Windows 10 20H1 build 18995: Hello e Il Tuo Telefono

Windows 10 20H1 build 18995: focus sulle novità

Novità per Hello e Il Tuo Telefono nella nuova build di Windows 10 20H1 distribuita da Microsoft agli utenti del programma Insider.
Windows 10 20H1 build 18995: focus sulle novità
Novità per Hello e Il Tuo Telefono nella nuova build di Windows 10 20H1 distribuita da Microsoft agli utenti del programma Insider.

Gli ingegneri di Microsoft non si fanno distrarre o rallentare dagli annunci di Neo, Duo e 10X, continuando senza sosta il proprio lavoro sulle prossime evoluzioni di Windows 10. In questi giorni è in fase di distribuzione agli Insider presenti nel Fast Ring la build 18995 della versione 20H1 che farà l’esordio nella sua incarnazione definitiva per tutti solo nella primavera del prossimo anno.

Le novità di Windows 10 20H1 build 18995

Tra le novità, come annunciato nell’immancabile post sul blog ufficiale, la possibilità di ricorrere al login con Windows Hello mediante PIN anche quando il sistema operativo viene avviato in modalità provvisoria. In questo modo il gruppo di Redmond compie un ulteriore step nel percorso che mira a togliere definitivamente di mezzo la password facendo leva su tecniche di riconoscimento e autenticazione che poggiano, ad esempio, sull’impiego di token o sul riconoscimento dei fattori biometrici.

Windows 10 20H1 build 18995: Windows Hello in Safe Mode

Un’altra novità introdotta nella build 18995 di Windows 10 20H1 è quella che riguarda il software Il Tuo Telefono per interagire con lo smartphone stando comodamente seduto davanti al PC: la funzionalità Link to Windows è ora disponibile per i dispositivi Samsung Galaxy S10, S10+, S10e, S10 5G e per il pieghevole Fold (solo in alcuni territori). L’applicazione mostra anche la percentuale di carica della batteria del telefono.

Windows 10: Il Tuo Telefono e la batteria dello smartphone

Ancora, Microsoft è intervenuta apportando alcuni miglioramenti a Windows Subsystem for Linux. Come sempre, trattandosi di una release di anteprima, l’utilizzo è sconsigliato a chi si affida al computer per lavoro o studio e dunque necessita di un adeguato livello di affidabilità. In altre parole: ci sono parecchi bug. Chiudiamo segnalando che nell’occasione Microsoft festeggia i cinque anni del programma Insider che permette all’azienda di coinvolgere la community nel test degli aggiornamenti destinati ai software.

Fonte: Windows
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Pubblicato il 4 ott 2019
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