Roma – Ha una tigre nel motore Sigbritt Lothberg, signora di 75 anni di Karlstad, in Svezia, la prima utente al Mondo a ricevere una connessione domestica da 40 gigabit al secondo e la prima donna che entro pochi mesi potrà navigare a 100 gigabit. Parrebbe che non sfrutti però tutti i gigabit a disposizione o, comunque, che lo faccia in modo davvero poco convenzionale.
Su cosa ci faccia se lo chiede il quotidiano svedese The Local secondo cui, a nove mesi da quando avrebbe potuto scaricare un film in qualità DVD in due secondi o accedere contemporaneamente a 1500 canali ad alta definizione, la signora Sigbritt in realtà pensa a tutt’altro che a collegarsi a velocità notevolissime.
Hafsteinn Jonsson, che gestisce le operazioni in fibra per conto del provider Karlstad Stadsnat, ha infatti confessato al giornale che l’apparato domestico che gestisce quel popò di banda viene usato dalla signora “soprattutto per asciugare il bucato. È un grosso apparecchio e diventa molto caldo”.
Secondo Jonsson, comunque, il progetto che ha coinvolto la signora Sigbritt , voluto dal figlio Peter Lothberg, uomo Cisco, “è un grande successo”, e questo perché dimostra le enormi capacità della fibra sulle lunghe distanze . “Dopo la morte di Ingmar Bergman – spiega – questa è stata la notizia più importante del 2007 in Svezia. Ci siamo abituati a tutte quelle domande dettagliate su ciò su cui stavamo lavorando, ora basta citare Sigbritt e tutti capiscono”. Si tratta di una tecnologia di modulazione capace di trasferire senza intermediazione dati tra due router fino a 2mila chilometri di distanza.
Ma la vera novità arriverà con l’estate. “Stiamo valutando – ha dichiarato Jonssson – se darle una connessione da 100 gigabit in estate. A quel punto dovrebbe essere in grado di asciugare anche il bucato dei vicini”.
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1 apr 2008