Soru re del business digitale

Soru re del business digitale

Il fondatore e presidente di Tiscali è ormai al centro del gossip finanziario e informatico europeo e americano. Secondo BusinessWeek è un esempio per tutti
Il fondatore e presidente di Tiscali è ormai al centro del gossip finanziario e informatico europeo e americano. Secondo BusinessWeek è un esempio per tutti


New York (USA) – Renato Soru, il boss di Tiscali , è da tempo uno dei più ammirati businessmen europei che si occupano di rete, una considerazione destinata ad aumentare anche negli States dopo un servizio che gli è stato dedicato dall’autorevole BusinessWeek.

Il settimanale newyorkese incorona Soru come l’uomo che “ha riattivato il mercato digitale italiano”. Un articolo condito dall’analisi del titolo Tiscali, azienda la cui capitalizzazione supera i 6 miliardi e mezzo di euro, e da una intervista allo stesso Soru che ha dichiarato cose come: “internet aiuterà le vendite di computer e non viceversa”; “non ti servono però i muscoli, bisogna avere cervello perché se sei intelligente arrivano anche i capitali”.

Che Tiscali sia una società decisamente “aggressiva” in termini di mercato non lo dimostrano soltanto le acquisizioni che ha realizzato al di fuori dei confini nazionali ma anche i servizi che Soru mette in campo per la sua freenet, la prima ad approdare in Italia.

Tiscalinet ha infatti appena lanciato “Tiscali NETFax” dedicato agli utenti che vogliono ricevere fax nella propria casella di posta elettronica ottenuta mediante l’abbonamento alla freenet. Acquisendo un numero personale i fax si potranno anche inviare, ad un prezzo ancora da stabilire. Il fax viene ricevuto come allegato ad un messaggio email normale. Per attivare il servizio disponibile da oggi è sufficiente andare alla home page di Tiscalinet.

Intanto Merrill Lynch, partendo proprio dai risultati eccezionali delle più grandi aziende dell’information technology mondiale, ha deciso di lanciarsi nella creazione di “Global SuperTech 20”, in pratica un megaindice di Borsa dedicato ai titoli delle 20 aziende di settore più importanti in tutto il mondo.

In realtà, spiegano gli uomini di una delle maggiori società finanziarie del mondo, nell’indice troveranno posto titolo relativi non solo all tecnologia della comunicazione, di internet e dei servizi informatici ma anche dei settori della biotecnologia e della tecnologia diversificata. Il nuovo indice sarà listato anche a Milano.

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Pubblicato il
31 gen 2000
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