3X DVD, l'alta definizione a buon mercato

3X DVD, l'alta definizione a buon mercato

Due produttori americani hanno introdotto soluzioni che permettono all'industria cinematografica di stampare dischi in tutto simili ai normali DVD ma capaci di contenere video HD DVD con definizione 720p
Due produttori americani hanno introdotto soluzioni che permettono all'industria cinematografica di stampare dischi in tutto simili ai normali DVD ma capaci di contenere video HD DVD con definizione 720p

Cushing (USA) – Uno dei fattori che potrebbe influenzare la guerra tra gli standard Blu-ray e HD DVD è il costo di produzione dei supporti, un campo dove il formato appoggiato da DVD Forum gode di un certo vantaggio. Ora HD DVD potrebbe allungare le distanze grazie ai media 3X DVD-ROM, il cui supporto è stato inserito in alcune soluzioni professionali per il mastering dei dischi ottici.

I 3X DVD-ROM sono normali DVD, tipicamente a doppio layer, che possono contenere video in alta definizione con risoluzione massima di 720p (contro 1080p di Blu-ray e HD DVD). Questi dischi utilizzano la stessa struttura fisica e la stessa tecnologia a laser rosso dei DVD, ma a differenza di questi ultimi memorizzano le informazioni in formato HD DVD, adottando il file-system UDF 2.5 e la tecnologia di protezione AACS: di conseguenza, possono essere riprodotti esclusivamente con i player HD DVD .

Grazie all’uso dei codec video VC-1 e AVC al posto dell’anziano MPEG-2, e alla riduzione della risoluzione dei contenuti a 720p, i 3X DVD-ROM possono contenere fino a 135 minuti di video HD , qualcosa in più se si abbassa il bitrate standard (a spese della qualità): a ben vedere, ciò lascia ben poco spazio per trailer e contenuti extra.

I promotori del nuovo supporto ibrido ricordano come nelle case odierne i televisori Full HD , capaci di visualizzare nativamente i film con risoluzione 1080p, siano ancora una netta minoranza; ritengono inoltre che per buona parte dei consumatori il passaggio dalla risoluzione 720 x 480 punti del DVD classico alla 1.280 x 720 punti del cosiddetto Half HD rappresenti già un salto qualitativo sostanziale.

A fronte del compromesso in risoluzione, i 3X DVD-ROM sono sensibilmente più economici da produrre , anche rispetto agli stessi HD DVD, e c’è dunque chi li considera una conveniente alternativa ai dischi a laser blu. Per essere realmente appetibile al pubblico, però, questo nuovo tipo di dischi dovrebbe avere un prezzo finale significativamente più basso rispetto a Blu-ray e HD DVD: in caso contrario, i consumatori potrebbero vedere ben poche ragioni per acquistare una versione “castrata” di HD DVD, tanto più se si considera che per vedere i 3X DVD-ROM occorre in ogni caso un player di nuova generazione.

C’è poi da considerare che sebbene HD DVD sia già più economico da produrre rispetto a Blu-ray, quest’ultimo standard è attualmente il più corteggiato dall’industria cinematografica, e ciò in parte grazie alla sua più robusta tecnologia di DRM.

La specifica 3X DVD-ROM fa parte dello standard HD DVD, ma fino ad oggi nessuno l’ha utilizzata per la distribuzione di film. A smuovere le acque, negli scorsi giorni, sono state le società americane Doug Carson & Associates ed Eclipse Data Technology , entrambe sviluppatrici di soluzioni professionali per il mastering e la duplicazione dei supporti ottici. Mentre la prima ha annunciato la stampa del primo disco 3X DVD-ROM presso una fabbrica di Sonopress, la seconda ha messo a disposizione dei propri clienti un aggiornamento gratuito che consente di effettuare il mastering dei supporti 3X DVD-ROM con il suo preesistente hardware di encoding.

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Pubblicato il
21 feb 2007
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