto e la mera logistica, un CD non costerebbe più di 5 euro.non si tratta di dire la pirateria è ingiusta verso gli artisti (perchè solo in minima parte danneggi agli artisti), ma l'attuale mercato irregimentato intorno ai diritti d'autore è ingiusto.come tutto nella vita si tratta di capire su cosa sia necessario fissare l'attenzione... ... ma questa è solo la mia opinione...AnonimoRe: Chi scrive è ignorante
AnonimoRe: Ha ragione!!
- Scritto da: Anonimo> Sono perfettamente daccordo con chi ha> inviato la lettera. E' ora di finirla con> gli scrocconi che scaricano Terabyte di fim> ed mp3 coperto da diritto. Non puoi> permetterti una ferrari.. comprati una fiat.> Non puoi permetterti l'ultimo cd di Lenny> Kravitz comprati quello di Piotta in> offerta, oppure ascoltati la radio. Perche'> deve valere una regola per tutto fuorche'> per i media??Ma al mondo esistono solo Ferrari??O chi scrive post del genere è lui per primo invidioso del fatto che la Ferrari proprio non arriverà mai ad averla??Poi usare un bene materiale per giustificare una tesi che riguarda un bene immateriale come la musica sa tanto di sofisma......Per chi non sapesse cos'è ricordo il sofisma d'eccellenza:la capra ha la barba, Socrate ha la barba ergo Socrate è una capra. Fintanto che ragionate a sto modo aspettatevi insulti a tutt'andare!!!:$AnonimoDOVEROSA RISPOSTA.
Formulo una domanda (anche se rischio di finire nel Forum X, ma devo comunque sfogarmi):chi è questo c......ne che ha aperto questo thread???La domanda è rivolta alla redazione di Punto-Informatico!!!!Basta scrivere queste c.....te per aprire un thread e metterlo in copertina????Capisco che in questo modo è possibile offrire delle risposte da parte della redazione ma sarebbe preferibile rispondere a dei messaggi dal contenuto più "intelligente" e soprattutto più "UMANO"!!!!Questo Giggi mi sa che vive in un altro pianeta e mi è parso di intravedere addirittura qualcuno che gli da' ragione!!!Ragazzi, io vi manderei tutti a "mietere il grano"!!!Facevano una trasmissione una volta su RAI3 dal titolo "BRA" (BRACCIA RUBATE ALL'AGRICOLTURA).Questo solo voi siete!!!Rimanete con le vostre convinzioni!!!Verrà il giorno DEL GIUDIZIO UNIVERSALE!!!Ciascuno dovrà rendere conto di quello che è stato!!!!!AnonimoMasterizzare=Fotografare
Visto che a noi che masterizziamo musica, ci viene dato dei "ladri", vorrei porre l'attenzione sul fatto che anche chi fotografa opere d'arte (leggi quadri) e' da considerarsi tale allora! Ha una copia esatta dell'originale se pur piu' piccola, ma cambia il supporto... una fotografia piuttosto che una tela... ma questo non e' illegale! La foto, funziona come l'originale (vederla mi puo' suscitare le stesse emozioni, inparticolare se poi faccio un ingrandimento) ma questo non e' reato in italia... Io credo che i nostri ministri debbano avere una visione piu' globale del problema prima di fare leggi a caso, con false promesse di modifica... ciao a tuttiAnonimoRe: costi nascosti
- Scritto da: Anonimo> Concordo quasi in tutto con l'articolo.> > Continuo a sentire persone, di ogni grado> culturale, che si dicono "ma perchè> se un CD vergine costa 30 cent devono> farmelo pagare 20-25 Euro alla fine?"> > Ecco, questo è il problema. La> percezione della gente comune: giudicano> solo su quello che sanno e possono capire;> in questo caso vedono solo un ricarico dell'> 8000% per una operazione che sono in grado> essi stessi di eseguire (la masterizzazione)> > Quello che non possono capire, perchè> non sanno, sono i costi che vanno sostenuti> per produrre i files digitali che vanno sul> CD originale. La persona media non ne ha la> minima idea. > > Non voglio qui elencarli, anzi voglio fare> un esperimento: chi ne ha voglia, risponda a> questo post scrivendo cosa è> necessario secondo lui per produrre un CD> musicale di qualità buona di 10-12> brani, musica pop-rock. Metta su ogni riga> la voce di spesa, e se vuole azzardarsi,> anche l'importo in euro. Esempio :> > Affitto studio di registrazione, 15> giorni 15000 &nbs> Fonico> Tecnico della batteria> Sound Engineer> ...> ...> > vediamo cosa ne viene fuori... e ricordate,> questi sono solo i costi di produzione, non> di promozione e distribuzione.> > Le case discografiche oltre a cercare di> abbassare i prezzi e evitare di umiliare il> compratore con i lucchetti, dovrebbero> soprattutto informare su questi aspetti.bhe guarda ... scusa se mi permetto di criticare... ma c'e' anche da dire una cosa... se è proprio il venditore a non percipire che un cliente và trattato bene piuttosto che dagli pedate sul sedere secondo te che gli frega al produttore di informarlo su ste pagliuzze ?Se non c'e' rispetto tra le parti non ha nemmeno senso fare tutte le cose che dici tu.Diciamo che manca qualcosa all'origine .Al cliente il rispetto per l'opera anche se schifosa perchè la duplica e al produttore che non vede altro che un mancata entrata o un profitto.Di solito quando si vuol vendere qualcosa si cerca di convincere che un bene è di qualità ,che ha un valore aggiunto e sopratutto se voglio vendere non vado a litigare con il cliente .Loro sono liberi di mandarmi in galera se copio ma io sono libero di non comprare.Forse arriveranno al punto di vendere solo pochissime copie di cd e dvd ma a prezzi tali che non saranno certo popolari. E' come fare una gara tra le macchine per vedere chi accellera di + e a chi si fà + male.Tra l'altro musica e film non sono beni di prima necessità ,alla fine potremmo decidere di divertirci anche con qualcos'altro eh..AnonimoRe: Lettera Off Topic
"come è illegale perfino videoregistrare un film dalla TV e poi conservarlo."La Siae, al 31/01/2004, mi dice di no, mi dice che è legale.wishyouRe: Ha ragione!!
- Scritto da: Anonimo> Sono perfettamente daccordo con chi ha> inviato la lettera. E' ora di finirla con> gli scrocconi che scaricano Terabyte di fim> ed mp3 coperto da diritto. Non puoi> permetterti una ferrari.. comprati una fiat.> Non puoi permetterti l'ultimo cd di Lenny> Kravitz comprati quello di Piotta in> offerta, oppure ascoltati la radio. Perche'> deve valere una regola per tutto fuorche'> per i media??facendo finta che non sia una mega-trollata, dimentichi che le case discografiche si lamentano della pirateria POICHÈ DIMINUISCE LE VENDITE.Quindi, secondo il tuo ragionamento, per le case discografiche & affini il problema non si risolve eliminando la pirateria, perchè comunque le vendite non aumentano.......Pregasi accedere cervello prima di inserire commenti a valore -256==================================Modificato dall'autore il 27/05/2004 9.45.20wishyouRe: Secondo me ha ragione
- Scritto da: ¿v»ðÕß> in questi punti> "Facciamo finta che io sia un cantante,> faccio musica per piacere e per campare e un> bel giorno decido di incidere un nuovo> disco. Mi metto al lavoro, scrivo testi e> musica, provo in studio, contatto il mio> produttore e alla fine, dopo tanto lavoro,> esce il mio nuovo cd nei negozi. Che cosa ho> fatto? Sono un lavoratore che per vivere> produce un bene, la musica, e lo mette in> vendita. La mia ¨¨ una offerta: offro> qualcosa per avere qualcos'altro in cambio,> soldi in primis, e poi fama, successo,> approvazione. " > > Concordo in pienoMille anni fa, sono un tessitore, produco dei tessuti di altissima qualit¨¤, ma da quando l'industria qui a fianco riesce a venderli ad un decimo del prezzo che io posso fare, sto andando in rovina :(> "Ora, io sono un appassionato di musica.> Mi piace ascoltare la musica, mi diverte, mi> rilassa, mi "accende", rende la mia vita> pi¨´ ricca di emozioni. In particolare> mi piace la musica di un cantante. Cosa devo> fare per poter ascoltare la sua musica> (lasciamo perdere la radio che ¨¨ un> caso a parte)? Semplice, vado nel negozio> dove so di poter trovare gli album del mio> cantante preferito e se ho> disponibilit¨¤ economica (e non> ¨¨ detto), compro l'album che contiene> la musica da me scelta. Do al negoziante, e> quindi al mio cantante preferito, una certa> somma di denaro per avere in cambio un> supporto, in questo caso il cd, che mi> permette di ascoltare l'album creato> dall'artista quando voglio e per uso> privato." > > Quello che il 99 % della popolozione> italiana fa se vuole acquistare un CD.> > visto che siamo circa 56.000.000. i> PirtuPirpari sono al massimo l'1 % della> popolazione> facciamo 560.000 ?> vogliamo abbondare e facciamo 1.000.000*, > vi credete rappresentativi dell'intero> paese? patetici> e gli altri 56.000.000 di italiani che non> sanno cosa sia> il PirtuPi ?Mi presenti qualcuno che non abbia almeno una cassetta audio pirata? non 10, 100 o 1.000.000, uno soltanto che non abbia in casa almeno un film su videocassetta preso dalla TV... Davvero, a parte qualche ultranovantenne non ne conosco nessuno> * Non mi riferisco ai 11.000.000 di> navigatori, ma i PirtuPirpari della peggior> specie, quelli che scaricano e masterizzano> direttamente interi CD (DVD se scaricano> parecchi DIVX) senza neanche guardarli!> Basta farsi un giro sui vari forum/Usenet> per rendersene conto, per non parlare poi> degli scrocconi di prima specie tipo quelli> di enkeywebsite o l'ex Sharereactor, che> avevano messo su un forum atto al> favoreggiamento.Certo, perch¨¨ se metto su un sito che parla di TCP IP faccio anche io del favoreggiamento...Ma fammi il favore...> Poi chiss¨¤ perch¨¨ i maggiori> utilizzatori del P2P che dicono di non avere> soldi per comprarsi CD originali, sono i> primi a dotarsi dell'ultimo celly con la cam> che fa figo e spendono vagonate di soldi fra> SMS e VIDEOCazzate.Su questo posso darti una sola briciola di ragione, nel senzo che pochi sono poi disposti a rinunciare al bene che definiscono troppo costoso, ancora troppo poco boicottaggio> Per colpa vostra hanno messo le assurde> gabelle SIAE sui supporti di memorizzazione,> e questo mi fa incazzare e non poco, visto> che i CD/DVD spesso vengono usati come> backup di CD/DVD originali, o per farei> backup di documenti, foto ecc.Solo in Italia, compra su www.dvd-italia.de e ti passa la paura, se gli elettori Italiani sono cos¨¬ imbecilli da mandare certa gente al governo (ma anche all'opposizione, non intendo alzare un flame su questo) si meritano di pagare il doppio dell'iva, visto che parte dei miei soldi andranno allo stato tedesco piuttosto che a quello italiano> La verit¨¤, dolorosa, ¨¨ che> "l'occasione fa l'uomo ladro" e l'ingordigia> pure, aggiungerei io, come pure la> facilit¨¤ di procurarsi qualcosa senza> pagare il corrispettivo. > > E' la stessa scrocconeria che spinge i> linutonti a sparare cazzate su forum dove> compare qualsiasi notizia si MS.> MS ¨¨ una groviera > MS ¨¨ pieno di bug > Ma per favore, questo sito sfrutta IIS +> Windows2000 e forse SQLServer o Oracle,> altro che linux, e funziona alla perfezione> , tranne per qualche problema di banda> (4Mbit/s sono pochi oggi)Scrocconeria? Se parli di Linux in azienda voglio rivelarti un segreto Linux si paga ... E poi di recente MS non ha forse rilasciato del sorgente open-source? Oppure parliamo della licenza con cui rilascia .net, del tutto simile a quella di Java? Non ¨¨ che pure MS alla fine ha capito che per far soldi non ¨¨ indespensabile il closed-source? Mi sa che sei rimasto l'unico convinto che il vecchio modo di indendere il copyright ha un futuro...Comunque la pensi considera anche un PICCOLO dettaglio: p2p criptati tipo il giopponese winny sono il nostro prossimo futuro. Quando questi software si saranno diffusi (e non dubitarne che si diffonderanno, napster docet) l'unico modo per mantenere l'attuale concetto di copyright sar¨¤ vietare per legge la crittografia. Sei sicuro di volere questo?> Tuttavia, l'esempio della ferrari ¨¨> incommentabile.> > ¿v»ðÕßSu questo concordo in pieno, almeno l'altro giorno sul forum c'era la variante del salumiere, quanta poca fantasia :(allanonRe: Lettera Off Topic
- Scritto da: wishyou> "come è illegale perfino> videoregistrare un film dalla TV e poi> conservarlo."> > La Siae, al 31/01/2004, mi dice di no, mi> dice che è legale.Che io sappia è legale purché lo si faccia per una "visione posticipata", in parole povere se registri un film, lo vedi e poi cancelli la vhs bene...altrimenti se lo conservi sei nell'illegalità.macisteRe: E tu hai pensato a questo invece?
> 1) con il p2p, tu dici il brano che vuoi, e> non devi aspettare tutto il giorno fino a> quando mettono la canzone che ti interessa.Le canzoni che mi interessano ad es. sono quelle degli anni 80. Me le registro tutte e poi le scelgo con comodo.> 2) con la radio, spesso arriva un segnale> disturbato, quando non esageratamente> compresso, mentre con il p2p scarichi> direttamente in digitaleIo registro dallo streaming delle radio su Shoutcast, sono sempre radio ma trasmettono in digitale, moltissime usano uno streaming a 128kbps/stereo, pari ad un MP3 standard.> 3) il più delle volte, all'inizio e/o> alla fine del brano vi è il DJ che> parla.Su shoutcast non capita quasi mai che la voce del DJ si sovrapponga al brano.E ricordo che registrare da una radio per la SIAE è legale.;)AnonimoRe: E tu hai pensato a questo invece?
- Scritto da: Anonimo> Su shoutcast non capita quasi mai che la> voce del DJ si sovrapponga al brano.> > E ricordo che registrare da una radio per la> SIAE è legale.> ;)Il problema è che per la SIAE è illegale trasmettere con shoutcast...PaRRoThttp://www.report.rai.it/2liv.asp?s=82
Cos'è la SIAE? Leggete bene qui....http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=82AnonimoRe: ricavi nascosti
> vediamo cosa ne viene fuori... e ricordate,> questi sono solo i costi di produzione, non> di promozione e distribuzione.come non esistono solo gli introiti dalla vendita dei cd, ma anche quelli dei diritti versati dalle radio e televisioni.macisteRe: ricavi nascosti
- Scritto da: maciste> > > vediamo cosa ne viene fuori... e> ricordate,> > questi sono solo i costi di produzione,> non> > di promozione e distribuzione.> > come non esistono solo gli introiti dalla> vendita dei cd, ma anche quelli dei diritti> versati dalle radio e televisioni.e non solo. Chiediamoci anche perchè solo in italia (volutamente in piccolo) il costo dei CD/DVD sia quasi doppio che all'esteroAnonimoRe: Ha ragione!!
> Poi usare un bene materiale per> giustificare una tesi che riguarda un bene> immateriale come la musica sa tanto di> sofisma......Senza scomodare Socrate e la capra.. esistono societa' che vivono di bene immateriale (vogliamo parlare della nike e del commercio staccato dalla produzione che vuole vendere solo una sensazione etc.. un po semplicistico non trovi?)... l'unica regola che rimane valida e' la legge della domanda e dell'offerta. Trovi l'offerta elevata.. non compri o ti accontenti, se cerchi una scorciatoia stai barando. Reputi che i diritti d'autore siano eccessivi? Combatti per ridurli. Trovi che i prezzi siano troppo elevati.. combatti per abassarli. Se te ne fregli le palle e scarichi a scrocco stai barando.. comunque tu la metta sei nel torto.AnonimoRe: non fa una grinza
- Scritto da: BluEdoG> Il ragionamento non fa una grinza, il punto> nodale è l'astensionismo, niente p2p> (ma chi ve lo fa fare di andare in galera> per Masini :) )ma sopratutto blocco totale> degli acquisti. Quando le casse di questi> languono vedi come volano bassiMah...Le potenti lobby (SIAE etc) non darebbero la colpa al boicottaggio ma ovviamente alla pirateria!Risultato: otterrebbero l'imposizione di ulteriori tasse e balzelli (supporti vergini, masterizzatori, etc) per compensare le perdite dovute al boicottaggio.AnonimoRe: Ha ragione!!
> Quindi, secondo il tuo ragionamento, per le> case discografiche & affini il problema non> si risolve eliminando la pirateria,> perchè comunque le vendite non> aumentano.......Ma chi se ne frega delle case discografiche?? Separiamo il problema please. Se le vendite calano eliminando anche il fattore pirateria (non mi interessa affrontare il legame tra i due).. bene .. finalmente abbasseranno i fottuti prezzi.AnonimoRe: si poteva trollare meglio
- Scritto da: avvelenato> Nessuno ci obbliga a mangiare,Anche tu però potevi fare meglio. Quello che dici è completamente senza senso: è la fisiologia del corpo umano che obbliga a mangiare, e il costo dell'alimantazione oggi (a meno che non ci voglia alimentare esclusivamente di ostriche, caviale e champagne - cosa che tra l'altro dieteticamente è una iattura) non è proibitivo. onfondere come fai tu bisogni naturali e primari con desideri voluttuari non aiuta certo il ragionamento. Evidentemente è più faticoso fare un piccolo sforzo per capire le ragioni che stanno dietro ai ragionamenti degli altri, che usare una banale dose di sarcasmo in modo inconcludente.AnonimoRe: si poteva trollare meglio
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: avvelenato> > Nessuno ci obbliga a mangiare,> > Anche tu però potevi fare meglio.> Quello che dici è completamente senza> senso: è la fisiologia del corpo> umano che obbliga a mangiare, è la fisiologia della mente umana che obbliga a nutrire la mente;>e il costo> dell'alimantazione oggi (a meno che non ci> voglia alimentare esclusivamente di> ostriche, caviale e champagne - cosa che tra> l'altro dieteticamente è una iattura)> non è proibitivo. sai quante persone muoiono di fame al secondo? informati prima di dire certe stronzate tipiche da occidentale benestante.> onfondere come fai> tu bisogni naturali e primari con desideri> voluttuari non aiuta certo il ragionamento.no, il punto è che non capite che la parola "indispensabile" decontestualizzata non ha alcun senso.Oggi un televisore(o internet in alternativa) può essere indispensabile ai più per non essere ai margini della vita sociale.> Evidentemente è più faticoso> fare un piccolo sforzo per capire le ragioni> che stanno dietro ai ragionamenti degli> altri, che usare una banale dose di sarcasmo> in modo inconcludente.evidentemente non sei in grado di leggere i numerosi riferimenti alle classiche affermazioni (come il fatto che la musica non sia indispensabile) che intendevo portare all'estremo con il mio post.ps: ti ho votato 5, divertente.avvelenatoRe: si poteva trollare meglio
- Scritto da: avvelenato > è la fisiologia della mente umana che> obbliga a nutrire la mente;Ho nutrito la mia mente per anni senza stare davanti a un PC, e posso farlo anche ora senza il p2p.> sai quante persone muoiono di fame al> secondo? informati prima di dire certe> stronzate tipiche da occidentale benestante.Tutto quello che stiamo dicendo, tu ed io, è da occidentali benestanti; a chi deve pensare prima a riempirsi la pancia, di tutte queste discussioni sul file sharing penso non possa importare di meno.> no, il punto è che non capite che la> parola "indispensabile" decontestualizzata> non ha alcun senso.> Oggi un televisore(o internet in> alternativa) può essere> indispensabile ai più per non essere> ai margini della vita sociale.Ma dai... La vita sociale è sempre stata più attiva che mai (anzi forse più attiva tout-court) fin dall'antichità. O vuoi definire "vita sociale" il poter discutere la vittoria di Serena al GF o altre amenità? E poi vieni a dare a me dell'"occidentale benestante" mentre propugni l'indispensabilità di TV e PC? Anche Bill Gates (che tutti potremo odiare ma che non è certamente il primo scemo della Terra) ha detto chiaramente - e parlando anche contro il suo interesse - che l'accesso a Internet non è il primo problema dei Paesi in via di sviluppo.E sull'indispensabilità della TV leggi qui (è il primo link che ho trovato):http://www.isinsardegna.it/modules.php?name=News_Pro&file=article&sid=1567> evidentemente non sei in grado di leggere i> numerosi riferimenti alle classiche> affermazioni (come il fatto che la musica> non sia indispensabile) che intendevo> portare all'estremo Mah... All'estremo... Spesso in medio stat virtus.> ps: ti ho votato 5, divertente.Guarda, mi dispiace per PI che stimo molto ma trovo il fatto dei voti una grossa stupidaggine, che non è per niente attendibile, è inutile, e si presta a strumentalizzazioni. In questo caso però mi fa piacere, essere riuscito a far divertire qualcuno; anch'io ho trovato divertenti le tue contraddizioni e certe tue superficialità (mi riferisco a quello che leggo, sia chiaro, nessun giudizio sulla persona).ByeAnonimoRe: DOVEROSA RISPOSTA.
"A mietere il grano"?Per caso sei Lucano ;) ?Un saluto da Torino(ma conosco dei Lucani)NicolettanocciolettaRe: Una cosa buona della pirateria
è come dire facciamo un condono!!!...l'Italia, il paese dei condoni!!!! non credo sia la direzione giusta.Netsurfer74Re: Secondo me ha ragione
縱火者, il tuo nick, significa "colui che scherza col fuoco"...Ragazzi è un troll.-- StefanoAnonimoRe: Secondo me ha ragione
- Scritto da: Anonimo> > > 縱火者, il tuo nick,> significa "colui che scherza col fuoco"...> Ragazzi è un troll.> Non e' un semplice troll, e' il campione in carica dei troll.http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=627011TPKRe: Secondo me ha ragione
- Scritto da: TPK> > - Scritto da: Anonimo> > > > > > ¿v»ðÕß, il tuo nick,> > significa "colui che scherza col> fuoco"...> > Ragazzi ¨¨ un troll.> > > > Non e' un semplice troll, e' il campione> in carica dei troll.> punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=627011Mio dio :smettici almeno un idicazione del tipo aprite queto link a vosto rischio e pericolo...Mai visto nulla di simile :allanonALTRA DOVEROSA RISPOSTA.
Il problema sta in quella categoria di persone (cantanti,attoti ecc) che, perchè lavorano in un ambito 'particolare', pretendono di fare i miliardi. Se tu cantante lavori per campare allora accontentati di qualche milione al mese; se invece canti per fare la 'vita bella' e mi vendi i cd a prezzi assurdi, a me che faccio un lavoro semplice per campare e basta, allora io il cd me lo scarico e non te lo pago una lira, ok ?AnonimoE' giusto pagare prestazioni registrate?
L'esempio della Ferrari ha fatto discutere e molti hanno centrato il punto.La Ferrari è un bene materiale, mentre il film, la canzone etc ... sono beni immateriali, così come sono beni immateriali le prestazioni d'opera.Una prestazione d'opera è ad esempio il lavoro di un operaio, di un muratore, di un medico, di un commerciante, ma anche di un attore, di un musicista, di uno scrittore, etc ...Ora il punto è che in forme diverse tutte queste prestazioni d'opera possono essere registrate e riprodotte all'infinito.Ad esempio un operaio che monta una ruota della Ferrari, tanto per restare in tema, può essere sostituito da un robot che esegue le sue stesse operazioni all'infinito.Il vantaggio o lo svantaggio, dipende dai punti di vista, per l'attore ed il cantante è che possono essere riprodotti con estrema fedeltà da un mezzo tecnico (in questo caso il robot è il pc, lo stereo, il televisore, etc...).In definitiva il compenso del prestatore d'opera è composto da vari beni immateriali che lui possiede e mette a vostra disposizione:1) Il tempo2) L'abilità3) Le competenze 4) L'ingegno Chi più chi meno, veniamo tutti pagati in questo modo.Pochissimi vengono però pagati per il diritto di poter riprodurre la loro prestazione d'opera all'infinito.Nessun operaio penso sia mai stato pagato in proporzione alla riproduzione infinita delle sue prestazioni d'opera da parte di un robot.A questo punto vi chiedo:E' giusto pagare prestazioni registrate?Nel caso la risposta sia affermativa, l'operaio sostituito dal robot potrà comprarsi tutti i CD che vuole con i proventi della sua prestazione d'opera registrata.AnonimoCommento...
Quello che sto per dire è valido per me, lo so e mi rendo conto che posso essere un caso particolare.Ma se tutti fossero come me, il "problema" P2P prenderebbe un'altra piega.Personalmente mi ritengo il miglior cliente dei negozi di DVD e Musica. Ultimamente un po' meno per la musica perchè ho meno tempo e quella che ho mi basta.Ma la mia fame di cinema non si arresta mai.Fame di cultura cinematografica, la chiamo io.Una cultura che non mi sarei mai fatto se non avessi avuto la possibilità di avere in assaggio tutti i film presi dalla rete.E per questo, per questa mia fame di cultura, mi vogliono arrestare. Eppure il giorno che qualcuno verrà a casa mia a ricordarmi la legge in merito alla condivisione di file protetti, si renderà conto, guardando la mia bacheca, che (a parte quelli spesi x il pc) tutti i miei soldi li spendo in DVD.Se un amico non mi avesse passato un CD creato con mp3 scaricati da internet, non avrei mai scoperto gli Iron Maiden. Non avrei mai pagato 30? di biglietto del concerto (più le spese di viaggio) e non avrei mai comprato, a poco a poco e approfittando comunque delle offerte, l'intera discografia.Oddio, non è detto. Ma così è successo.Discorso già fatto: il mittente della mail pubblicata dice che nessuno ci obbliga a comprare film e musica. Solo perchè OGGI, qualcuno ci deve campare, allora non possiamo considerarla come cultura e quindi pretendere che sia un po' più a buon mercato?Non sono un esperto d'arte, ma spesso grandi e grandissimi pittori sono morti nella miseria. Erano dei geni come per me può essere Steven Spielberg. Che stimo e ammiro. Ma perchè loro non avevano diritto a un centesimo?Io non pretendo che si fomenti questo "rubare" opere d'ingegno. Ma bisognerebbe renderne la vendita qualcosa di più umano. Perchè vendere un CD a 20? è un furto. Soprattutto se non si è sicuri di quel che si compra.Inoltre, l'utente dice che non si compra il supporto bensì l'opera d'ingegno. Mi sta bene. Ma secondo lui il mio cofanetto di Alien Quadriology quanto costerebbe se non ci fosse il cofanetto in cartoncino con i disegni e le scritte in rilievo? E negli altri dvd, se non ci fossero la custodia e gli speciali? In fin dei conti se voglio un film e sono una persona paziente, aspetto che esca in tv e me lo guardo. Ci perdo solo in qualità. Ma non è detto neanche questo.Quando scarichi un film da internet scarichi solo quello. Si, bello, ce l'ho (come x le figurine). Ma vuoi mettere l'effetto che fa il cofanetto di Alien sulla mensola? Quello non lo scarichi da internet. Come neanche quello di Indiana Jones.Con estremizzazioni come la legge urbani, si stimola solo gli utenti a reazioni estreme (vedi tutti quelli, me compreso, che han minacciato di disdire il contratto ADSL) e a trovare soluzioni alternative.Non voglio entrare nell'illegalità. Ma chi mi vieta di fare un contratto con Sky, comprare uno di quei registratori digitali con hard disk, e copiare direttamente i film da SKY? Nessuno... Si può di sicuro fare.L'unico modo per non scatenare questo tipo di reazioni è avvicinarsi all'idea di chi scarica da internet. L'idea che la cultura deve avere un prezzo, ma che questo prezzo deve essere equilibrato per tutti.Ricordiamo: 10? un biglietto del Louvre. 20? un DVD.Vai al Louvre, poi capirai.AnonimoRe: Ha ragione!!
A sto ritmo fra un po non potrai permetterti manco la Fiat ne il PiottaAnonimochi e' danneggiato dalle pirateria?
leggo con un po' di perplessità queste considerazioni e mautra in me sempre di piu' la convinzione che sia un articolo filo-majoril motivo di questa sensazione va ricercato nella difesa strenua del valore del supporto e della distribuzione.credo sia fondamentale ricordare una cosa abbastanza notaagli artisti che producono musica vanno solo una piccolissima parte dei proventi ottenuti con le vendita dei cd, la maggior parte di questi soldi finisce nelle tasche delle major,distributori, rivenditori e solo in piccolisssima parte per il costo masteriale dell'opera.Internet sotto questo aspetto deve essere visto come un'opportunità.quello che oggi tutti fanno finta di non capire è che se su intenet gli artisti rendessero scaricabili direttamente la loro musica al costo del guadagno che oggi ricevono dalla vendita di uno dei cd fatta in un negozio qualunque forse il p2p morirebbe il giorno dopo.parliamoci chiaro se con 2/3euro posso scaricare l'ultimo cd di un cantante perchè dovrei fare fatica a cercalo via p2p.purtroppo su questo tema anche i cantanti fingono di non capire, anche a loro fa comodo avere le major che li tutela, che non permette la diffusione di tutta la musica ma solo di quella che vogliono loro, mettendo fuori dai canali di distribuizione gli artisti che non gradiscono.Alcuni artisti questa cosa l'hanno capita, mi ricordo gli off spring ( forse uno dei primi casi) che hanno diffuso prima su internet il loro cd,ce ne sono tantissimi altriquesti hanno visto , attraverso la diffusione gratuita della musica, l'opportunità di raggiungere nuovi clienti, di farsai conoscere, di incrementare le poresenze ai concerti, i diritti televisivi...e non mi sembra che siano rimasti senza soldi.Certo questo modo di vendere espone molto di piu' l'artista, se con la major oggi firmano dei contratti che gli garantiscono dei guadagni a prescindere dalla bontà delle opere che producono, utilizzando un canale come internet questo non accadrebbe piu',solo una buona opera verrebbe giustamente remunerata una cattiva opera non verrebbe apprezzata ( fa parte del rischio d'impresa).chi veramente verrebbe penalizzato con questo tipoi di diffusione sopno le major , che perderebbero il controllo del mercato.la distribusione tradizionale non verrebbe piu' di tanto colpita, visto i pochi cd venduti oggi(con un trend sempre in calo), che continuerebbero ad essere venduti, perche' se l'opera è meritevole e voglio averne una copia fisica me la comprerei lo stesso, certamente non la comprerei se mi accorgessi che non e' sui livelli sperati.vedere internet come un'opportunità e non come una minaccia forse cambierebbe il modo di pensare delle personepaoloxmel33Re: Ha ragione!!
Diminuiranno i prezzi?????Si si, credi a Babbo Natale eh?Quando vietarono il noleggio dei CD perchè la gente si faceva i "CD di backup" il prezzo infatti è proprio diminuito, vero??SolarisAnonimoRe: Si paga l'ingegno, non il supporto?!?
- Scritto da: Anonimo> E non dire "ehi ma quelli sono beni di prima> necessità" perchè la cultura> è ciò che ci distingue dagli> animali....Vangelo...AnonimoRe: La cosa più avvilente....
Beh dai! Non è giusto insultare uno solo perchè ha idee diverse dalle tue!Tutti abbiamo diritto di dire la nostra, se il tipo li ritiene giusto essere considerato un pollo da spennare, beh affari suoi.Non che io condivida tutto quello che ha detto, (e lo puoi leggere benissimo nel mio post "Non diciamo Baggianate", dove peraltro ho dimenticato di firmare :p)In fondo, quello che dice, non è sbagliato: tu vuoi una cosa, la paghi. Questo è un assunto fondamentale, non gli si può dar torto su questo. Il punto che l'autore della lettera ha mancato è che ormai noi "consumatori" siamo solo consumatori. Non più persone, solo un'altra risorsa da sfruttare. Non possiamo in alcun modo decidere le regole con le quali fruire il bene che ci viene offerto. Siamo il fine ultimo del processo produttivo e dobbiamo passivamente accettare quello che ci viene propinato.. se no multa o galera. E nessuno fa i nostri interessi! Come vedi le leggi e le leggine le hanno fatte a beneficio di pochi potenti. ica si è mosso nessuno quando con l'introduzione dell'Euro, i prezzi sono virtualmente raddoppiati! E questo, francamente non è giusto.SolarisAnonimoRe: costi nascosti
- Scritto da: Anonimo> Concordo quasi in tutto con l'articolo.> > Continuo a sentire persone, di ogni grado> culturale, che si dicono "ma perchè> se un CD vergine costa 30 cent devono> farmelo pagare 20-25 Euro alla fine?"> > Ecco, questo è il problema. La> percezione della gente comune: giudicano> solo su quello che sanno e possono capire;> in questo caso vedono solo un ricarico dell'> 8000% per una operazione che sono in grado> essi stessi di eseguire (la masterizzazione)> > Quello che non possono capire, perchè> non sanno, sono i costi che vanno sostenuti> per produrre i files digitali che vanno sul> CD originale. La persona media non ne ha la> minima idea. > > Non voglio qui elencarli, anzi voglio fare> un esperimento: chi ne ha voglia, risponda a> questo post scrivendo cosa è> necessario secondo lui per produrre un CD> musicale di qualità buona di 10-12> brani, musica pop-rock. Metta su ogni riga> la voce di spesa, e se vuole azzardarsi,> anche l'importo in euro. Esempio :> > Affitto studio di registrazione, 15> giorni 15000 &nbs> Fonico> Tecnico della batteria> Sound Engineer> ...> ...> > vediamo cosa ne viene fuori... e ricordate,> questi sono solo i costi di produzione, non> di promozione e distribuzione.> > Le case discografiche oltre a cercare di> abbassare i prezzi e evitare di umiliare il> compratore con i lucchetti, dovrebbero> soprattutto informare su questi aspetti.ok, non ho voglia di fare i calcoli, spariamo una cifra: 1'000'000 di euro.Ti sembra tanto? Non se vendi un milione di dischi in tutto il mondo (che è poco).A questo punto quanto è il costo della registrazione per ogni CD? 1euro.Allora come mi giustifichi gli altri 19?E anche se spendessi 10'000'000 di euro dovresti ancora giustificarmi 10 euro.Di questi quanti vanno all'autore e ai cantanti?E come mi spieghi che, se il costo di registrazione di un CD è così elevato e il prezzo è adeguato, le case discografiche guadagnano miliardi e i cantanti più quotati pure?Se veramente il cantante fosse pagato per il suo lavoro come un qualsiasi lavoratore (cosa che capirei benissimo), non dovrebbe percepire più di 1'000'000 di euro all'anno (considerando che fa un lavoro di alto livello) per un cantante che va per la maggiore, e uno stipendio normale per un cantante minore. Comunque sul numero di CD venduti il prezzo non si giustifica.Le case di edizione alzano artificialmente i prezzi per "combattere la pirateria" senza pensare che così facendo ne creano di più. E non penso proprio che si decideranno ad abbassare i prezzi una volta che la pirateria sarà stata debellata. Anzi, prenderanno la palla al balzo per dire che i grossi costi e le grosse perdite subine in passato devono essere ammortizzate e a causa del carovita non potranno fare altro che alzare ulteriormente i prezzi.AnonimoRe: E tu hai pensato a questo invece?
> 2) Ti assicuro che negli anni '80 si> facevano i festini con le musiche registrate> alla radio e venivano benissimocerto, anche io le facevo (sono del '68) > e gli impianti casalinghi dei ragazzi erano> molto meno sofisticati di quelli di oggi.> Oggi con 100 euro ti compri un mini impianto> che ha una qualità audio> imparagonabile alle radioline portatili a> casetta di allora allo stesso prezzo.> Inoltre venivano duplicate le cassette a> centinaia tra amici.ok, tutto vero, ma non vedo come queste cose possono contestare la mia tesi, ovvero che la scarsa qualità di registrazione e i fenomeni di usura del supporto erano incentivi a comprare il disco originale.AnonimoAutomobile
Ma possibile che da mesi si prende in giro l'inadeguatezza dell'esempio con l'automobile e ancora ci sia qualcuno che se ne esce con questa storia?