Sydney (Australia) – Telstra BigPond , il maggiore provider australiano legato alla grande compagnia di telecomunicazioni BigPond, non ha approntato il supporto per i propri clienti di servizi internet dotati di WindowsXP, il nuovo sistema operativo Microsoft.
Un portavoce del provider, Stuart Gray, ha dichiarato alla stampa australiana che al momento Telstra non fornisce software di connettività, documentazione tecnica o supporto per i clienti che abbiano installato sui propri computer WindowsXP, ormai nei negozi da due settimane e sui nuovi computer da quasi due mesi. “Se qualcuno ha bisogno di assistenza specifica – ha sottolineato Gray – noi non ne forniamo. Non pubblicizziamo la cosa perché al momento non abbiamo a disposizione personale formato per questo software”.
Secondo Gray, il gigante delle TLC australiane ha intenzione di ampliare il supporto ai clienti per includere anche XP ma non è in condizione di stringere i tempi perché ciò accada. Gray ha definito XP “un importante sistema operativo” ma non si può escludere che il ritardo sia dovuto a qualche difficoltà nei rapporti tra Telstra e Microsoft.
Una possibilità che emergerebbe anche dalle parole del manager di prodotto di Microsoft Australia, Paul Rowarth, secondo cui da almeno due mesi la propria azienda lavora con Telstra per definire le problematiche del supporto, ma soltanto la scorsa settimana Rowarth ha saputo che Telstra non supporta ufficialmente XP. Secondo il dirigente Microsoft, l’azienda pensava che Telstra avesse dato quel supporto in outsourcing a partner specializzati: “Non è certo la situazione ideale ma ci vuole effettivamente del tempo per formare il personale”. Rowarth ritiene comunque che entro poche settimane Telstra inizierà a supportare gli utenti XP.
Il portavoce del provider, intanto, ha confermato che gli utenti che non dovessero riuscire a configurare a dovere i propri computer con WindowsXP potranno rivolgersi a Telstra e i casi saranno affrontati uno per uno…