Roma – Autunno, l’ADSL scotta. Molti operatori decidono di puntare tutto sull’offerta di connessioni a banda larga, rinnovando le promozioni, affilando le tariffe, moltiplicando le opzioni lanciate sul mercato.
Tiscali ha appena varato un modello di ADSL a velocità ridotta, garantendo anche canone e attivazione gratuite fino a ottobre per tutti i profili previsti, vecchi e nuovi, e lo sta promuovendo presso tutti i propri utenti free internet.
Infostrada , in accordo con Wind, sta preparando dal canto suo un lancio pubblicitario massiccio dell’offerta Libero ADSL.
Infostrada e Wind hanno infatti reclutato Fiorello comeprotagonista della nuova campagna pubblicitaria ideata per promuovere l’offerta Libero ADSL. I primi spot sono già partiti ieri (domenica 16 settembre) e vedono l’ex eroe del karaoke alle prese con situazioni dal sapore pantomimico, in cui si decanta l’utilità di possedere una connessione a banda larga.
Per esempio, Fiorello cercherà di imparare il giapponese tramite un corso online che, a causa della lentezza dovuta alla connessione dial up, si rivelerà poco produttivo; infatti mal ne incoglierà all’attore, che riceverà un sonoro ceffone quando deciderà di agganciare una ragazza giapponese. In un altro spot, Fiorello legge su un computer connesso in rete: “Oggi tempo splendido. Nessuno sulle spiagge…” e si affretta a recarsi in spiaggia. Peccato che, a causa della connessione troppo lenta, non sia riuscito a leggere in tempo utile l’intera frase: “Nessuno sulle spiagge… causa mare infestato dagli squali”.
L’utente si affretti allora: da oggi l’ADSL d’Infostrada salva la vita e assicura conquiste asiatiche…
A parte gli eccessi della pubblicità, non si può fare a meno di notare il grosso polverone che si è alzato sul mercato ADSL. Gli operatori hanno di recente moltiplicato e diversificato le proprie offerte in modo considerevole, cercando di assecondare diverse esigenze del pubblico: alcuni ISP (come Tiscali, Telecom Italia , Infostrada) propongono connessioni ADSL che implicano velocità e canoni ridotti; altri, al contrario, preferiscono sedurre gi utenti assicurando un alto livello di banda minima garantita ( Albacom , Clic , Dada , EdinsonTel , ePlanet , Videobank , Quipo , Telvia , fanno parte di questo gruppo).
Tutto questo movimento nel panorama dell’ADSL si verifica proprio quando, a causa della crisi della flat, molti operatori hanno deciso di eliminare tale tipologia di contratto dalle proprie offerte: questa coincidenza di fattori forse indica la nuova direzione intrapresa dal mercato della connettività in Italia.
Stando a quanto si legge online, molti attribuiscono la situazione attuale ad un preciso disegno di Telecom; l’ex monopolista del resto in più occasioni non ha nascosto il proprio interesse per l’ADSL e la propria sfiducia verso il modello business della flat in Italia.
Il futuro è tuttavia incerto: Telecom cercherà di soffiare sulle vele dell’ADSL a danno della flat, offrendo agli OLO (Other Local Operator) contratti per l’usufrutto delle linee studiati ad hoc per assecondare questo disegno di marketing; l’ultima parola sulla questione però spetta all’Autorità garante delle Telecomunicazioni, che potrebbe decidere di obbligare Telecom a tornare sui suoi passi, ridando così vita all’offerta flat-rate.
In quel caso, la flat risorgerebbe come un’Araba Fenice; la direzione attuale del mercato, tuttavia, sembra rivolta altrove, ossia verso l’evoluzione delle offerte ADSL e l’inesorabile scomparsa dei contratti flat. Con buona pace di chi non vive in aree coperte dalle centraline abilitate all’ADSL…