Lindows: sedie e finestre pari sono

Lindows: sedie e finestre pari sono

La start-up, accusata da Microsoft di aver scelto un nome troppo simile a Windows per il suo OS open source, intende dimostrare la debolezza del marchio Microsoft
La start-up, accusata da Microsoft di aver scelto un nome troppo simile a Windows per il suo OS open source, intende dimostrare la debolezza del marchio Microsoft


San Diego (USA) – Lindows , start-up colpevole , secondo Microsoft, di aver chiamato il proprio sistema operativo con un nome troppo simile a Windows, ha presentato un documento legale con cui spera di rigettare al mittente ogni accusa.

Come si ricorderà, lo scorso dicembre Microsoft ha citato in giudizio la piccola azienda californiana per aver dato al suo sistema operativo LindowsOS , basato sul kernel di Linux e il software di emulazione Wine, un nome che, a suo dire, potrebbe creare confusione fra gli utenti.

Michael Robertson, CEO e fondatore di Lindows, ha però promesso battaglia e sta preparando da mesi la propria difesa con cui non solo spera di evitare di dover cambiare nome al proprio prodotto, ma ambisce altresì a far perdere a Microsoft il marchio di fabbrica su Windows…

La scorsa settimana Lindows ha esibito alla corte un documento contenente un’indagine fatta su 750 utenti registrati al proprio sito, una prova con cui vuole dimostrare alla corte come nessuno degli utenti intervistati si sia mai confuso fra il sistema operativo di Microsoft e LindowsOS.

“Nessuno degli interrogati – ha scritto Lindows nel documento presentato agli atti – crede che Microsoft produca, sponsorizzi o licenzi LindowsOS o abbia a che fare con Lindows.com”.

Robertson spera di convincere il giudice che la prima debolezza del marchio Windows è quella di essere basato su di un termine fin troppo comune e generico.

“Non si dovrebbe impedire – ha affermato Robertson – che altri utilizzino un termine descrittivo largamente utilizzato nell’industria, specialmente se l’azienda che lo protegge è stata trovata colpevole di praticare tattiche illegali per costruire e mantenere il suo monopolio”.

“Sarebbe come se un’azienda – ha incalzato Robertson – vendesse una “Super Sedia” e, nel tentativo di spingere fuori dal mercato le altre aziende, cercasse di ottenere diritti esclusivi sulla parola “sedia” e impedisse a tutti i concorrenti di utilizzarla”.

La causa in corso ha finito per far slittare di un paio di mesi il rilascio, avvenuto di recente, della prima versione d’anteprima del nuovo sistema operativo. La versione definitiva di LindowsOS dovrebbe uscire verso la fine dell’anno ad un prezzo di circa 100$.

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Pubblicato il 19 feb 2002
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