Roma – T-Online, il maggiore provider europeo, ha annunciato di aver raggiunto e superato la quota “fatidica” dei 10 milioni di utenti.
L’azienda, braccio internet del gigante delle TLC tedesco Deutsche Telekom, ha spiegato che al diecimilionesimo cliente “è stato regalato un anno di accesso gratuito ai servizi internet ad alta velocità e una vacanza” di due settimane presso una località turistica in Europa.
T-Online, che spinge per arrivare al pareggio entro il 2003, ha annunciato una serie di novità, tra le quali anche la trasformazione delle proprie offerte di games e informazioni in servizi a pagamento.
La home page di T-Online è disponibile qui .
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Clap Clap !
come da titolo..:-)Anonimoottimo, ma...
Questo mi piace.Gente che si è davvero rimboccata le maniche e ha AGITO.Bravi.L'unico mio dubbio è sempre sul gratis. Io sono d'accordo, ma non so se si dimostra la validità di questo strumento, la stabilità ecc ...in fondo tutto questo porta verso il mondo del lavoro e un datore di lavoro che non può usare il soldo per tirare i capelli al tecnico che non viene, al programmatore che non fa ... e tutte queste cose, anche se sa che forse avrà PIU' problemi, preferisce scegliere il software commerciale per avere uno strumento di controllo...Qualcuno mi sa dire come porsi di fronte a questo problema?Non è una polemica, sia ben chiaro, ma una richiesta, perché io sono per questa ed altre manifestazioni, ma sono anche impreparato a rispondere a questa domanda. Per questo la pongo a questa comunità.C'è qualcuno che ne sa qualcosa?AnonimoRe: ottimo, ma...
- Scritto da: Doktor T> > [snip]> L'unico mio dubbio è sempre sul gratis. Io> sono d'accordo, ma non so se si dimostra la> validità di questo strumento, la stabilità> ecc ...gratis?? nessuno ti vieta di comprare una distrocommerciale e/o fare un abbonamento di assistenza> in fondo tutto questo porta verso il mondo> del lavoro e un datore di lavoro che non può> usare il soldo per tirare i capelli al> tecnico che non viene, al programmatore che> non fa ... e tutte queste cose, anche se sa> che forse avrà PIU' problemi, preferisce> scegliere il software commerciale per avere> uno strumento di controllo...Perche' non puo'? Puo' tirare le orecchie al suoconsulente GNU/Linux come puo' farlo al suoconsulente windows.Non puo' prendersela con Torwalds come non puo'prendersela con Gates, prova a leggerti unalicenza M$ ;-)Cia'AnonimoRe: ottimo, ma...
- Scritto da: Doktor T> L'unico mio dubbio è sempre sul gratis. Io> sono d'accordo, ma non so se si dimostra la> validità di questo strumento, la stabilità> ecc ...> > C'è qualcuno che ne sa qualcosa?Ti posso dire che il 99% del software libero è stato scritto da persone che volevano sviluppare qualcosa, ma non ne avevano i mezzi.Allora (a volte) trovi tanta gente che ti aiuta e il progetto va in fondo.Se no pace, non fai niente.Che ci si creda o no, questo processo molte volte tira fuori un software di qualità.Altre volte viene fuori un prodotto mediocre.Ma il bello è che puoi scegliere!Il software libero non è la panacea. Ma per tante cose ha funzionato tanto, tanto bene.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 26 nov 2001Ti potrebbe interessare