Pechino (Cina) – Continua senza sosta l’aumento degli utenti internet cinesi, almeno stando alle cifre ufficiali fornite dalle autorità regolamentari. Una crescita che corre parallela ai danni causati dalle ripetute e vistose operazioni di censura volute dal regime cinese.
Stando a quanto riferito dal CNNIC , il Centro di informazione internet cinese, alla fine di dicembre 2001 33,7 milioni di cinesi disponevano di un accesso alla grande rete. Il CNNIC ha ricordato come nell’ottobre del 1997 le “rilevazioni indipendenti” dell’epoca parlassero di 620mila utenti.
Si è trattato di una escalation continua e impressionante: basti pensare che se alla fine di gennaio 2000 gli utenti cinesi erano 8,9 milioni, dodici mesi dopo avevano già superato quota 22,5 milioni…
Secondo il CNNIC, la maggioranza degli utenti si connette con dial-up tradizionale, 6,72 milioni si collegano invece su linee in affitto, 5,65 milioni sfruttano entrambe le soluzioni mentre 1,18 milioni sarebbero gli utenti di dispositivi di internet wireless o affini.
Tra gli altri dati di interesse forniti dal CNNIC emerge, a fronte di un enorme numero di utenti, uno sconsolante basso numero di domini internet registrati, vera “cartina di tornasole” del clima di censura e controllo che si respira nel paese. Le autorità di settore riferiscono infatti di 99.123 domini “.com.cn” registrati che, sommati ai vari “edu.cn” o “gov.cn” portano il totale dei domini internet cinesi a quota 127.319, molte volte meno dei domini registrati da utenti italiani, il cui numero è però di gran lunga inferiore a quello cinese.