San Jose (USA) – Sun ha cancellato i propri piani circa lo sviluppo di Solaris 9 per la piattaforma Intel. Una decisione che, secondo Graham Lovell, product marketing di Sun, avrebbe le sue motivazioni nelle condizioni economiche non favorevoli che costringerebbero l’azienda a concentrarsi maggiormente sulla propria linea di fascia alta e sui quei rami del suo business che possono garantirle immediati introiti.
Nonostante lo scorso ottobre Sun avesse rilasciato una prima versione di test di Solaris 9 sia per la sua piattaforma UltraSparc sia per quella Intel, questo mese l’azienda ha rilasciato una seconda versione di test unicamente per i processori UltraSparc.
Sebbene Sun sostenga che questo non significhi il definitivo abbandono della piattaforma Intel, gli analisti sembrano scettici nel ritorno di una versione x86 di Solaris. Negli ultimi tempi, infatti, i rapporti fra Intel e Sun si sono deteriorati e nel 2000 fra le due è saltato un accordo che avrebbe dovuto portare Sun a sviluppare una versione di Solaris per Itanium, il processore a 64 bit di Intel.
Gli analisti spiegano che Sun non ha mai raccolto molto, in termini economici, dall’architettura x86, e la versione Intel compatibile di Solaris ha sempre rappresentato un ramo del suo business di esigua importanza.
Di certo la decisione di Sun non farà piacere a tutti quei clienti che si sono affidati alla versione x86 di Solaris per far girare i loro database e le loro applicazioni. Sun ha però rassicurato i propri utenti ricordando che il supporto verso Solaris 8 verrà garantito ancora per altri sette anni, un arco di tempo sufficiente per decidere e organizzare un’eventuale migrazione verso altre piattaforme.