22mesi di galera dopo il cyberarresto

22mesi di galera dopo il cyberarresto

Latitante fu catturato per una sua foto segnaletica diffusa su internet. L'FBI conta sempre di più sui "suggerimenti" degli utenti
Latitante fu catturato per una sua foto segnaletica diffusa su internet. L'FBI conta sempre di più sui "suggerimenti" degli utenti


New York (USA) – Accusato di furto ed evasione fiscale, l’ex amministratore di condominio newyorkese Steven Nelson Delit se l’è cavata con una condanna di 22 mesi scontata con il patteggiamento. Il suo caso era salito agli onori della cronaca perché il suo arresto era avvenuto grazie ad una foto segnaletica apparsa su uno dei siti ad hoc predisposti dall’FBI.

Pare infatti che l’uomo sia stato riconosciuto da un conoscente olandese che poco dopo averlo incontrato ne ha visto la foto su uno di questi spazi online dedicati ai “Wanted”. Delit, dopo aver preso per il naso numerosi affittuari, compresi rappresentanti e diplomatici di diversi paesi europei a Manhattan, a New York, era pronto per partire con la borsa piena per il SudAfrica. Alla Corte ha detto di sentirsi “tremendamente pentito di quello che ho fatto”.

L’uso delle foto segnaletiche su internet è in continuo aumento da parte delle polizie di mezzo mondo e proprio alcuni giorni fa Scotland Yard aveva annunciato alcuni “importanti risultati” nell’identificazione e arresto di persone sospette o indagate.

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Pubblicato il
25 nov 1999
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